MARIO DRAGHI - GIORGIA MELONI - MEME BY EDOARDO BARALDI
Estratto dell’articolo di Carmelo Caruso per “il Foglio”
[…] Tra Merkel e Vannacci sta scegliendo Vannacci. Giorgia Meloni ha iniziato a leggere il mondo al contrario. E’ in paradiso e parla di tenebre, attacca Mario Draghi e poi si scusa. Ed è ancora fortunata. [...]
Per mettere una pezza allo sbrego di martedì sera, alla frase, “la politica estera non è farsi le foto con Macron e Scholz”, Palazzo Chigi stava per spedire un mazzo di fiori alla moglie dell’ex premier, Serenella.
IL TWEET DI CLAUDIO BORGHI CON IL VECCHIO MESSAGGIO DI MATTEO SALVINI SUL MES (NON FIRMIAMO UN CAZZO)
Al Senato, dopo un comunicato che era già di pentimento, una telefonata personale con Draghi, Meloni ha dichiarato: “Lungi da me dal criticare Draghi. Tutti sanno cosa ne penso della fermezza di Draghi sulla questione ucraina. Il treno per Kyiv l’ho preso pure io”. […] Quando non legge l’opera del generale, ai fondi internazionali dice che di “Draghi lei è amica”.
[…] Dalle parti di Draghi ufficialmente limitano l’incidente a “si è subito corretta”. Sta trionfando Matteo Salvini. Per inseguire lui, che insegue lei, Meloni è entrata in birreria. Se c’è uno che da due giorni brinda, quel qualcuno è il leader della Lega. Il senatore Claudio Borghi, per ricordare la posizione, “mai cambiata”, sul Mes, ha postato un vecchio messaggio di Salvini datato 2019: “Non firmiamo un cazzo”.
GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI
Ieri mattina, in radio, Salvini ha ribadito che sul Mes è ancora “no”, ma il capolavoro è stato quando gli hanno chiesto cosa ne pensasse di Meloni che attaccava Draghi: “Strano, mi sembra che i due abbiano sempre avuto un buon rapporto”.
Il rapporto è confermato dallo staff di Meloni. Il Foglio ha dato la notizia che Meloni e Draghi, dopo l’incidente, si erano sentiti e lo staff faceva notare che tra i “due c’è un rapporto di interlocuzione continua, cosa vi stupisce?”.
mario draghi olaf scholz emmanuel macron sul treno per kiev
[...] Al Senato […] Meloni, neppure fosse Giuseppe Conte, un leader di opposizione, ha sventolato la prova regina, il “fax” di Luigi Di Maio, che ha impegnato l’Italia sul Mes. Lo agitava come prova del patto [...] patto sottoscritto [...] “con il favore delle tenebre, alla chetichella”.
[...] Meloni [...] Ha pure trovato un nuovo amico, Mario Monti, che stupendo tutti, […] suggeriva alla premier di farsi sentire contro i tedeschi, di mettere il veto sul Patto di stabilità. Lo sanno tutti che Monti rivendica la palma dell’italiano che ha salvato l’Italia e che Draghi gliel’ha potata in malo modo. […] Chi conosce Draghi spiega che la frase di Meloni “non era tanto una frase sbagliata, ma la prova di solitudine, la rivendicazione di una leader che non vuole nessun nemico a destra. Non muta”.
GIORGIA MELONI IN VERSIONE ANGELA MERKEL - FOTOMONTAGGIO BY DAGOSPIA
[…] a Meloni angoscia sentire che Salvini è più a destra di lei. E’ combattuta. Il vero leader a cui si ispira non è Almirante, ma Togliatti, il filosofo della doppiezza. Sempre al Senato, Meloni ha fatto sapere di essere pronta al veto sul Patto di stabilità, ma in Europa, questo non lo dice, sogna ancora di fare Merkel. E potrebbe pure.
[...] Meloni potrebbe spingere Draghi, ritagliarsi la parte della cancelliera. Germania e Francia non vedrebbero l’ora. […] L’Italia potrebbe perfino avere due incarichi come è accaduto negli anni di Prodi e Monti. Draghi, che ha capito ormai come funziona (dato che si è già scottato con il Quirinale) ha bisogno di Meloni quanto Meloni ha bisogno di Draghi.
Nessuno impedisce a Meloni di porre il veto sul Patto di stabilità, ma senza Draghi (e Draghi è forte di questo) difficilmente riuscirà a far dimenticare all’Europa che l’Italia dei paesi Pigs è rimasta l’unica lettera.
MATTEO SALVINI GIORGIA MELONI - MEME BY OSHO
[…] La verità […] è che siamo sempre un paese debitore […]. […] Meloni […] Vuole fare tutta la campagna elettorale a destra, contro l’Europa, come Salvini, superarlo, per poi, e lo ha lasciato intendere a Draghi, sposarlo, una volta finita la battaglia. In politica è la vecchia pratica del doppio forno, in amore si chiama bigamia. Ma Meloni è sempre stata per la famiglia tradizionale. O diventa libertina per intero o vince Salvini che non vede l’ora di passare per magnifico cornuto.
FASCIO TUTTO IO - VIGNETTA BY MACONDO matteo salvini claudio borghi foto di bacco LA DRAGHETTA - MEME MELONI DRAGHI GIORGIA MELONI - MATTEO SALVINI - VIGNETTA BY ELLEKAPPA DRAGHI MELONI meloni contro i tecnici vignetta by rolli per il giornalone la stampa meloni draghi CORRIERE DELLA SERA - ARTICOLO SU GIORGIA MELONI CHE CRITICA MARIO DRAGHI