Raffaele Nespoli per il Corriere della Sera
C' è stata davvero tanta apprensione per le condizioni di salute di Naby Keita, uscito in barella dal San Paolo dopo appena diciannove minuti.
Paura ed apprensione sulla panchina inglese.Le sue condizioni sono apparse preoccupanti, il giocatore aveva perso conoscenza ed era trasportato immediatamente al vicino ospedale San Paolo.
Problemi al cuore, questa la prima ipotesi.
Trasferito d' urgenza al Cardarelli, ospedale ben più attrezzato per le emergenze è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso e per fortuna pare che i problemi cardiaci siano stati scongiurati.
Keita era infatti apparso disorientato e affaticato nel respirare. Sintomi apparentemente incompatibili con un banale infortunio muscolare o con un trauma.
In ogni caso dopo aver valutato ogni esame diagnostico, tra cui anche una risonanza magnetica, i sanitari del Cardarelli hanno deciso di trattenerlo in osservazione cardiologica sino a oggi e rivalutare poi le condizioni anche con lo staff medico del Liverpool.
Ovviamente l' arrivo del giocatore non è passato inosservato e in ospedale si è creato subito un frenetico tran tran.
Per diverso tempo si sono susseguite voci di un possibile problema cardiaco per il giocatore, anche perché Naby Keita è stato tenuto in osservazione in emodinamica.
La direzione generale dell' ospedale ha richiamato in servizio anche il primario Ciro Mauro, direttore dell' unità operativa complessa di cardiologia dell' ospedale del Vomero, così da poter rispondere al meglio a qualsiasi evenienza.
Attorno al campione del Liverpool la direzione dell' azienda ospedaliera ha creato un vero e proprio muro, proprio per evitare fughe di notizie o allarmismi.