“NON POSSIAMO RAPPRESENTARE GLI UOMINI TUTTI CATTIVI E LE DONNE COME TUTTE BUONE” - ALESSANDRO AMADORI, IL COORDINATORE DEL PROGETTO DI EDUCAZIONE SENTIMENTALE PER LE SCUOLE VOLUTO DA VALDITARA, ANNUNCIA CHE NON HA ALCUNA INTENZIONE DI DIMETTERSI DOPO LE POLEMICHE SUL SUO LIBRO: “SE NON ME LO CHIEDE IL MINISTRO IO NON ME NE VADO. IL RISCHIO CHE LE MIE TEORIE POSSANO GIUSTIFICARE LE VIOLENZE SULLE DONNE? SARÀ MIA CURA FARE DI TUTTO PER EVITARLO” – LE OPPOSIZIONI PRESENTANO INTERROGAZIONI PARLAMENTARI E VALDITARA MINIMIZZA: “POLEMICHE SQUALLIDE…”

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Estratto dell’articolo di Angela Gennaro per "Domani"

 

ALESSANDRO AMADORI MATTEO SALVINI GIUSEPPE VALDITARA ALESSANDRO AMADORI MATTEO SALVINI GIUSEPPE VALDITARA

«Complottismo e negazionismo». «Uno schiaffo alle donne». «Delirante». La / guerra dei sessi, il libro (scovato da Domani) di Alessandro Amadori, coordinatore del gruppo sul progetto di educazione affettiva e sentimentale per le scuole “Educare alle relazioni”, è già oggetto delle interrogazioni parlamentari delle opposizioni e di richieste di dimissioni. Dimissioni che il diretto interessato esclude categoricamente. «Assolutamente no, se non c’è una richiesta del ministro Valditara», dice all’Ansa. Il ministro, senza citare Domani, ha parlato di «polemiche pretestuose» e «squallide» ribadendo la bontà del progetto scritto dal dipartimento del ministero che verrà presentato oggi. […]

ALESSANDRO AMADORI ALESSANDRO AMADORI

 

Docente a contratto di psicologia all’università Cattolica di Milano, Alessandro Amadori fa parte di Lettera 150, lo stesso think tank di Valditara, e con lui ha pubblicato un libro nel 2022, È l’Italia che vogliamo. Attualmente ha una consulenza con il ministero dell’Istruzione per 80mila euro lordi l’anno. Nel 2020, ha autopubblicato La guerra dei sessi. Piccolo saggio sulla cattiveria di genere. «L’uomo è (anche) cattivo, il maschio è (anche) cattivo», scrive Amadori insieme a Cinzia Corvaglia, allora sua studentessa.

 

giuseppe valditara foto mezzelani gmt 273 giuseppe valditara foto mezzelani gmt 273

«Ma allora, parlando di male e di cattiveria, dovremmo concentrarci solamente sugli uomini? Che dire delle donne? Sono anch’esse cattive? La nostra risposta è “sì”, più di quanto pensiamo». Il femminicidio, pure a lungo analizzato nel testo, «nella sua inaccettabile brutalità, è in qualche modo il contraltare di una sostanziale fragilità psichica maschile».

«Non possiamo rappresentare gli uomini tutti cattivi e le donne come tutte buone», insiste Amadori. Non c’è il rischio che questa teoria possa giustificare le violenze sulle donne? «Sarà mia cura fare di tutto per evitarlo».

ALESSANDRO AMADORI COVER ALESSANDRO AMADORI COVER

 

Le opposizioni «Chiediamo che venga revocata la consulenza ad Amadori, fermato il progetto e che si ricominci facendosi indicare da parlamento, movimento delle donne, centri antiviolenza i giusti e soprattutto le giuste consulenti», spiega a Domani Elisabetta Piccolotti dell’Alleanza verdi e sinistra. «L’educazione sentimentale contro la violenza di genere messa in mano a un uomo. Che per di più delira», dice la deputata, che ha presentato un’interrogazione urgente al ministro. «Non abbiamo altre parole, se non appunto “delirio e complottismo” per quel libro».

 

«Il fatto che colui che ha scritto le linee guida del ministero pensi queste cose è uno schiaffo alle donne, in un momento in cui siamo già molto scosse per la morte di Giulia Cecchettin», aggiunge.

«O è stato un errore colossale, perché la destra e il ministro dell’Istruzione Valditara non conoscono bene di chi stiamo parlando.

ALESSANDRO AMADORI ALESSANDRO AMADORI

O è stato un errore colossale, perché la destra e il ministro dell’Istruzione Valditara conoscono bene di chi stiamo parlando, e pensano che abbia ragione», scrive sui social la senatrice di Avs, Ilaria Cucchi.

 

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alessandro amadori alessandro amadori CONTRATTO DI ALESSANDRO AMADORI CON IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE CONTRATTO DI ALESSANDRO AMADORI CON IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE alessandro amadori alessandro amadori giuseppe valditara giuseppe valditara

 

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