MO’ CI MANCA SOLO CICCIO-KIM – LA COREA DEL NORD SI SCHIERA AL FIANCO DI PUTIN (MA CHE SORPRESA) E SOSTIENE CHE L’INVASIONE DELL’UCRAINA SIA UNA LEGITTIMA RISPOSTA ALLA POLITICA “EGEMONICA E ARBITRARIA” DEGLI USA – LA MINACCIA DI KIM JONG-UN, CHE CONTINUA A SPARACCHIARE MISSILI IN ARIA PER FARSI NOTARE: “I GIORNI IN CUI GLI STATI UNITI REGNAVANO SONO FINITI”

-

Condividi questo articolo


Kim Jong Un 4 Kim Jong Un 4

1 - KIM JONG-UN AL FIANCO DI PUTIN: "IL REGNO DEGLI STATI UNITI È FINITO", UNA MINACCIA NUCLEARE SULL'EUROPA

Da www.liberoquotidiano.it

 

Mentre si prospetta un’altra notte di guerra in Ucraina, dove la Russia di Vladimir Putin ha annunciato un’offensiva totale per cercare di far cadere la capitale Kiev, anche la Corea del Nord ha preso una posizione ufficiale. Il dittatore Kim Jong-un non poteva che schierarsi al fianco del leader del Cremlino, sostenendo che l’invasione russa sia una legittima risposta alla politica “egemonica ed arbitraria” degli Stati Uniti.

COREA DEL NORD - LANCIO DI MISSILI COREA DEL NORD - LANCIO DI MISSILI

 

In un comunicato diffuso dal ministero degli Esteri, la Corea del Nord sostiene che gli americani hanno “ignorato le legittime richieste della Russia sulla sicurezza”. “Gli Stati Uniti - si legge - cercano di imbellire le loro ingerenze negli affari interni degli altri come giusto impegno per la pace e la stabilità nel mondo mentre denunciano senza motivo le misure di autodifesa adottate da altri per la propria sicurezza nazionale come ‘ingiustizie e provocazioni’".

 

 

Kim Jong Un Kim Jong Un

Poi la minaccia di Kim Jong-un, che lo scorso gennaio ha condotto un numero record di test missilistici, si fa ancora più seria: “I giorni in cui gli Stati Uniti regnavano sono finiti”. Già prima dell’invasione russa la Corea del Nord si era schierata con Putin, accusando gli americani e la Nato di minacciare la sicurezza di Mosca.

 

2 - COREA NORD: SEUL, LANCIATO 'PROIETTILE NON IDENTIFICATO'

(ANSA) - La Corea del Nord ha lanciato "un proiettile non identificato" verso est. Lo riferiscono i militari di Seul. Si tratta dell'ottava iniziativa del suo genere da inizio anno, secondo una breve nota del Comando di Stato maggiore congiunto sudcoreano.

 

kim jong un durante il lancio di un missile kim jong un durante il lancio di un missile

Con i negoziati sul nucleare con gli Stati Uniti in prolungata fase di stallo, Pyongyang ha effettuato a gennaio sette test di missili anche balistici, incluso quello più potente dal 2017, sospendendo ogni attività nel periodo olimpico con gli analisti che hanno motivato la decisione come una deferenza nei confronti della Cina.

 

L'ultimo test risale a fine gennaio quando fu lanciato un vettore balistico a raggio intermedio a pochi giorni dalla minaccia di revoca della moratoria autoimposta sui test nucleari e missilistici a lungo raggio decisa alcuni anni fa, generando i timori di una ripresa sistematica delle provocazioni.

