Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, sarà incredibile ma le ultime elezioni presidenziali hanno dimostrato che Grillo...ha ragione; uno vale uno. Infatti Letta, Salvini, Conte valgono Toninelli, Ciampolillo, Cunial...
FB
Lettera 2
Dago Memorial,
ci fai sapere le ultime di Monti su Draghi e Mattarella e la proposta di ex eletti nei partiti classici, poi migrati nel mitico Centro dell'area poltica, di nominare Casini a federatore di un gruppo distante e distinto da Lega e FdI. In due quasi centosessanta anni, due ragazzi per mister B che si prepara a federare se stesso.
Coraggio tra poco finirà anche Sanremo.
Saluti - peprog -
Lettera 3
Dago,
rafa nadal vince gli australian open 4
arrivano momenti in cui si deve ammettere che il tennis di Federer e Mc Enroe e artisti vari è una cosa ma Rafa Nadal è un eroe omerico; poi un momento in cui ti scordi di Moro, Pertini o Berlinguer e ti alzi in piedi per riconoscere che Umberto Bossi al voto in carrozzina non sfigura per niente nel Parlamento italiano. Doppio chapeau, anzi sciapò.
rob
Lettera 4
Caro D due cose (post-elezione)
La prima:
la parabola di Conte dimostra di quale mezzatacca stiamo parlando: il PD gli lisciava il pelo (punto di riferimento delle forze progressiste.. LOL) pronto a sottrargli i voti dei 5S, che qualche cervello funzionante da riportare all'ovile era (statisticamente) certo di trovarlo, ma gli stessi svalvolati grillini si sono dimostrati più assennati del loro capo, e se ne infischiavano allegramente dei suoi comandi, tant'è che alla fine Conte era utile come il due di bastoni a Risiko.
giuseppe conte matteo salvini meme
E quando non contava più nulla né per i 5S né per il PD lo hanno semplicemente lasciato andare dove voleva, e lui è subito finito nella scarpata, flirtando con Salvini e fornendo così la giustificazione a tutti per mandarlo affanculo. La buona notizia è che, se Dio vuole, ci siamo lasciati alle spalle l'esperienza grillina: gli elettori sono rinsaviti, e la lotteria a 5S mi pare abbia finito di distribuire i biglietti.
La seconda:
Tanto pathos per nulla caro D, alla fine Segions&Dragons rimangono al loro posto come da te anticipato un mese fa, tutti contenti, io personalmente ho stappato la bottiglia migliore*:
adesso i bambini smarriti di cui è pieno il parlamento possono arrivare alla babypensione parlamentare e togliersi dai coglioni (conoscendoli sprecheranno i soldi in bitcoin). Speriamo solo che arrivino figuri con un minimo di spessore in più.
Salut'
Wynona's BBB
*unica nota stonata: avremo premier Giorgina Meloni, che vincerà a mani basse le elezioni tra un anno, vabbè non si può avere tutto dalla vita! Aleeee!!!!!
Lettera 5
Caro Dago,
tu confondi la causa con l'effetto. La rielezione di Mattaralla non è dovuta all'incapacità di Salvini. Salvini non è la causa è l'effetto. Se guardiamo a sinistra la situaizone è identica: non esistono partiti, non esistono leader, non esistono personalità.
matteo salvini e il bis di mattarella meme
La chiave di lettura di queste elezioni: Il parlamento è fatto da essere saprofiti con lo scopo di crescere su quello che sta marcendo: il loro obiettivo è congelare lo stato attuale evitando nuove elezioni per mantenere uno stipendio sicuro fino a che si può. La rielezione era scontata, lo insegna Andreotti: Tirare a campare è meglio che tirare le cuoia.
La causa di questa situazione? La generazione di politici della prima repubblica che non ha voluto creare un futuro all'Italia, non ha formato persone in grado di mandare avanti idee e progetti, ma ha preferito pensare a mantenere lo status quo.
