POLTRONA NON OLET - I PEONES PIDDINI TUTTI GIÀ ALLA CORTE DI RENZI PER STRAPPARE UN POSTO ALL’EUROPARLAMENTO

Ora tutti bussano alla porta di Luca Lotti, il vero collegamento tra il sindaco e il Nazareno - Uno dei primi a gironzolare in area renziana è stato Pino Arlacchi - Anche Bassolino pensa a Strasburgo come alternativa alla poltrona di sindaco di Napoli - Dire a Matteuccio che Pittella avrebbe bisogno di una deroghina per tornare in Europa…

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Da "Il Foglio"

L'altro segretario. Toc toc, Renzi non è ancora diventato segretario, anche se, tanto più dopo l'esito del voto degli iscritti, la sua vittoria alle primarie appare più che scontata, che già bussano alla sua porta gli aspiranti europarlamentari. O, meglio, per essere più precisi, bussano alla porta di Luca Lotti, il quale è stato individuato come il vero collegamento tra il sindaco e la Capitale e infatti sarà lui a presidiare il partito quando Renzi, pur eletto segretario, preferirà continuare a stare a Palazzo Vecchio, piuttosto che al Nazareno. Uno posto che, non ha mai nascosto, di non amare in nessun modo e di trovare inutilmente grande e dispersivo.

LUCA LOTTILUCA LOTTI

Mossa uno. La settimana scorsa si è affacciato nel Transatlantico di Montecitorio Pino Arlacchi, che ha rinunciato al vezzo dei capelli rossi. Ha aspettato un quarto d'ora buono solo per incrociare di striscio Lotti, il quale andava di fretta e alla sua richiesta di fare quattro chiacchiere ha risposto con uno sbrigativo "sì, sì" e poi è tornato in Aula.

Arlacchi si è appitonato su una poltroncina del Transatlantico e ha atteso il braccio destro del sindaco. Intorno a lui un gruppetto di parlamentari commentava così: "E' venuto qui perchè sente odore di elezioni europee e vorrebbe un posto in lista. Dicono che ci tenga tanto". Vero? Falso? Non lo saprà mai neanche Lotti che non è più uscito dall'Aula o se lo ha fatto ha usato una delle porte di dietro. E il povero Arlacchi, trascorse quasi due orette, si è ritirato in buon ordine.

epifani e renziepifani e renzi

Mossa due. Raccontano che un altro che vorrebbe candidarsi alle elezioni europee sia l'ex sindaco di Napoli nonchè ex governatore della Campania Antonio Bassolino. I maligni sostengono addirittura che la sua decisione di allontanarsi dai compagni dei Ds per sposare l'ex margheritino Renzi sia dovuta proprio a questo.

Gianni PittellaGianni Pittella

Mossa tre. Un altro aspirante europarlamentare per la verità siede già a Strasburgo. Si tratta di Gianni Pittella. E ha fatto il pieno dei malati possibili. Gli ci vorrebbe una deroga per potersi presentare di nuovo nella lista per le europee. Che si sia candidato apposta alla segreteria? Per acquisire un vantaggio quando sarà il momento di trattare per ottenere la deroga? In molti, al Nazareno, dove le malelingue non mancano mai, sostengono di sì.

E poi D'Alema. Anche l'ex presidente del Consiglio vorrebbe andare in Europa. E ora teme che Renzi possa invece non volerlo, nonostante quelle siano elezioni proporzionali dove le preferenze contano e come è noto D'Alema al sud dispone di un certo consenso. Di diatriba in diatriba D'Alema pensa forse di conquistarsi un posto alle elezioni europee? Ma per ora si è guadagnato solo la presa di distanza di Cuperlo, il quale non è certo noto per essere un cuor di leone. E se si è defilato lui... Mossa quattro. Un posto nelle liste per le europee dovrebbe invece averlo Goffredo Bettini che ha ripreso a fare politica con gusto e con capacità.

Goffredo BettiniGoffredo Bettini BASSOLINO PRESENTA IL LIBRO FOTO BY GENNY MANZOBASSOLINO PRESENTA IL LIBRO FOTO BY GENNY MANZO

 

 

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