DAGOREPORT
Per l'odontotecnico Nicola Zingaretti (è il suo titolo di studio) sono tempi duri. Non solo a causa delle numerose gaffe collezionate negli ultimi tempi, dall’aperitivo-boomerang a Milano in barba al Coronavirus al manifesto del PD Lazio in cui si vede un bambino profugo che si trova al di là di una rete e la didascalia “Anche lui vuole ballare al Papeete“.
nicola zingaretti all'aperitivo dei giovani pd a milano
Ieri, dalle gaffe è passato a un pesante fascicolo d’inchiesta della Procura di Roma in relazione alla gara d'appalto da 35 milioni di euro commissionata dalla Regione Lazio alla Eco.TecH per le mascherine.
dario franceschini e nicola zingaretti alla finestra – ritiro del pd all'abbazia di contigliano 15
Ma Zinga comincia a sudare freddo anche perché è diventato debolissimo il suo ruolo di segretario del PD. Dato che non è deputato né fa parte della compagine del governo, il partito è sfuggito dalle sue mani per finire in quelle del capo delegazione nel consiglio dei ministri e ufficiale di collegamento con il Quirinale su-Dario Franceschini e a Lorenzo Guerini che come ministro della Difesa conta e vale.
E l’anima laica del Pd, nata sulle ceneri del PCI, stinge sempre più nel rosa pallido. Sia Franceschini che Guerini sono due ex democristiani.
lorenzo guerini in visita al congresso usa lorenzo guerini DANIELA SANTANCHE E LORENZO GUERINI giuseppe conte lorenzo guerini di maio guerini