“SIAMO L’UNICO PAESE AL MONDO DOVE I MEDICI HANNO CERCATO I MALATI” - GIULIO SAPELLI: “C’È STATA UNA SPECULAZIONE POLITICA. FARE TUTTI QUESTI TAMPONI QUANDO NON C’ERA BISOGNO, È STATO FATTO PER FAR VEDERE QUANTO SIAMO BRAVI, QUINDI VOTATECI. MAGGIORE FLESSIBILITÀ DA UE? GENTILONI NON CONTA PIÙ NULLA PERCHÉ I COMMISSARI NON HANNO PIÙ POTERE, DIPENDONO DAI VICEPRESIDENTI DELLA COMMISSIONE. SE NASCESSE UNA CRISI DELLA GLOBALIZZAZIONE PARTENDO DA UN’EMERGENZA SANITARIA VUOL DIRE CHE IL PENSIERO INTELLETTUALE È MORTO”

-

Condividi questo articolo


Da www.radiocusanocampus.it

GIULIO SAPELLI GIULIO SAPELLI

 

Giulio Sapelli, economista, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.

 

Riguardo l’impatto del Coronavirus sull’economia. “Non bisogna fasciarsi la testa. Certo, la situazione era già grave prima perché eravamo in stagnazione. Quando le catene di distribuzione commerciali e le stesse catene della produzioni si interrompono, se si aggiunge il crollo delle borse, l’Italia è certamente quello colpita di più. E’ una situazione che ci mette a grande rischio. I provvedimenti del governo?

 

coronavirus coronavirus

Meglio di nulla, ma sono una goccia del mare. Non è possibile dare cifre, numeri, fare previsioni su queste cose qui. I pregiudizi sull’Italia hanno un valore economico, del resto noi abbiamo fatto di tutto perché nascessero questi pregiudizi. Siamo l’unico Paese al mondo dove i medici hanno cercato i malati anziché viceversa. C’è stata una speculazione politica. Fare tutti questi tamponi quando non c’era bisogno, è stato fatto per far vedere quanto siamo bravi, quindi votateci”.

 

Maggiore flessibilità da Ue. “Gentiloni non conta più nulla perché i commissari non hanno più potere, dipendono dai vicepresidenti della Commissione UE. E’ ora di capire come funziona l’Europa. Bisognerebbe dire la verità anziché fare magie ed esorcismi”.

PAOLO GENTILONI PAOLO GENTILONI

 

Sulla globalizzazione. “Oggi c’è ancora meno globalizzazione di quella che c’era prima della 1° guerra mondiale. Oggi ad essere globalizzata è la finanza, la moneta. Questo è un virus che è molto influenzato dalle temperature medie. In Africa ad esempio si diffonde molto meno. Se nascesse una crisi della globalizzazione partendo da un’emergenza sanitaria vuol dire che il pensiero intellettuale è veramente morto, siamo alla frutta”.

 

Sulla Cina. “La Cina è una potenza aggressiva imperialista, la famosa via della seta è un’idea militare, non c’entra con l’economia. Xi Jinping può darsi esca ammaccato da questa emergenza. Può darsi che il suo potere scricchioli, però non scricchiola la sua capacità di corrompere e di influenzare i media di mezzo mondo”.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…