da www.independent.co.uk
Ucraini passeggiano per la residenza Yanucovich Viktor Yanukovich possedeva una casa in stile dittatore. La prima regola è esagerare. La sua residenza era infatti una struttura ricoperta di legno, dieci volte più grande di una normale villa, costata circa 300 milioni di sterline. La seconda regola è lo stile retrò: sembra costruita da un barone inglese nei primi del ‘900, puro stile edoardiano.
E' circondata da un enorme parco, con statue, cavalli, un lago in cui sta la replica a dimensione naturale di un galeone spagnolo, uno zoo, una enorme sauna con pareti trasparenti, diversi garage con costosissime macchine vintage.
Il risultato è un palazzo a metà fra quello di Ceausescu e la Neverland di Michael Jackson.
Altra regola d'interni per un dittatore: impregnare d'oro tutto ciò che è possibile. Così sono le sale di Yanukovych (e anche le sue mazze da golf). Includono tanti specchi, specchi ovunque. Molti cristalli, dai bicchieri ai lampadari. Tutto nelle stanze brilla. I pavimenti sono, ovviamente, di marmo.
Mazza da golf dorata per Yanukovich Gli occidentali definiscono il suo gusto volgare, ma è così che fanno i plutocrati e i malviventi. E' il look Scarface. Lo stesso accadde quando si entrò nella residenza di Gheddafi: tutto in oro, marmo e cristallo. Era scritto nel volume classico di sociologia " Theory of the Leisure Class": gli aristocratici così dimostrano il loro assoluto disimpegno, on devono preoccuparsi di niente. Sono le regole di Maria Antonietta.
Nella residenza dell'ex presidente, a 20 chilometri da Kiev, hanno subito fatto irruzione i manifestanti. A villa Mezhighiria, lungo le rive del Dnipro, gli ucraini hanno visto dove sono andate a finire le loro tasse.
Ucraini in visita alla residenza
Lo zoo di Yanukovich 
Manifestanti entrano nel palazzo Yanukovich