 

3 - COREA NORD: SEUL, TEST MISSILE BALISTICO VERSO MAR GIAPPONE

KIM JONG UN DIMAGRITO - PARATA MILITARE A PYONGYANG 1 KIM JONG UN DIMAGRITO - PARATA MILITARE A PYONGYANG 1

(ANSA) - La Corea del Nord ha testato questa mattina un missile balistico verso il mar del Giappone, in quella che è l'ottava dimostrazione di forza di Kim Jong-un da inizio 2022, quando in Europa l'Ucraina è sotto attacco per l'invasione della Russia. Il Comando di Stato maggiore sudcoreano ha riferito di aver rilevato il lancio dall'area di Sunan, intorno a Pyongyang, alle 7:52 locali (23:52 di sabato in Italia): il vettore ha volato per circa 300 chilometri all'altitudine massima di 620 chilometri. L'ultima intemperanza del Nord, la prima in poco meno di un mese, è maturata ad appena 10 giorni dalle elezioni presidenziali della Corea del Sud e nel mezzo del conflitto armato in Ucraina dopo l'invasione russa.

 

kim jong un buondi kim jong un buondi

A Seul, il Consiglio di sicurezza nazionale presidenziale, riunitosi d'urgenza, ha condannato l'iniziativa e ha espresso il suo "grave rammarico", ha riferito la Yonhap. Mentre a Tokyo, il ministro della Difesa Nobuo Kishi ha definito il lancio "inaccettabile" quando "la comunità internazionale risponde all'aggressione della Russia contro l'Ucraina".

 

il missile coreano lanciato sopra il giappone il missile coreano lanciato sopra il giappone

Il ministro degli Esteri nipponico Yoshimasa Hayashi ha osservato che l'impatto dell'invasione russa "non sarà limitato all'Europa e potrebbe interessare anche l'Asia orientale", spiegando che il governo deve ancora analizzare se esista una connessione tra l'ultimo lancio di missili del Nord e la crisi in Ucraina. L'inviato speciale cinese sulle questioni coreane, Liu Xiaoming, ha riferito di aver parlato dell'ultima iniziativa nordcoreana con la sua controparte americana, Sung Kim, sottolineando che, nella situazione attuale, "le parti interessate dovrebbero essere caute nelle parole e nelle azioni" per "prevenire l'escalation della tensione".

 

kim jong un 3 kim jong un 3

Gli Usa, ha scritto su Twitter l'ex ambasciatore cinese a Londra, dovrebbero seguire l'approccio "del principio graduale e sincronizzato", di concessioni contestuali a fronte passi fatti da Pyongyang sulla denuclearizzazione, oltre ad "affrontare le legittime e ragionevoli preoccupazioni della Corea del Nord con maggiore attenzione, in modo da creare le condizioni per riavviare il dialogo". Il 30 gennaio, il Paese eremita aveva testato un missile balistico a raggio intermedio, ritenuto il primo lancio di un vettore del genere da novembre del 2017, pochi giorni dopo la minaccia sulla ripresa dei test nucleari e sui missili balistici intercontinentali, riavviando tutte quelle "attività" che aveva temporaneamente sospeso per creare un clima di fiducia con gli Stati Uniti.

kim jong un kim jong un MISSILE COREA DEL NORD MISSILE COREA DEL NORD missile coreano sorvola il giappone missile coreano sorvola il giappone COREA DEL NORD MISSILE COREA DEL NORD MISSILE

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA

DAGOREPORT - SE LA MELONA NON L'HA PRESO BENE, TAJANI L'HA PRESO MALISSIMO L’INCONTRO TRA MARIO DRAGHI E MARINA BERLUSCONI, ORGANIZZATO DA GIANNI LETTA: NON SOLO NON ERA STATO INVITATO MA ERA STATO TENUTO COMPLETAMENTE ALL'OSCURO - L’EX MONARCHICO DELLA CIOCIARIA TREMA PER I SUOI ORTICELLI, PRESENTI E FUTURI: SE PIER SILVIO ALLE PROSSIME POLITICHE DECIDERA' DI SCENDERE IN CAMPO E PRENDERSI FORZA ITALIA, A LUI NON RESTERA' CHE ANDARE AI GIARDINETTI - E NEL 2027 PIO DESIDERIO DI ESSERE IL PRIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CENTRODESTRA (ALMENO QUESTA E’ LA PROMESSA CHE GLI HA FATTO LA DUCETTA, IN CAMBIO DI NON ROMPERE TROPPO I COJONI A PALAZZO CHIGI)

