PIRLONI VIAGGIATORI – IN CONTINUO AUMENTO IL NUMERO DEGLI AMERICANI PIZZICATI MENTRE TENTAVANO DI PORTARE ARMI SUGLI AEREI – SEQUESTRATE SPADE, PISTOLE, COLTELLI, MAZZE FERRATE E PERSINO UNA GRANATA

Nel 2013, la Trasportation Security Administration ha intercettato ai check-in un arsenale da 1.800 armi da fuoco, in aumento rispetto alle 1.500 del 2012 e alle 1.300 del 2011. In molti hanno dimenticato l’11 settembre e a Los Angeles uno voleva portarsi a bordo una granata. E’ finito in manette...

Condividi questo articolo


Alessandro Carlini per “Il Venerdì di Repubblica

 

oggetti sequestrati negli aereoporti 9 oggetti sequestrati negli aereoporti 9

I controlli agli aeroporti sono visti quasi sempre come un’inutile perdita di tempo, cresciuta a dismisura negli ultimi anni per il timore che si possa ripetere l’incubo dell’11 settembre 2001. Ma la Transportation Security Administration (Tsa), l’autorità federale americana per la sicurezza dei trasporti, proprio nei giorni in cui negli Usa vengono vietati cellulari e computer scarichi a bordo degli aerei, spiega che in verità l’attenzione dei suoi agenti è più che giustificata.

 

Basta infatti dare un’occhiata alle tante fotografie pubblicate sul suo profilo Instagram per rendersi conto, senza ombra di dubbio, dell’incredibile varietà delle armi sequestrate ai passeggeri.

 

Stiamo parlando di un vero arsenale, impressionante per la quantità e per i marchingegni che i passeggeri inventano via via per camuffare le armi che intendono portare a bordo: sigarette elettroniche a forma di bombe a mano, spade, stelle ninja, armi da fuoco, coltelli, mazze ferrate, una varietà di fuochi d’artificio e razzi, oltre a diversi ordigni.

 

oggetti sequestrati negli aereoporti 8 oggetti sequestrati negli aereoporti 8

Come si legge sul sito della Nbc, una granata Mk2 è stata recuperata dal bagaglio a mano di un viaggiatore al Los Angeles International Airport. La sua folle trovata ha causato l’immediato intervento degli artificieri che hanno circondato la zona e portato via l’ordigno per disinnescarlo. L’incauto viaggiatore è stato arrestato. «Stiamo solo utilizzando un nuovo meccanismo per raggiungere il pubblico con Instagram » ha spiegato il portavoce della Tsa, Ross Feinstein.

 

«Non vogliamo gettare discredito sui passeggeri, ma ricordare quali oggetti sono vietati a bordo». A guardare le immagini di Instagram sembra infatti che troppi viaggiatori abbiano dimenticato le regole base. Se si passa poi alle statistiche, il quadro è ancora più incredibile.

 

oggetti sequestrati negli aereoporti 7 oggetti sequestrati negli aereoporti 7

Sono tante, molte centinaia, le persone che ogni anno credono di poter tranquillamente salire a bordo di un aereo di linea con un’arma da fuoco nel bagaglio a mano, e che vengono poi puntualmente fermate. Ma la cosa sorprendente è che con il passare degli anni il loro numero aumenta, invece di diminuire. Nel 2013, ai checkpoint degli aeroporti americani sono state rilevate oltre 1.800 armi da fuoco.

 

Sempre in base ai dati della Transportation Security Administration, nel 2012 ne erano state individuate invece 1.500, e 1.300 nel 2011. Quest’anno, ne sono state trovate già oltre 900. «In tutto questo tempo la gente dovrebbe aver imparato le regole » afferma Lisa Farbstein, della Tsa. Invece, «ogni volta che pizzichiamo qualcuno, ci sentiamo dire che le avevano dimenticate. Come se una persona armata non sapesse dove si trova la sua arma da fuoco».

 

oggetti sequestrati negli aereoporti 6 oggetti sequestrati negli aereoporti 6

È esattamente quello che è successo lo scorso ottobre a una vecchia gloria del basket, Bill Russell, fermato con una Smith & Wesson calibro 38 carica nella borsa a mano. «Prima di imbarcarmi sul volo da Seattle a Boston ho lasciato accidentalmente la mia arma da fuoco, legalmente detenuta, nella borsa» aveva affermato Russell in un comunicato, aggiungendo: «Mi scuso e mi rammarico davvero per l’errore ». La Tsa ha pubblicato le foto dei sistemi più utilizzati per nascondere le armi in oggetti di uso comune. Può infliggere multe fino a 11 mila dollari a chi venga sorpreso a portare un’arma attraverso un checkpoint e la vicenda finisce spesso con l’arresto.

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?

DAGOREPORT – VOCI (NON CONFERMATE) DALL’IRAN: IL REGIME DELL’AYATOLLAH AVREBBE TESTATO UN ORDIGNO NUCLEARE NEL DESERTO DI SEMNAN – SAREBBE UN MONITO PER NETANYAHU: NON ATTACCARE SENNO’ RISPONDIAMO CON L’ATOMICA – PIU’ DELLE MINACCE DI KHAMENEI CONTA L’ECONOMIA: CINA E INDIA SONO I PRINCIPALI CLIENTI DEL PETROLIO DI TEHERAN E SE “BIBI” COLPISCE I SITI PETROLIFERI IRANIANI PUO’ TERREMOTARE L’ECONOMIA GLOBALE – BIDEN CHIAMA NETANYAHU E GLI CHIEDE DI NON TOCCARE I GIACIMENTI…

DAGOREPORT - PERCHE LA DUCETTA HA DATO ORDINE DI VOTARE SCHEDA BIANCA SULLA CONSULTA? PERCHÉ ALTRIMENTI SI SAREBBE RITROVATA IN QUEL POSTO MOLTE SCHEDE BIANCHE DA PARTE DELLA SUA MAGGIORANZA – TRA I CONTRARI A VOTARE MARINI, IL CONSIGLIERE GIURIDICO DELLA MELONA, AUTORE DEL PREMIERATO, SI CONTANO 3-4 PARLAMENTARI DI FORZA ITALIA. ALTRI MALPANCISTI ERANO ANCHE DENTRO FRATELLI D’ITALIA (VEDI “LA TALPA” DELLA CHAT), MA IL GROSSO DEGLI “INFAMI” SAREBBE ANNIDATO NELLE FILE DELLA LEGA - L’ELEZIONE DI MARINI SERVE COME IL PANE ALLA DUCETTA PER AVERE UN UOMO FIDATO ALL’INTERNO DELLA CONSULTA CHE SARA’ CHIAMATA A DARE IL SUO GIUDIZIO SULL’AUTONOMIA LEGHISTA. LA STATISTA DELLA GARBATELLA SPERA CHE VENGA DICHIARATA INCOSTITUZIONALE, SALTEREBBE COSI' UN REFERENDUN CHE POTREBBE ESSERE L'INIZIO DELLA FINE DEL GOVERNO DUCIONI...