LOLLO, ULTIMA FERMATA - SALVINI NON ANDRÀ A DIFENDERLO IN AULA: IL CAPITONE NON VUOLE FARSI COINVOLGERE SUL CASO DELLA FERMATA AD HOC A CIAMPINO DEL TRENO ROMA-NAPOLI DI CUI HA USUFRUITO LOLLOBRIGIDA. ANZI, I SUOI FEDELISSIMI ROMEO E CENTINAIO ATTACCANO IL COGNATO DELLA MELONI – IL LEADER DELLA LEGA PENSA SOLO A FREGARE VOTI ALLA DUCETTA ALLE EUROPEE E PORTA AVANTI UNA CAMPAGNA DI LOGORAMENTO PER CONQUISTARE TERRENO A DESTRA, TRA GLI SCONTENTI DEL NUOVO CORSO “CAMALEONTICO” DELLA SORA GIORGIA…

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Giacomo Salvini per il Fatto Quotidiano - Estratti

 

lollobrigida lollobrigida

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, al momento non andrà a rispondere in Parlamento sul caso della fermata ad hoc a Ciampino del treno Roma-Napoli di cui ha usufruito il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida. Mercoledì, pochi minuti prima del question time con il ministro di Fratelli d’Italia, le opposizioni hanno chiesto ufficialmente un’informativa urgente al ministro Salvini in conferenza dei capigruppo alla Camera, ma non hanno ricevuto alcuna risposta né sulla disponibilità del ministro dei Trasporti, che risponde dell’operato delle Ferrovie, né sui tempi.

 

A ieri la richiesta ufficiale non era ancora arrivata al ministro delle Infrastrutture, ma un intervento di Salvini non è considerato all’ordine del giorno: il leghista è concentrato sull’evento di domani a Firenze con i sovranisti europei e poi con il consiglio dei trasporti a Bruxelles di lunedì.

 

 

Inoltre, fonti di governo fanno sapere che da qui alla fine dell’anno il calendario delle aule di Camera e Senato è pieno e quindi non ci sarà il tempo per mettere in programma la risposta del leader della Lega. Al massimo, se ne riparlerà a inizio anno quando ormai la vicenda sarà dimenticata.

MATTEO SALVINI MATTEO SALVINI

 

Non è considerato un argomento urgente dall’esecutivo. Molti i decreti da convertire mentre il Senato sarà impegnato nell’approvazione della legge di Bilancio. Mercoledì alla Camera è prevista un’informativa del ministro della Difesa Guido Crosetto sul Medioriente, mentre la settimana successiva la premier Meloni riferirà sul Consiglio europeo del 14 e 15 dicembre 2023.

Un modo, quello del leghista, anche per togliersi dall’imbarazzo del caso Lollobrigida: nei giorni scorsi non ha mai difeso apertamente il ministro dell’Agricoltura per la richiesta di scendere dal treno in ritardo per Napoli. Anzi: ha mandato avanti due esponenti di primo piano del Carroccio che hanno attaccato il ministro.

MATTEO SALVINI MATTEO SALVINI

 

Prima il capogruppo al Senato, Massimiliano Romeo, aveva parlato di “comportamento da evitare”, poi il vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio, aveva aggiunto: “Fortunatamente non sono tutti come il ministro”. In questo modo, il leader della Lega ha utilizzato una strategia già rodata nei mesi scorsi: stare in silenzio nei momenti di difficoltà degli alleati e mandare avanti i suoi fedelissimi per attaccarli. Lollobrigida non ha per niente apprezzato.

 

 

LOLLOBRIGIDA E IL FRECCIAROSSA - MEME LOLLOBRIGIDA E IL FRECCIAROSSA - MEME FRANCESCO LOLLOBRIGIDA ALLA CAMERA FRANCESCO LOLLOBRIGIDA ALLA CAMERA

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