SONDAGGIO O SON SGONFIATO? - LE RILEVAZIONI RISERVATE CHE CIRCOLANO IN QUESTE ORE DANNO UN DIVARIO MOLTO RIDOTTO TRA LEGA E M5S. E SALVINI METTE LE MANINE AVANTI TENENDO MOLTO BASSA L'ASTICELLA DEL CONSENSO: "NEL 2014 ERAVAMO AL 6 PER CENTO, L'ANNO SCORSO AL 17 PER CENTO. AVREMO VINTO SE PRENDEREMO DAL 20 PER CENTO IN SU"

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matteo salvini e annalisa chirico tra i carcerati di bollate 8 matteo salvini e annalisa chirico tra i carcerati di bollate 8

Matteo Salvini, in questi giorni di tensione con gli alleati di governo e di colpi bassi, pare comunque volerci andar piano, vuole essere più prudente. I sondaggi riservati che circolano in queste ore, scrive il Fatto quotidiano di Marco Travaglio, sono meno positivi di quanto non fossero fino a poche settimane fa. Tanto che la distanza tra i due partiti si sarebbe ridotta. Tanto che persino l'atteggiamento del leader della Lega è cambiato.

 

LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI

"Nel 2014 eravamo al 6 per cento, l'anno scorso al 17 per cento. Avremo vinto se prenderemo dal 20 per cento in su", ripete ora il leader della Lega tenendo quindi molto bassa l'asticella del consenso. Insiste il ministro dell'Interno con un post pubblicato sul suo profilo Facebook: "L'anno scorso eravamo al 17 per cento, vi sarò grato per ogni punto che prenderemo in più".

MATTEO SALVINI SI EMOZIONA DOPO IL VOTO CHE LO SALVA SUL CASO DICIOTTI MATTEO SALVINI SI EMOZIONA DOPO IL VOTO CHE LO SALVA SUL CASO DICIOTTI

 

Le ultime rilevazioni pubblicate prima dell'embargo elettorale, da quelle di Alessandra Ghisleri a quelle di Nando Pagnoncelli,  davano tutte il Carroccio di Salvini oltre il 30 per cento. Ma qualcosa potrebbe essere cambiato adesso.

 

 

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