Estratto dell’articolo di Alberto Simoni per “la Stampa”
Per la Corte d'appello federale di Washington, Donald Trump non ha l'immunità penale, pertanto può essere processato per i capi d'accusa legati ai tentativi di sovvertire l'esito delle elezioni del 2020 e per i fatti del 6 gennaio.
In una sentenza di 57 pagine i tre giudici del tribunale del Distretto di Columbia hanno respinto il ricorso che gli avvocati dell'ex presidente avevano presentato e dato ragione alla giudice di primo grado, Tanya Chutkan.
La decisione è a suo modo storica poiché per la prima volta una corte d'Appello risponde alla domanda se gli ex presidenti possono evitare di essere ritenuti responsabili dal sistema giudiziario di cose compiute mentre erano in carica. Trump aveva invocato «l'immunità assoluta», ma Tanya Chutkan in dicembre aveva respinto la mozione dicendo che gli ex inquilini della Casa Bianca «non hanno il diritto divino dei re di evadere le responsabilità penali che si applicano ai loro concittadini».
DONALD TRUMP MANGIA LA PIZZA IN IOWA
I tre giudici d'Appello […] hanno ascoltato le argomentazioni della difesa in gennaio. Nel verdetto divulgato ieri hanno scritto che per i fini di «questo caso, l'ex presidente Trump è diventato il cittadino Trump». Quindi «ogni immunità presidenziale che potrebbe averlo protetto mentre era in carica, non c'è più».
L'ufficio del procuratore speciale Jack Smith non ha commentato. Loquace invece il team dell'ex presidente. Il portavoce Steven Cheung ha detto che Trump «rispettosamente è in disaccordo» con il pronunciamento e che farà appello. La linea difensiva del tycoon si basava sul fatto che […] «se l'immunità non è garantita a un presidente, ogni futuro presidente che lascia lo Studio Ovale sarà immediatamente incriminato dal partito rivale». «Senza una completa immunità – ha proseguito Cheung – un presidente degli Stati Uniti non sarebbe in grado di agire propriamente».
La sentenza è una novità assoluta ma non dirime la questione dei tempi del processo. I giudici hanno dato tempo fino al 12 febbraio a Trump per fare ricorso alla Corte suprema. Lo staff dell'ex presidente ha già annunciato che si muoverà presso l'Alta Corte. A quel punto vi sono due ipotesi: la prima è che i nove giudici decidano di non ascoltare il caso e rimandino alle delibere delle corti inferiori consentendo di indicare una nuova data per le udienze; la seconda […] è che accolgano l'istanza e mettano in calendario la discussione. E in questo caso la celerità di un verdetto è chiave. Potrebbe arrivare sia prima sia dopo le elezioni generali di novembre.
[…] Domani invece la Corte suprema analizzerà il caso del Colorado che ha escluso Trump dalle primarie in base alla sezione Tre del Quattordicesimo Emendamento che impedisce a chi si è macchiato di ribellione contro le istituzioni di candidarsi. È una norma che venne aggiunta alla Costituzione nel 1868 sull'onda della Guerra di Secessione e serviva per tenere lontano dai gangli del potere i confederati. Non è specificato però se questa si applica anche ai candidati alla presidenza. E su questo fa leva Trump confidando nell'annullamento della sentenza del Colorado.
Le questioni giudiziarie stanno non solo sottraendo tempo ed energia a Trump, ma gli stanno costando una fortuna: il Super Pac che lo sostiene ha speso finora, ha rivelato Bloomberg, 50 milioni di dollari per spese legali. Entro metà febbraio dovrebbe inoltre arrivare la decisione del giudice newyorchese Arthur Engoron sulla causa civile per frode legata alle attività della Trump Organization fra il 2011 e il 2021.
Donald rischia di pagare danni per 370 milioni e di veder la società privata della possibilità di fare business a New York. E proprio questi guai giudiziari crescenti e dall'esito imprevedibile – politico, legale ed economico – costituiscono uno dei motivi per cui Nikki Haley […] non intende ritirarsi nonostante il ritardo e i sondaggi sfavorevoli.
proteste contro donald trump a new york DONALD TRUMP - VITTORIA IN IOWA DONALD TRUMP - CAUCUS IOWA donald trump e e. jean carroll in tribunale nikki haley come hillary clinton - fotomontaggio pubblicato da donald trump su instagram DONALD TRUMP BARCOLLA A DES MOINES IN IOWA donald trump tim scott new hampshire.