REGIONE STRANIERA - DOPO AVER RUBATO A MANI BASSE, ED ESSERSI DIVERTITI TRAVESTENDOSI DA MAIALI BECCANDO CIRCA 150 MILA € ALL'ANNO, MERITANO ANCHE UN BEL PREMIO - LA GALERA, DIRETE VOI? MACCHÉ! OGNI CONSIGLIERE DEL LAZIO INCASSERÀ UNA BUONUSCITA DI 30 MILA €, CON I QUALI PAGHERÀ I CONTRIBUTI MANCANTI PER ARRIVARE AL VITALIZIO, DI 3 MILA € AL MESE DALL'ETÀ DI 50 ANNI PER TUTTA LA VITA...

Condividi questo articolo


Mauro Evangelisti per "Il Messaggero.it"

CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIOCONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO

Pure la buonuscita. Franco Fiorito and company, vale a dire i consiglieri regionali che sommando le varie indennità si mettono serenamente in tasca ogni mese circa 12 mila euro, a fine legislatura incasseranno anche una sorta di liquidazione. Trentamila euro, che non sono proprio spiccioli.

REGIONE LAZIOREGIONE LAZIO

Visto che in media l'avventura del Consiglio regionale del Lazio consentirà a Franco Fiorito (e gli altri consiglieri, sia chiaro) di ricevere un gradito accredito sul conto corrente che vale diecimila euro per ogni anno di legislatura. In media, se ne andranno con un regalo finale di altri trentamila euro che, per neppure tre anni di impegno, sono comunque un bel colpo. Tenendo conto che stiamo parlando di un consiglio regionale che non passerà alla storia per produttività, in cui 30 volte su 69 sedute è mancato il numero legale, in cui alcune commissioni si sono riunite appena tre volte, qualcosa non torna.

FRANCO FIORITOFRANCO FIORITO MANIFESTO ELETTORALE DI CARLO DE ROMANIS jpegMANIFESTO ELETTORALE DI CARLO DE ROMANIS jpeg

Molti dei consiglieri regionali, in particolare quelli che sono alla prima legislatura (non è il caso di Franco Fiorito che aveva già inanellato cinque anni alla Pisana quando presidente era Piero Marrazzo), potranno utilizzare la buonuscita per coprire gli anni di versamenti mancanti (a causa della chiusura anticipata) per ottenere il vitalizio. In pratica: ogni mese la Regione Lazio versa per ciascuno dei 71 consiglieri (settanta più il presidente) circa 1.500 euro per garantire il vitalizio. Sono 106.500 euro al mese, una bella cifra, che va moltiplicata per dodici se prendiamo in considerazione un anno.

Bene, visto che la legislatura finirà in anticipo a causa delle dimissioni della presidente Polverini, i consiglieri dovranno coprire a proprie spese altri due anni di versamenti per potere poi incassare, dalla bella età di 50 anni, un assegno mensile di 3.000 euro per tutta la vita. A proprie spese? Si fa per dire, visto che servono circa 40 mila euro per mettersi in pari e con i 30 mila euro della buonuscita hanno già raggiunto l'obiettivo.

FRANCESCO BATTISTONIFRANCESCO BATTISTONI MARIO ABBRUZZESE jpegMARIO ABBRUZZESE jpeg

Poi, certo, va sempre ricordato che nella spartizione dei famigerati fondi per i gruppi consiliari secondo quanto raccontò Franco Fiorito c'erano a disposizione circa 100 mila euro per ogni consigliere. La maggioranza di loro, certo, l'avrà utilizzata per attività realmente legate alla politica, ma comunque chi fa il consigliere regionale del Lazio non se l'è passata malissimo.

In linea di massima, tenendo anche conto che quasi tutti erano o presidenti o vicepresidenti di commissione, hanno viaggiato a circa 150 mila euro all'anno di soldi incassati. Bene, ora si aggiungerà il simpatico regalo di Natale da 30 mila euro della buonuscita.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIA DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?

DAGOREPORT – VOCI (NON CONFERMATE) DALL’IRAN: IL REGIME DELL’AYATOLLAH AVREBBE TESTATO UN ORDIGNO NUCLEARE NEL DESERTO DI SEMNAN – SAREBBE UN MONITO PER NETANYAHU: NON ATTACCARE SENNO’ RISPONDIAMO CON L’ATOMICA – PIU’ DELLE MINACCE DI KHAMENEI CONTA L’ECONOMIA: CINA E INDIA SONO I PRINCIPALI CLIENTI DEL PETROLIO DI TEHERAN E SE “BIBI” COLPISCE I SITI PETROLIFERI IRANIANI PUO’ TERREMOTARE L’ECONOMIA GLOBALE – BIDEN CHIAMA NETANYAHU E GLI CHIEDE DI NON TOCCARE I GIACIMENTI…