FLASH! - COME MAI TOTI HA PREFERITO IL PATTEGGIAMENTO, QUINDI AMMETTENDO LA FONDATEZZA DELLE ACCUSE, AL MONUMENTO DI MARTIRE DELLA MAGISTRATURA CRUDELE, CHE ERA L'ASSO NELLA MANICA DEL CENTRODESTRA PER SPERARE DI MANTENERE IL POTERE IN LIGURIA? SEMPLICE: QUANDO, ANZICHE' CANDIDARE LA SUA FEDELISSIMA ILARIA CAVO, MELONI HA SCELTO IL SINDACO DI GENOVA, ANDREA BUCCI, LI HA SFANCULATI - E PER FAR VEDERE CHE TOTI CONTA ANCORA, PRESENTERA' LA PROPRIA LISTA CIVICA PER FAR ELEGGERE L'ADORATA CAVO... 

SEGNATEVI IN AGENDA QUESTA DATA: 11 OTTOBRE 2024. SARÀ UN GIORNO CRUCIALE PER IL GOVERNO MELONI PERCHÉ LA PROCURA DI MILANO DECIDERA’ SUL RINVIO AL GIUDIZIO DEL MINISTRO DEL TURISMO DANIELA SANTANCHÉ PER LA PRESUNTA TRUFFA AGGRAVATA AI DANNI DELL’INPS SULLA GESTIONE DELLA CASSA INTEGRAZIONE NEL PERIODO COVID PER 126MILA EURO - LA PROCURA MILANESE HA ACCUSATO LA SENATRICE DI FDI ANCHE DI FALSO IN BILANCIO, ASSIEME AD ALTRE 16 PERSONE E TRE SOCIETÀ, NELLA SECONDA TRANCHE DEL “PACCHETTO VISIBILIA” – AL PALAZZO GIUSTIZIA DI MILANO, IL RINVIO A GIUDIZIO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO, MOLTI LO DANNO PER SCONTATO - LA PITONESSA HA SEMPRE DETTO CHE AVREBBE RASSEGNATO LE DIMISSIONI. DA PARTE SUA, LA DUCETTA SPERA CHE LE DIMISSIONI DELLA “SANTA” NON SI SOVRAPPONGANO A QUELLE DEL MINISTRO FITTO DESTINATO A BRUXELLES: SOSTITUENDO UN MINISTRO PER VOLTA, EVITA UN RIMPASTO DI GOVERNO CHE POTREBBE AVERE CONSEGUENZE LETALI PER L’ARMATA "BRANCAMELONI" DI PALAZZO CHIGI…

IL MINISTERO DELLA CULTURA BY SANGIULIANO ERA UN COVO DI DILETTANTI ALLO SBARAGLIO! – NON C'ERA SOLO LA “NON CONSIGLIERA” MARIA ROSARIA BOCCIA: TUTTE LE SCELTE FATTE DA “GENNY DELON” PORTANO A PERSONE SENZA ESPERIENZE ADATTE (COME MINISTRO AL DEBUTTO, GENNY AVREBBE DOVUTO CIRCONDARSI DI GENTE ESPERTA) – TRA QUESTE C’E’ L’AFFASCINANTE NARDA FRISONI, UNA SIGNORA DI BELLARIA, CHE NEL FEBBRAIO 2023 VIENE NOMINATA A CAPO DELLA SEGRETERIA. E TUTTI SI DOMANDANO: COME È POSSIBILE CHE UNA ADDETTA A RISPONDERE AL TELEFONO E A PRENDERE APPUNTAMENTI, RIESCA A CONQUISTARE UN RUOLO COSÌ APICALE NELL’ORGANIGRAMMA DI SANGIULIANO? LA LEGGENDA VUOLE CHE IL SUO NOME SIA STATO CALDEGGIATO DAL MINISTRO GIORGETTI, PERSONA CHE LEI CONOSCE, E BENE…