Il governatore verso le Regionali 2023, le tensioni dentro la Lega? "Dobbiamo restare compatti"
"Non è un’operazione per recuperare consenso ma per allargarlo. Esattamente come hanno fatto Luca Zaia o Giovanni Toti. Credo che una lista del presidente dopo il primo mandato sia utile alla coalizione per offrire agli elettori un’alternativa che non sia dentro i binari nazionali".
Così il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga che in un'intervista alla Stampa spiega che sta già lavorando a una lista del governatore, in vista delle elezioni regionali, perché "stiamo vedendo che molti cittadini, che non si riconoscono nei partiti nazionali del centrodestra, e che magari guardano anche ad altre parti politiche, apprezzano l’azione amministrativa che abbiamo svolto".
ZAIA - GIORGETTI - FONTANA - CALDEROLI - SALVINI - FEDRIGA
Che idea si è fatto del Comitato Nord pensato da Bossi per rilanciare l’identità del partito? "Sono un profondo difensore di qualsiasi processo di confronto democratico e dunque ben venga tutto quello che può aggiungere qualcosa al dibattito interno della Lega. Dopodiché - dice Fedriga - voglio sottolineare che la Lega è un movimento profondamente legato ai valori dell’autonomismo e lo è anche oggi, come dimostra l’impegno di Calderoli. Umberto Bossi è colui che ha fondato la Lega e non l’ha mai lasciata. Ho profondo rispetto per lui e penso che abbia ancora molte cose da dire e che sia utile stare ad ascoltarlo".
E aggiunge: "Io ho sempre operato e continuerò a operare nel mio piccolo per tenere unita la Lega. Penso che la Lega sia la casa che abbiamo costruito in tanti anni per dare risposte da Nord a Sud sui temi dell’autonomia, ma anche su immigrazione, imprese ed economia. Dentro la Lega si può discutere, però è importante che la Lega sia una e che sia unita", sottolinea.
"Io sono entrato nella Lega che avevo 15 anni. Ho visto la Lega all’8%, al 4%, al 34%, al 17%. So bene che la sinusoide dei consensi può salire e scendere. L’importante è che il movimento porti avanti politiche di prospettiva, non proposte che si limitano semplicemente a inseguire il consenso.
Noi stiamo cercando di farlo. Io sono convinto che a livello lombardo, avendo un ottimo candidato come Attilio Fontana, la Lega possa anche rafforzarsi rispetto alle politiche", dice il governatore rispondendo a una domanda sul voto in Lombardia. Il governatore Stefano Bonaccini si è candidato per guidare il Pd. In futuro potrebbe esserci una sfida fra voi due a livello nazionale? "No - risponde Fedriga - una sfida così non la vedo. Io sto volentieri in Friuli Venezia Giulia e mi auguro che i cittadini mi confermino il loro sostegno".
COMIZIO DI MATTEO SALVINI A GORIZIA CON MASSIMILIANO FEDRIGA matteo salvini massimiliano fedriga matteo salvini massimiliano fedriga Fedriga e Salvini