SINISTRATI CONTRO - ILTESORETTO DI VOTI DELLA GAUCHE SCATENA LA GUERRA: INGROIA PUNTA AD ESSERE L’AGO DELLA BILANCIA AL SENATO MENTRE VENDOLA MASTICA AMARO: “COSÌ GLI ARANCIONI CI FANNO PERDERE” –ACCUSE AL PD: “L’APPELLO AL VOTO UTILE STA DIVENTANDO UN BOOMERANG. BERSANI NON PARLA MAI DI VENDOLA, FRA UN PO’ NESSUNO SA CHE SIAMO ALLEATI, A MENO CHE MONTI NON CI ATTACCHI”….

Condividi questo articolo


Giovanna Casadio per "la Repubblica"

ANTONIO INGROIA CON IL SIMBOLO DELLA SUA LISTAANTONIO INGROIA CON IL SIMBOLO DELLA SUA LISTA

Vendola definisce Ingroia «da brivido», dopo il giudizio dell'ex procuratore sulla collega Ilda Boccassini e sull'antimafia. Leoluca Orlando, per conto di Ingroia, gli risponde di starsene calmo e prepara per oggi una bella sorpresa al compagno Nichi: riunisce alla Camera per una conferenza stampa amministratori e dirigenti locali che fino all'altroieri sono stati vendoliani e che ora scelgono Ingroia.

NICHI VENDOLANICHI VENDOLA

«Ci sono ex Sel campani, laziali, siciliani, sardi, il sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone... », elenca. Mancano tre settimane al voto, e siamo alla guerra delle sinistre. Cominciata subito, a inizio campagna elettorale, con quel "tesoretto" di consensi della gauche italiana da conquistare, ma che ora vede Vendola sotto assedio, in calo di consensi secondo i sondaggi; Ingroia in corsa per diventare l'ago della bilancia del centrosinistra; Bersani preoccupato davvero. Vendola dice di essere «ferito »: «Mi dispiace che a sinistra si dia lo spettacolo della guerra fratricida. Vogliono sottrarci voti? Non ne parlo, a me addolora l'assedio polemico».

Pensa, il leader "rosso", che così «ci fanno perdere». Ma l'obiettivo a cui gli ingroiani stanno puntando è quello di superare le soglie di sbarramento alla Camera e anche, regione per regione, al Senato, erodendo Vendola e in questo modo costringere la coalizione bersaniana a trattare post elezioni con loro. Ingroia lo ha ripetuto: «Vendola sbaglia, lui dovrebbe essere la sinistra ma siccome sta con il Pd va da Monti».

Antonio IngroiaAntonio Ingroia NIKI VENDOLANIKI VENDOLA

La controffensiva ingroiana mira, soprattutto per Palazzo Madama - con Lombardia, Sicilia e Veneto dove lo schieramento dei Progressisti rischia la sconfitta - a dare a "Rivoluzione civile" un peso politico decisivo. Se nel Pd la tensione di questi giorni ha un nome - Monte dei Paschi di Siena - e l'obiettivo è di limitare i danni mediatici dello scandalo Mussari, appena un gradino sotto sta il dossier-Nichi. Al Nazareno, la parola d'ordine è «dare una mano a Vendola » e mettere in difficoltà Ingroia. A pioggia ci sono dichiarazioni
e note dei Democratici alle agenzie di stampa. Enrico Letta chiama l'ex procuratore «un rivoluzionario da salotto»; Anna Finocchiaro si appella al «senso di responsabilità di Ingroia».

Leoluca OrlandoLeoluca Orlando

Bersani sul suo tavolo ha i sondaggi settimanali, che dicono qualche cosa buona (in Sicilia il Pdl si sta sfaldando), e alcune cattive, e cioè che in Lombardia è allarme rosso e che Vendola non riesce ad arginare Ingroia. «Sel è in sofferenza», ammettono i leader democratici Franceschini, Letta, Finocchiaro, Migliavacca e Errani.

ANNA FINOCCHIAROANNA FINOCCHIARO

A metà della prossima settimana dovrebbero fare il punto in un vertice. I vendoliani del resto hanno ben presente la "sofferenza" del partito. Ieri si è riunita la segreteria di Sel, che ha avuto all'ordine del giorno difficoltà e soluzioni. Con una coda polemica nei confronti del Pd. «Avere agitato il voto utile la prima settimana di campagna elettorale è stato prematuro e si sta trasformando in un boomerang per noi di Sel»: è stata una delle proteste.

«Bersani non parla mai di Vendola, fra un po' nessuno sa che siamo alleati, a meno che Monti non ci attacchi ». Ciccio Ferrara, Gennaro Migliore, Loredana De Petris, Nicola Fratoianni, i più stretti collaboratori di Vendola, avvertono un pericolo: che l'autosufficienza dei Progressisti si allontani. Insomma, la coalizione "Italiabenecomune" va rilanciata, non nascosta. «È certo che Vendola perde consensi a favore nostro - contrattacca Orlando noi siamo una lista aperta e c'è chi vi aderisce in nome proprio del progetto originario di Sel».

NICKI VENDOLA GENNARO MIGLIORENICKI VENDOLA GENNARO MIGLIORE

 

loredana de petris laploredana de petris lap

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIA DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?

DAGOREPORT – VOCI (NON CONFERMATE) DALL’IRAN: IL REGIME DELL’AYATOLLAH AVREBBE TESTATO UN ORDIGNO NUCLEARE NEL DESERTO DI SEMNAN – SAREBBE UN MONITO PER NETANYAHU: NON ATTACCARE SENNO’ RISPONDIAMO CON L’ATOMICA – PIU’ DELLE MINACCE DI KHAMENEI CONTA L’ECONOMIA: CINA E INDIA SONO I PRINCIPALI CLIENTI DEL PETROLIO DI TEHERAN E SE “BIBI” COLPISCE I SITI PETROLIFERI IRANIANI PUO’ TERREMOTARE L’ECONOMIA GLOBALE – BIDEN CHIAMA NETANYAHU E GLI CHIEDE DI NON TOCCARE I GIACIMENTI…