jet indiano abbattuto dall'aeronautica pakistana nel kashmir 1
(ANSA) - "Il territorio del Kashmir oggi occupato dal Pakistan appartiene all'India, e lo riprenderemo": lo ha detto oggi Amit Shah, il ministro degli Interni indiano in una manifestazione elettorale a Serampore, città del Bengala Occidentale.
Facendo riferimento a recenti proteste nella zona kashmira pachistana, nota come PoK, Shah ha detto che "mentre la pace è stata ristabilita nel Kashmir indiano dopo la cancellazione dell'art.370 nel 2019, oggi slogan che chiedono la libertà echeggiano nella zona controllata dal Pakistan".
la regione contesa tra india e pakistan
Il ministro si è poi scagliato contro i leader del Congresso che non sono d'accordo con il progetto di riconquistare il territorio oggi pachistano: "dicono che non dobbiamo provocare il Pakistan perché ha la bomba atomica", ha detto, "ma io vi prometto che lo riacquisteremo".
Shah ha inoltre ripreso gli argomenti antimusulmani che nelle ultime settimane sono diventati i cavalli di battaglia del Bjp, ripetendo che gli elettori devono scegliere tra i rifugiati che acquisiranno la cittadinanza indiana grazie alla legge Caa, o gli "infiltrati", la sua definizione per i musulmani.
"La scelta è tra la jihad e lo sviluppo". Il Pakistan Occupied Kashmir (PoK) è la parte del territorio del Jammu and Kashmir conquistata dal Pakistan nel 1947, durante la prima guerra tra i due paesi, subito dopo la Partition: entrambi i paesi rivendicano l'intero territorio come proprio. (ANSA).