Abbiamo visto che l'unica soluzione alla situazione attuale sono ultra ottantenni, che di fatto sono quelli che hanno creato la situazione attuale. E noi applaudiamo.
matteo salvini e il bis di mattarella meme
Concludendo la causa della rielezione di Mattarella è dello stesso Mattarella e della sua classe politica che non è stata in grado di creare nulla al di fuori di loro stessi. Prima o poi moriranno. E poi?...
Con i tecnici siamo nella stessa situazione, anche lì comandano gli ultrapensionati.
ilm'OT
Lettera 6
Caro Dago ,"cherzez Renzì"! Perché a 2 giorni dalla riconferma di Mattarella, nessuno si preoccupa dell'inabissamento di quello che durante questo torneo quirinalizio si è rivelato il guastatore-araldo per eccellenza? Forse perché in questo modo si cela chi lo ha armato e gonfiato affinché distruggesse i candidati sgraditi a un certo partito italiano, che a sua volta ha agito (direi meschinamente, perché non ha il coraggio di ammetterlo) secondo i desiderata di altissime cariche?
Paloma
Lettera 7
Caro Dago,
visto che da eccezione, peraltro puramente formale, è diventata una regola, penso che una postilla, piccola piccola, vada aggiunta in Costituzione: nel caso di rielezione, consecutiva (l'unica possibile), il max di anni di Presidenza della Repubblica sono 4.
E sarebbero sempre 3 anni di più del max concesso de facto al Presidente degli USA, che se li suda, perlomeno nella fase elettorale.
Non si può essere una "Democrazia" iper-parlamentaristica, peraltro tutta di secondo livello, visto anche l'assenza delle preferenze. Capisco che l'esempio di riferimento era il Politburo, ma è ora di cambiare!
Quindi:
- collegi uninominali;
- non più possibilità di coalizioni;
- minimo 40% per avere la maggioranza (salvo tornare a nuove elezioni);
- nessuna possibilità di maggioranze parlamentari, cade il governo si torna a votare (così togliamo il vero potere del Capo dello Stato, e vediamo se la Sinistra avrà così tanto interesse ad intestarselo SEMPRE!!!);
- voto segreto solo per leggi di "coscienza" e per elezione Presidente della Repubblica;
- chi, durante la legislatura, esce dal partito e passa al Gruppo Misto, alle successive elezioni può ripresentarsi, in un altro partito, solo nel collegio dove fu eletto precedentemente, così il popolo si prende le sue belle responsabilità!
Inoltre il CSM sciolto, al suo posto una Commissione Parlamentare, fatta soprattutto di parlamentari, con qualche magistrato, e presieduta VERAMENTE dal Presidente della Repubblica, avente diritto di veto, e sedute tutte in diretta televisiva, su Rai Parlamento.
Adieu
Lettera 8
Tutti compiaciuti per la conferma di Mattarella in tandem con Draghi: ce lo 'chiedeva' l'Europa! E dunque e così, abbasso la politica! E giubilato Salvini, in via di dissolvimento la Lega, polverizzati i 5 Stelle: che vuoi di più?
Apposta il Pd - vinca o perda, è al governo o ha il diritto divino, se non costituzionale, di legittimare a governare chi ha commesso l'insolenza squadrista, il sopruso fascista di battere il Partito-paraStato in libere elezioni - diceva no a tutte le proposte leghiste.
E quando il Pd fa un nome e gli altri dicono sì, allora, il Pd ci ripensa e dice no. Perché l'obiettivo era uno solo: azzerare Salvini e ridurre la Lega dal 38% a percentuali a una cifra. Dire che Salvini ce l'ha messa tutta per rendersi simpatico: sì a questa UE, sì all'euro, sì alla BCE, sì alla società multiculturale ovvero più Islam più immigrazione più sintonia col Pensiero Unico...
La 'disaffezione' alla politica; il 'divorzio' dalle istituzioni rappresentative; la 'sfiducia' nella democrazia... Ah, questo sentimentalismo popolare! - deluso e mortificato da meccaniche sovranazionali.
