LA RAGGI INIZIA LA CAMPAGNA PER IL CAMPIDOGLIO SENZA BOTTI! DOPO LE POLEMICHE ANNULLATO LO SPETTACOLO DI FUOCHI D’ARTIFICIO A OSTIA FINANZIATO CON 28 MILA EURO DI FONDI MUNICIPALI PER LA CULTURA. MA LE VERSIONI SUI MOTIVI DEL RINVIO NON COLLIMANO: LA PRESIDENTE M5S DEL X MUNICIPIO: “MARE MOSSO”. LA CAPITANERIA: “HA DECISO LA DITTA” - TRAVAGLIO ACCORRE IN DIFESA DI "VIRGINIK": "TRATTANDOSI DI UN LOCALE ALL'APERTO, LA LEGGE NON PREVEDE IL GREEN PASS. CAPITOLO SCANDALO, LA BUFERA, LA DOPPIA MORALE? MA ANDÉACIAPÀIRATT (CHE A ROMA ABBONDANO)"

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IL GIURAMENTO DI IPOCRITA

Estratto dell’articolo di Marco Travaglio per “il Fatto quotidiano”

 

VIRGINIA RAGGI E MARCO TRAVAGLIO VIRGINIA RAGGI E MARCO TRAVAGLIO

(…) Meglio ancora Repubblica: "Raggi, cena con show e la doppia morale 5S. Bufera sull'appunta mento a Ostia: 'Spettacolo pirotecnico pagato dal Municipio' ", "'Cena elettorale senza Green Pass', nuova bufera su Raggi".

 

La bufera consiste nel fatto che ieri, come ogni anno, Ostia ha chiuso la stagione balneare con una festa in piazza alle 23.30 coi fuochi d'artificio. Sempre ieri, alle 19, la Raggi presenziava a una cena elettorale sulla terrazza di un ristorante da cui i botti neppure si vedono e dove, trattandosi di un locale all'aperto, la legge non prevede il Green Pass. Capitolo scandalo, la bufera, la doppia morale? Ma andéaciapàiratt (che fral'altro a Roma abbondano).

 

RAGGI

 

Maria Egizia Fiaschetti e Manuela Pelati per corriere.it

 

raggi raggi

Spenti dalla risacca, poco prima di involarsi nel cielo di Ostia, i fuochi della discordia. Ieri sera, quando i partecipanti alla cena elettorale per la ricandidatura di Virginia Raggi cominciano a prendere posto ai tavoli del ristorante Zi Catarì, la presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo, annuncia:

 

«Lo spettacolo pirotecnico previsto alla Fontana dello zodiaco non potrà svolgersi in quanto le condizioni del mare non lo consentono. Non viene però annullato, ma rimandato a un’altra data che verrà comunicata quanto prima». Sfuma, dopo le polemiche dei giorni scorsi, l’evento finanziato con 28 mila euro di fondi municipali per la cultura che, secondo le opposizioni, dalla tradizionale festa di Ferragosto sarebbe stato spostato alla fine del mese per allietare la serata di autofinanziamento.

 

Se non fosse che le versioni sui motivi del rinvio non collimano. Telesforo Morsani, titolare dell’impresa che si è aggiudicata la gara con affidamento diretto, assicura: «Abbiamo dovuto desistere per le onde alte un metro, la Capitaneria di porto ha detto che in queste condizioni non ci avrebbe autorizzati. Siamo qui a lavorare dalle 7, ma non posso mettere a repentaglio la sicurezza dei miei dipendenti».

raggi raggi

 

Giuseppe Strano, comandante della Capitaneria di porto, smentisce di aver posto il veto: «C’era un forte moto ondoso, ma è stata la ditta a decidere in assenza di un sito alternativo». Sui social si scatena l’ironia tra chi evoca «il complotto meteo-marino» e chi obietta: «Ma se è calmissimo... Dopo tutto quello che vi hanno detto sui fuochi e la cena avete fatto come il vostro solito, vi rimangiate tutto».

raggi chi raggi chi

 

Tra i primi a denunciare la coincidenza «sospetta» Monica Picca, capogruppo della Lega nel parlamentino lidense: «I grillini cambiano le date delle feste comandate, ma si sono fatti beccare con le dita nella marmellata». L’accusa è che la concomitanza tra la festa di fine estate e la cena per Raggi non sia stata casuale, ma una forzatura elettorale «a spese dei cittadini».

 

Davide Bordoni, esponente della Lega in Campidoglio, ha pronto un esposto in Procura, mentre Dario Nanni (Azione) si è rivolto alla Corte dei conti: «La vicenda dà la cifra degli ultimi 5 anni: tutto rabberciato, una follia... Forse hanno avuto paura, avrebbero dovuto spiegare perché i fuochi di Ferragosto sono stati posticipati al 31».

 

di battista per virginia raggi di battista per virginia raggi

Due candidati nella lista civica che sostiene il dem Roberto Gualtieri, Giorgio Trabucco ed Elisabetta Lancellotti, hanno scritto al prefetto «affinché sia garantita la regolarità della campagna elettorale e non vengano sprecate risorse pubbliche per fini di propaganda».

 

 

Paolo Ferrara, fedelissimo di Raggi che a Ostia ha la sua roccaforte, nega qualsiasi correlazione tra le due iniziative, «totalmente distinte e organizzate in momenti diversi», sottolineando che «i fuochi non sono neanche visibili dal ristorante».

di battista raggi 1 di battista raggi 1

 

Raggi arriva alle 20.40 accolta da un poster gigante che la ritrae assieme al leader M5S, Giuseppe Conte. Accelera il passo e schiva i cronisti senza rilasciare dichiarazioni. All’ingresso vengono distribuite mascherine gratuite, mentre la maglietta con il suo ritratto costa 10 euro. Sold out le 200 prenotazioni (26 euro a persona con pagamento elettronico, 28 in contanti) per antipasto di mare, bufala affumicata, risotto alla pescatora e torta mimosa. E però, secondo gli organizzatori, i partecipanti sono soltanto 130. Molti i fedelissimi della squadra grillina in Campidoglio, ma dei big non c’è traccia.

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