RONZULLATE – ‘’L’UNICO ECCESSO CUI ABBIAMO ASSISTITO È STATO QUELLO DI GUARDARE DAL BUCO DELLA SERRATURA DELLA VITA PRIVATA DI UNA PERSONA, PER CERCARE DI DISTRUGGERNE L’IMMAGINE’’. QUALCHE ANIMA PIA L’AVVISI CHE SILVIO BERLUSCONI NON ERA UNA “PERSONA” QUALSIASI MA RICOPRIVA UNA DELLE CARICHE APICALI DEL PAESE, QUELLA DI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, QUINDI RAPPRESENTAVA NON SOLO I FANS DI FORZA ITALIA MA TUTTI I CITTADINI ITALIANI. UNA RESPONSABILITÀ CHE DOVEVA PORTARE A UN COMPORTAMENTO LONTANO DA BUNGA BUNGA E “CENE ELEGANTI”…

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RONZULLI: “ILCASO RUBY È STATO UN ATTACCO ALLA LIBERTÀ DEL CAVALIERE. GLI ECCESSI? DI CHI SPIAVA DAL BUCO”

Estratto dell’articolo di Emanuele Lauria per “la Repubblica”

 

SILVIO BERLUSCONI LICIA RONZULLI SILVIO BERLUSCONI LICIA RONZULLI

Senatrice Licia Ronzulli […], questa vicenda segna un punto nella vicenda giudiziaria di Berlusconi. Secondo lei esime il presidente anche da responsabilità politiche e morali? Come definirebbe oggi il caso Ruby? Nega che ci siano stati eccessi nella condotta del presidente in quegli anni?

«L’unico eccesso cui abbiamo assistito è stato quello di guardare dal buco della serratura della vita privata di una persona, per cercare di distruggerne l’immagine. Tutto ciò, in un Paese civile è inaccettabile. Le responsabilità politiche e morali sono di chi ha permesso tutto questo. Perché lede la libertà di una persona. E non parlo solo di quella di Berlusconi, ma di ogni cittadino». […]

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