TOVARISH ROMANO (ANDREA)! LA TROVATA SITUAZIONISTA DEL DEPUTATO PIDDINO CHE INTERVIENE IN AULA PARLANDO RUSSO (CON LA BOSCHI CHE RIDACCHIA) - L'INTENTO ERA QUELLO DI LANCIARE UN APPELLO AL MINISTRO DELL'INTERNO SALVINI, “VISTA LA SCELTA DEL VICEPREMIER DI FAR ORECCHIE DA MERCANTE ALLE RICHIESTE ESPRESSE IN ITALIANO DAL GRUPPO DEL PD DI RIFERIRE IN AULA SULLA VICENDA DEI PRESUNTI FONDI RUSSI ALLA LEGA” - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Dal “Corriere della sera”

 

andrea romano andrea romano

Ha preso la parola alla Camera in lingua russa, il deputato del Partito democratico Andrea Romano, fingendo ironicamente di trovarsi alla Duma di Mosca.

 

L' intento era quello di lanciare un appello al ministro dell' Interno Matteo Salvini, «vista la scelta del vicepremier di far orecchie da mercante alle richieste espresse in italiano dal gruppo del Pd di riferire in Aula sulla vicenda dei presunti fondi russi alla Lega».

salvini savoini salvini savoini andrea romano andrea romano MATTEO SALVINI E GIANLUCA SAVOINI A MOSCA NEL 2014 MATTEO SALVINI E GIANLUCA SAVOINI A MOSCA NEL 2014 andrea romano andrea romano andrea romano andrea romano carlo calenda andrea romano carlo calenda andrea romano

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…