"FINISCE UN INCUBO" – NUNZIA DE GIROLAMO ASSOLTA IN APPELLO DOPO 9 ANNI NELL'INCHIESTA ASL DI BENEVENTO, CHE NEL 2014 PORTÒ L'EX PARLAMENTARE A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DA MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE: "IL FATTO NON SUSSISTE" – DE GIROLAMO, OGGI CONDUTTRICE TV, SOTTOLINEA COME LA VICENDA ABBIA PESATO SULLA SUA STORIA POLITICA: “HO AVUTO GRANDISSIMI SOFFERENZE, CI SONO STATE TANTE PERSONE CATTIVE CHE HANNO INFANGATO IL MIO NOME MA PER FORTUNA ESISTE LA GIUSTIZIA"

-

Condividi questo articolo


Andrea Cappelli per “Libero quotidiano”

 

nunzia de girolamo foto di bacco (3) nunzia de girolamo foto di bacco (3)

Confermata anche in Appello l'assoluzione dell'ex ministro Nunzia De Girolamo e di altri cinque imputati nell'ambito dell'inchiesta su presunte irregolarità nell'Asl di Benevento, che nel 2014 portò l'ex parlamentare a rassegnare le dimissioni da ministro delle Politiche Agricole.

 

Già in primo grado il tribunale della città campana aveva assolto tutti e otto gli imputati: successivamente, il pm Assunta Tillo aveva impugnato sei delle otto assoluzioni tra cui quella di De Girolamo, dei suoi collaboratori Giacomo Papa e Luigi Barone, dell'ex direttore Generale dell'Asl sannita Michele Rossi, dell'ex direttore amministrativo Felice Pisapia e dell'ex responsabile budgeting Arnaldo Falato -. L'inchiesta, nata alla fine del 2013, esplose a livello mediatico nei primi mesi del 2014; obiettivo dichiarato era far luce su quello che gli inquirenti definirono allora «un direttorio politico- partitico», capace di influenzare le scelte dell'Azienda sanitaria.

nunzia de girolamo nunzia de girolamo

 

«FINE DI UN'INCUBO»

In sede di Appello, il sostituto procuratore generale aveva chiesto condanne a 6 anni per De Girolamo e Rossi per tentata concussione e concussione a 5 anni per Papa, Barone, Pisapia e Falato. A scrivere la parola "fine" dopo quasi dieci anni di udienze è stata ieri la Corte d'Appello, che ha confermato anche in secondo grado l'assoluzione per tutti e sei gli imputati.

 

Soddisfatta Nunzia De Girolamo, che nel pomeriggio di ieri si è detta sollevata per «la fine di un incubo durato sette anni. Ho avuto grandissimi sofferenze - ha affermato - ma mi sono sempre difesa nel processo, mai dal processo».

 

nunzia de girolamo e francesco boccia al matrimonio marici castelli nunzia de girolamo e francesco boccia al matrimonio marici castelli

Una vicenda che secondo l'ex ministro al tempo del governo Letta ha influito anche sulla sua carriera politica: «Se si è delinquenti- ha dichiarato - non si è condizionati da cose del genere, se sei una persona per bene il condizionamento te lo crei da sola. Sicuramente ci sono state tante persone cattive che hanno infangato il mio nome ma per fortuna esiste la giustizia». L'ex parlamentare, oggi conduttrice televisiva, ha rivolto parole di gratitudine nei confronti «di tanti amici, fra tutti Massimo Giletti (conduttore del talk Non è l'Arena su La7, nda) per aver creduto in me in questi anni e per non aver mai ceduto al fango di tanti che hanno provato a colpire me, lui e il suo programma».

francesco boccia nunzia de girolamo foto di bacco francesco boccia nunzia de girolamo foto di bacco

 

A contestare il modus operandi dei pm è l'avvocato Domenico Di Terlizzi, difensore di De Girolamo, che in riferimento alla vicenda parla di «patologia del sistema»: «Un ministro che si dimette- ha affermato il legale -, una carriera politica stroncata, sofferenze che si possono immaginare rispetto a una richiesta di condanna a sette o otto anni (pene che si chiedono per reati ben più gravi). Su questo c'è da interrogarsi se non sia una patologia del sistema, per quel che riguarda le procure, perché dobbiamo riconoscere che la magistratura giudicante, scrupolosa, ha accertato per ben due volte che i fatti non sussistono».

 

nunzia de girolamo francesco boccia foto di bacco nunzia de girolamo francesco boccia foto di bacco

Tra i primi politici a congratularsi con l'ex ministro è Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fdi alla Camera: «Congratulazioni a Nunzia De Girolamo, che esce definitivamente assolta dalla vicenda giudiziaria che nove anni fa la vide coinvolta. Siamo sempre stati convinti della sua estraneità ai fatti che le venivano imputati. Un abbraccio a una persona dal grande profilo etico e intellettuale, che oggi vede il meritato riconoscimento alla sua correttezza».

nunzia de girolamo piazza pulita nunzia de girolamo piazza pulita nunzia de girolamo 9 nunzia de girolamo 9 nunzia de girolamo 8 nunzia de girolamo 8 nunzia de girolamo 7 nunzia de girolamo 7 nunzia de girolamo 5 nunzia de girolamo 5 nunzia de girolamo 4 nunzia de girolamo 4 nunzia de girolamo ciao maschio nunzia de girolamo ciao maschio ciao maschio nunzia de girolamo ciao maschio nunzia de girolamo ciao maschio nunzia de girolamo 3 ciao maschio nunzia de girolamo 3 nunzia de girolamo nunzia de girolamo nunzia de girolamo 6 nunzia de girolamo 6 nunzia de girolamo e massimo giletti su chi ph sestini 5 nunzia de girolamo e massimo giletti su chi ph sestini 5 nunzia de girolamo 1 nunzia de girolamo 1 nunzia de girolamo 2 nunzia de girolamo 2 nunzia de girolamo 3 nunzia de girolamo 3 nunzia de girolamo e massimo giletti su chi ph sestini 4 nunzia de girolamo e massimo giletti su chi ph sestini 4 nunzia de girolamo e massimo giletti su chi ph sestini 2 nunzia de girolamo e massimo giletti su chi ph sestini 2 nunzia de girolamo e massimo giletti su chi ph sestini 3 nunzia de girolamo e massimo giletti su chi ph sestini 3 nunzia de girolamo piazza pulita nunzia de girolamo piazza pulita

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...