(ANSA) - Sale l'attesa per l'incontro decisivo tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo, nel M5S. Il Garante e il leader in pectore, da quando domenica è stato siglato l'accordo sul nuovo Statuto, hanno ripreso a sentirsi. "I rapporti sono migliorati", spiegano fonti del Movimento. Certo, ora l'accordo va chiuso con un faccia a faccia (e possibilmente anche con la foto di rito). E, in queste ore, si fanno incalzanti i rumors su un loro incontro.
"Tra oggi e domani", prevede qualche esponente del Movimento. Dove? Difficile che sia a Roma. Molto più probabile che sia lontano dai riflettori, in quella Villa Corallina, a Marina di Bibbona, che più volte, negli ultimi anni, è stata teatro di riunioni decisive per il futuro del Movimento. Solo dopo l'incontro potrà essere lanciata la votazione sul nuovo Statuto e dopo i 15 giorni previsti dall'attuale regolamento gli iscritti saranno chiamati ad approvarlo sulla nuova piattaforma SkyVote Cloud.
Nel frattempo, però, c'è un dato che potrebbe insinuare qualche dubbio sul fatto che l'intesa tra il Garante e l'ex premier sia totalmente chiusa: sul blog di Grillo, come primo post, compare ancora il clamoroso "j'accuse" - dal titolo "Una bozza e via" - che l'ex comico indirizzò a Conte sul nuovo Statuto. Alla Camera e al Senato gli eletti, per ora, vivono l'ennesima giornata di sospensione. E sulla giustizia, a Montecitorio, buona parte del gruppo non ha dubbi: il Movimento venderà a caro prezzo il sì alla riforma del processo penale.