Ora, però, sarà tutta una passeggiata di salute, una cavalcata trionfale, nevvero? La democrazia/democratura italiana è un morto che cammina lungo l'orlo dell'abisso: inevitabile che a vegliarla sia di nuovo la "mummia sicula."
Raider
Lettera 9
Stimato Dago,
Mattarella al Colle e Draghi a Palazzo Chigi è l'accoppiata decisa non dagli attuali inutili eletti dal popolo, bensì dalla Goldman Sachs, la tentacolare banca d'affari, che, 8 gennaio scorso, pose il veto a Draghi per il Quirinale, sponsorizzando il Mattarella bis.
Magari è meglio così - "solo quelli che sanno possono governare", parola dell'antidemocratico Socrate -, tuttavia sarebbe opportuna una botta di verità con un malinconico epitaffio sulla defunta sovranità popolare.
Giancarlo Lehner
Lettera 10
Dago darling, finché la barca va nella gran commedia italiana! Appena finito un festival (Quirinale), ne inizia ("a bout de souffle") un altro: Sanremo. Grande attesa per vedere come appariranno Iva Zanicchi (in bikini o burkini?) e Achille Lauro (vestito da spermatozoo d'elefante?). Ci sarà anche il "world wide famous" Bugo? Ossequi
Natalie Paav
Lettera 11
Uella Dago, che notiziona che i lupi cacciano i cinghiali. Pensa te saranno solo qualche milione di anni che succede. Si imparasse a gestire meno da zozzoni i rifiuti per strada in modo da non attirare i cinghiali. Si facesse piazza pulita della fallimentare esercizio della caccia che per avere prede li incrocia coi suini portandoci la Peste e avendo cucciolate da 12-15 esemplari. Chiusi in casa tappati. L’umano ha fallito. Lasciate fare ai lupi.
Sab
ELISABETTA BELLONI LUIGI DI MAIO
Lettera 12
Caro Dago,
l'elezione di Elisabetta Belloni non sarebbe stata opportuna perché atto istituzionalmente non corretto, al contrario rieleggere Mattarella è stato un comportamento correttissimo.
Tonyborg
Lettera 13
Caro Dago, a proposito di fake news, questa è una bella storia. A maggio 2001 un’assistente di un’università del Canada, Sarah Beaulieu, annuncia di avere scoperto a Kamloops nel giardino di un convitto cattolico per bambini indigeni gestito da suore le salme di 215 bambini seppelliti in una fossa comune.
La notizia è diffusa in tutto il mondo, e suscita indignazione. Il primo ministro Trudeau parla di vergogna nazionale, ordina che la bandiera del Parlamento sia messa a mezz’asta e istituisce la Giornata Nazionale per la Verità e la Riconciliazione.
I più moderati si vestono di arancione per testimoniare contro il genocidio, i più estremisti bruciano o vandalizzano decine di chiese. Papa Francesco esprime il suo dolore e promette che quest’anno visiterà il Canada per un viaggio di riconciliazione con gli indiani.
Alcune personalità indiane che hanno studiato in quel collegio però dissentivano affermando che alla scuola, che era al centro di una riserva indiana, le suore li trattavano meravigliosamente, e ricordano quegli anni come i migliori della loro vita. Kamloops era stata creata su richiesta degli stessi indiani, che erano lieti di mandarci i loro bambini.
Ora salta fuori che nel terreno non c’è nessuno scheletro. La notizia delle 215 salme ha fatto il giro del mondo, la smentita non l’ha riportata nessuno. La signorina Beaulieu è comunque diventata famosa. La domanda è: Papa Francesco avrà qualcosa da dire?
L. A. Voisin
Lettera 14
Caro Dago,
se potessi dare un consiglio spassionato e da vero amico a Salvini gli direi: “Caro Matteo cambia lavoro. La politica non è il tuo mestiere”.
