STURM UND TRUMP! – L’EX PRESIDENTE AMERICANO SI VENDICA E FA CAUSA AL GOVERNO DEGLI STATI UNITI PER IL RAID DELL’FBI: “È STATO ILLEGALE E INCOSTITUZIONALE. NON SMETTERÒ MAI DI BATTERMI PER GLI AMERICANI”. I SUOI LEGALI: “IL PRESIDENTE TRUMP È CHIARAMENTE IL FRONTRUNNER PER IL 2024 NEL CASO IN CUI DECIDESSE DI CANDIDARSI” - IL "NEW YORK TIMES": "A MAR-A-LAGO C'ERANO 300 DOCUMENTI CLASSIFICATI"

-

Condividi questo articolo


donald trump donald trump

1 - TRUMP, 'CAUSA A GOVERNO USA PER RAID FBI,DIFENDO DIRITTI'

(ANSA) - Il raid dell'Fbi è stato "illegale e incostituzionale. Stiamo assumendo le misure necessarie per avere indietro i documenti, che sarebbero stati consegnati senza lo spregevole raid. Non smetterò mai di battermi per gli americani". Lo afferma Donald Trump, sottolineando che la mozione al tribunale della Florida è stata depositata "per far valere i miei valori in merito al non necessario" blitz dell'Fbi.

 

2 - LEGALI TRUMP,'È FRONTRUNNER 2024,POLITICA DIETRO BLITZ FBI'

(ANSA) - Il blitz dell'Fbi a Mar-a-Lago è stato dettato dalla "politica" e "alla politica non può essere consentito di avere un impatto sulla giustizia. Il presidente Trump è chiaramente il frontrunner per le primarie repubblicane per il 2024 e per le elezioni generali del 2024 nel caso in cui decidesse di candidarsi.

 

perquisizione dell fbi a mar a lago immagini aeree 3 perquisizione dell fbi a mar a lago immagini aeree 3

Al di là di questo, i suoi endorsement nelle elezioni di metà mandato del 2022 sono stati decisivi per i candidati repubblicani". Lo affermano i legali di Donald Trump nell'azione legale avviata contro il governo americano per chiedere la nomina di uno 'special master' per l'esame dei documenti perquisiti dall'Fbi a Mar-a-Lago.

 

"Il governo da tempo tratta il presidente Donald Trump in modo ingiusto", affermano i legali del tycoon nella mozione depositata davanti al giudice del Southern District della Florida, Aileen Cannon, nominata da Trump Se Cannon accetterà la richiesta di Trump di nominare uno special master, il processo di revisione dei documenti sequestrati dall'Fbi a Mar-a-Lago si allungherà rallentando anche l'indagine del governo sulla possibilità che abbia ostruito un'indagine federale. In altri casi di alto profilo legati a Trump sono stati nominati special master, per esempio per l'ex legale Michael Cohen.

i documenti di donald trump 2 i documenti di donald trump 2

 

La richiesta di Trump di uno special master non è insolita. Quello che non è comune, riporta Cnn, è che i legali dell'ex presidente l'abbiano presentata dopo due settimane dal blitz dell'Fbi. Questo potrebbe segnalare un disaccordo dietro le quinte fra gli avvocati su come procedere.

 

3 - USA: NYT, TRUMP AVEVA 300 DOCUMENTI CLASSIFICATI A MAR-A-LAGO

(ANSA) - Donald Trump aveva più di 300 documenti riservati a Mar-a-Lago. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti, secondo le quali gli Archivi nazionali hanno trovato più di 150 documenti 'sensibili' negli scatoloni ricevuti dall'ex presidente Usa in gennaio, e questo spiegherebbe l'urgenza del Dipartimento della Giustizia a dispiegare l'Fbi.

 

donald trump donald trump

Complessivamente il governo americano ha recuperato più di 300 documenti classificati da Trump da quando ha lasciato la Casa Bianca fra quelli recuperati in gennaio dagli Archivi nazionali, quelli consegnati dai consiglieri di Trump al Dipartimento di Giustizia in giugno e il materiale perquisito dall'Fbi.

 

4 - TRUMP CHIEDE 'SPECIAL MASTER' PER ESAME DELLE CARTE FBI

(ANSA) - Donald Trump chiede alla giustizia americana di bloccare la revisione dei documenti sequestrati dall'Fbi a Mar-a-Lago fino a quando non sarà nominato uno 'special master' in grado di "proteggere l'integrità dei documenti riservati".

 

In una mozione depositata in tribunale i legali dell'ex presidente chiedono anche che il Dipartimento di Giustizia fornisca un elenco dettagliato i quanto rimosso dalla sua abitazione in Florida, oltre alla restituzione di tutto il materiale non coperto dal mandato degli agenti federali. La mozione rappresenta il primo passo legale compiuto da Trump dopo il blitz dell'Fbi dell'8 agosto.

 

documenti trovati a mar a lago documenti trovati a mar a lago

Nei documenti depositati alla corte i legali dell'ex presidente ribadiscono come "le forze dell'ordine sono uno scudo che protegge gli americani, e non possono essere usate come arma per motivi politici" e che il blitz ha violato i diritti costituzionali dell'ex presidente. Gli americani, aggiungono ancora gli avvocati di Trump, meritano di sapere perché è stato spiccato un mandato di perquisizione quando l'ex presidente stava "cooperando volontariamente" con "tutte le richieste" del governo.

 

 "Fino a oggi il governo non ha legittimato la sua storica decisione di un raid a causa di un presidente che stava pianamente collaborando", si legge nell'azione legale di Trump. Lo 'special master' di cui si richiede la nomina è una parte terza, di solito un giudice in pensione, che rivede le prove raccolte e determina se siano protette o meno dal privilegio avvocato-cliente.

documenti trovati a mar a lago documenti trovati a mar a lago

 

Secondo indiscrezioni, comunque, gli investigatori dell'Fbi hanno già creato un gruppo separato di legali per esaminare il materiale raccolto e determinare se esista un segreto professionale da difendere. L'azione legale di Trump arriva nel giorno in cui Bruce Reinhart, il giudice della Florida che ha autorizzato il blitz dell'Fbi, ha ribadito la sua intenzione di pubblicare parte dell'affidavit della perquisizione a Mar-a-Lago. Reinhart ha concesso al Dipartimento di Giustizia fino a giovedì per presentare gli omissis che ritiene necessari all'affidavit per essere pubblicato. Nel ribadire la sua volontà alla pubblicazione, Reinhart ha però ammesso di "non poter dire al momento se gli omissis" del Dipartimento di Giustizia saranno così ampi da rendere la diffusione "priva di senso".

donald trump 1 donald trump 1 donald trump al suo Golf Club in New Jersey 4 donald trump al suo Golf Club in New Jersey 4 i documenti di donald trump 1 i documenti di donald trump 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…