Carlo Tarallo per Dagospia
GIANNI ALEMANNO 1- "'O Sondaggio! 'O sondaggio!": la quiete serale dei neo ex-post fascisti napoletani è squarciata da una mail che scotta, proveniente da Roma. E' il risultato del sondaggio commissionato da Ignazio La Russa qualche giorno fa, subito dopo l'annuncio di un imminente ritorno a Forza Italia da parte di Silvio Berlusconi.
IGNAZIO LARUSSA 'Gnazio avrebbe voluto "pesare" il consenso di una eventuale Nuova Fiamma: risultato, 4% più o meno. Considerando oscillazioni e variabili ottimistiche (al Nord il partito potrebbe raggranellare qualche voto in uscita dalla Lega) una riedizione 2.0 dell'Msi (Movimento Sfanculati Italiani) non andrebbe di certo oltre il 5% dei voti. E scatta il fiuggi-fiuggi: una voce informatissima dipinge l'attuale quadro (della disperazione) interno agli ex Aennini.
Partiamo da Maurizio Gasparri: l'ex Ministro delle Comunicazioni è considerato un berlusconiano senza se e senza ma. "Silvio - maligna la fonte parteromana - potrebbe anche chiamare il nuovo partito Forza Gnocca, Maurizio direbbe che a lui va benissimo così".
MATTEOLI Anche Altero Matteoli, in verità abbastanza disinteressato alla vicenda, resterebbe in ogni caso col Banana; La Russa è tentato dal diventare il segretario della Nuova Fiamma ma intanto tratta con Francesco Storace (incontro tra i due nelle ultime ore); Ale-danno si danna in pubblico ma in privato insiste solo sulle primarie. In pratica, ad agitare la bandiera dell'orgoglio missino resterebbe solo Giorgia Meloni. Risultato: contrordine camerati!
GIORGIA MELONI 2- Dopo l'ex Pm Pino Narducci, stamattina Giggino ‘a Manetta ha sfanculato il secondo assessore "di peso" della sua Giunta, ovvero Riccardo Realfonzo, titolare della delega al bilancio. E il narcisindaco ha presentato il successore: trattasi di Salvatore Palma, ex presidente dei revisori dei conti. Ma anche Susanna Camusso da oggi può vantarsi (?) di avere un suo esponente nella Giunta Brancarancione: si tratta di Enrico Panini, dirigente di primo piano della Cgil, catapultato a Napoli dall'Emilia Romagna per assumere la delega al Lavoro.
Simpatico il retroscena sulla cacciata di Realfonzo: l'ex assessore- piacione avrebbe preso malissimo la decisione del narcisindaco, arrivata (ma solo per lui, lo sapevano anche gli scarafaggi) come un fulmine a ciel sereno. Una delusione, stando ai soliti maligni, non mitigata neanche dalla prospettiva di un contentino sotto forma di qualche poltrona di seconda o terza fila che potrebbe essergli assegnata se non si metterà a fare troppo casino sui giornali.
ALEMANNO LISTA CIVICA Gli addetti ai livori raccontano che Ricky Rubacuori aveva ricevuto negli ultimi giorni ampie rassicurazioni dal sindaco in persona sulla sua permanenza in Giunta. In particolare, si narra che domenica scorsa, nel corso di un faccia a faccia di due ore, Giggino ‘a Manetta gli aveva ribadito la sua totale fiducia. Ci avrà creduto Riccardino?