Pietro Volpi
Lettera 15
Caro Dago,
Leggo sul tuo sito che è in corso una battaglia furibonda per installare un ascensore in un palazzo veneziano sul Canal Grande. Non capisco il motivo di questa diatriba. A Ca’ Foscari sede dell’ateneo veneziano che è sul canal grande gli ascensori sono presenti da decenni. Lo stesso vale per Palazzo Giustiniani dove c’è il rettore dell’ateneo. Per inciso entrambi i palazzi sono sul Canal Grande.
Questo lo so per esperienza diretta visto che mi sono laureata lì. Senza contare gli ascensori che ci saranno per forza nei palazzi della regione Veneto.
A proposito credo che perfino la famigerata Ca’ Dario abbia al suo interno almeno un ascensore. (Faccio questo esempio perché essendo privata non credo sia sottoposta agli obblighi di legge previsti per gli edifici pubblici in merito alle barriere architettoniche per disabili.)
Cordialità
Lettera 16
Caro Dago, Covid, Fondazione Gimbe: "Siamo in fase discendente, ma più casi nei bimbi". A preoccupare Nino Cartabellotta: "Preoccupa il calo delle vaccinazioni per 5-11enni". Di questo chieda conto al Governo: perché non è stato messo l'obbligo come per gli over 50? I bimbi sono assai più pericolosi perché, a differenza degli adulti, di sicuro non si curano di evitare assembramenti e contatti.
Ezra Martin
Lettera 17
Caro Dago, Brindisi, medico picchiato perché vieta l'ingresso ai parenti di una donna morta di Covid. Stando a quanto riferito dagli investigatori la donna, arrivata all'ospedale in condizioni estremamente critiche e positiva al Covid, sarebbe andata in arresto cardiaco e per lei non c'è stato nulla da fare.
A questo punto i medici hanno avvisato i familiari che attendevano fuori. E all’invito a non entrare nella struttura, i parenti avrebbero risposto varcando con forza la porta dell'ambulatorio ed il figlio della donna deceduta avrebbe sferrato prima un calcio e poi un pugno in faccia al medico.
Embè, forse il medico avrebbe bisogno di aggiornarsi presso uno psichiatra... Un po' di buon senso a volte non guasta.
Dario Tigor
Lettera 18
Caro Dago, Sanremo 2022, Amadeus: "Se prendo il Covid non c'è piano B". Però sarebbe divertente vedere la grandi arrampicate sugli specchi delle autorità che devono decidere il da farsi...
Bobby Canz
Lettera 19
Caro Dago, Sanremo, Amadeus: "Confidavo nella presenza di Fiorello e nel voto per il Quirinale prima del Festival". Certo, pero Rosario riuscirà a far divertire come i leader politici?
Tommy Prim
Lettera 20
Caro Dago, Covid e fine pandemia a marzo? Il prof Galli: "Cautela". Lo dice perché sa che monoclonali non ci sono per tutti ma solo per "alcuni"?
Tas
Lettera 21
Caro Dago, certo che se a Bruxelles il Pd fa scena muta come ha fatto in occasione dell'elezione del Presidente della Repubblica, possiamo ben capire perché i migranti, ad esempio, poi li mandano tutti qui da noi e non vengono redistribuiti in altri Paesi. Sono rimasti zitti per non sbagliare?
Pino Valle
Lettera 22
Caro Dago, la Corea del Nord ha confermato di aver testato un missile balistico a raggio intermedio in grado di raggiungere il territorio statunitense di Guam. Ottimo, così i fanghi contenenti la famosa alga sarebbero belli e pronti!
John Reese
Lettera 23
Caro Dago, il ministro Bianchi: "Ok alla Dad solo per periodi molto brevi". Giusto, va limitata al tempo in cui gli studenti sono concentrati a seguire le lezioni.
Berto
Lettera 24
Caro Dago, Covid, in due anni gli italiani hanno speso 2 miliardi per i tamponi. Non dico bustarelle, perché sarebbe illegale... ma i produttori manderanno ai i nostri governanti almeno un WhatsApp con scritto "Grazie"?
