Il Cio annuncia che ci sono 45 nuovi casi di positività su i nuovi test effettuati sulle provette delle Olimpiadi del 2008 e del 2012. Di questi ci sarebbero 23 medaglie. I nuovi casi portano a 98 (in una prima fase ne erano stati trovati 53, 30 di Pechino e 23 di Londra) il numero di atleti che hanno fallito i test finora nella rianalisi dei loro campioni conservati.
Di questi 45, 30 sarebbero di Pechino e 15 di Londra di 4 Paesi e di 8 sport diversi. Secondo il Cio, al momento sarebbero stati testati 1243 campioni. Non si conosce ancora la nazionalità dei 45 casi. La notizia dei 45 casi di positività arriva il giorno dopo la decisione del Tas di respingere il ricorso dei 68 atleti russi e di escludere la Russia dell’atletica leggera dai prossimi Giochi di Rio.
A RIO ALTRE ANALISI — Secondo il presidente del Cio, Thomas Bach "queste nuove analisi testimoniano una volta di più la volontà del Comitato olimpico di lottare contro il doping. Gli esami sono stati fatti con l’aiuto di metodi scientifici più recenti e utilizzando un processo di informazioni condivise che ha visto la partecipazione dell’Agenzia mondiale antidoping e delle Federazioni internazionali.
E non finisce qui. Una terza e una quarta serie di nuove analisi avranno luogo durante e dopo i Giochi di Rio de Janeiro".