RPM
Lettera 25
Caro Dago, il ministro Speranza: "La diffusione di Omicron sta seriamente minacciando la salute del mondo. Per questo dobbiamo continuare ad investire ogni possibile energia sulla campagna vaccinale". Ovvio, come si è fatto per l'elezione del capo dello Stato: massima intensità.
Jantra
Lettera 26
Caro Dago, Istat: Pil 2021 +6,5%, crescita ai massimi dal 1995. Massì, c'è poco da festeggiare. Il 6,5% in più rispetto al 2020, quando era tutto fermo a causa del lockdown. È come se un senzatetto avesse trovato 6,5 euro. Sarebbe stato assai diverso se fosse successo in anni normali.
Neal Caffrey
Lettera 27
MATTEO SALVINI ENRICO LETTA MEME
Dago colendissimo, va dato atto alla banda dei cosiddetti leaders di aver portato a termine l’elezione dell’inquilino del Colle giusto in tempo per non sovrapporsi all’evento principe della Repubblica, il Festival di Sanremo. Ognuno con la propria cifra personale.
Matteuccio: da king-maker a fuffa-maker in un amen. È oramai acclarato che dove sta lui, non ci possono stare candidati credibili.
Giorgina: ha posato da eroina, ostentando granitica coerenza. Cos’altro poteva fare la nostra piccolina? Se Matteuccio non ha candidati credibili, Giorgina ha candidati=0
MATTEO SALVINI E IL PAPEETE SUL QUIRINALE - BY ELLEKAPPA
Enrichetto: si è potuto far notare solamente respingendo le fantasiose candidature che emergevano di ora in ora. Giunto speranzoso al cimento in compagnia del “punto fortissimo di riferimento di tutte le forze progressiste”, si è dovuto inghiottire il disfacimento in un batter d’occhio di una strategia a lungo pensata e portata avanti.
Giuseppi: finalmente ha trovato la sua dimensione politica reale. Cioè Giuseppino. Il movimento ha ballato il walzer sulla tolda del Titanic 5 Stelle, in attesa dell’affondamento finale, previsto al più tardi fra un anno. Rischia l’impeachment?
Silvietto: baciato dalla fortuna! Mentre viene dismesso da quella che avrebbe dovuto essere la sede distaccata del Quirinale (ovverossia il San Raffaele), con i Grandi Elettori avrebbe assunto il ruolo del piattello (nel senso di tiro al piattello, Casellati docet).
Chiusa una pratica, la compagnia di giro presenterà prossimamente il nuovo hit della stagione: la legge elettorale. I media saprofiti ringraziano giulivamente!
Saluti da Stregatto
Lettera 28
Caro DagoSpecchio,
non so tu e i tuoi lettori, ma io sono soddisfatto e sereno. Soddisfatto perché finalmente, i tempi erano maturi, abbiamo un Presidente non di sinistra e donna. Sereno perché, con la squadra che abbiamo scoperto di avere, le emergenze sanitarie, economiche, energetiche, sociali, ecc. saranno una passeggiata.
Mikkke
Lettera 29
Caro Dago del New World Order, sai che spettacolo se ora Draghi, costretto al lavoro sporco, abolisse tutti i benefit degli onorevoli terrorizzati di non finire la legislatura! Via la pensione, via la buona uscita, via tutto. Legislatura finita o non finita, a casa senza niente. Cheggioia sarebbe per noi poveri elettori sfanculati!
Ottavio Beccegato
maria elisabetta alberti casellati sergio mattarella roberto fico
Lettera 30
Caro Dago, per superare la delusione per non essere stata eletta "presidenta" la Casellati farà fare un restyling di tutta la villa di Padova, arredi compresi, ovviamente a carico dei contribuenti, ordinerà un nuovo aereo di stato tutto per lei e una dozzina di smartphone... tiè.
FB