IL CONTRATTO E' MIO E ME LO GESTISCO IO – SEMPRE PIÙ GIOCATORI DECIDONO DI TRATTARE DIRETTAMENTE CON I CLUB, METTENDO DA PARTE IL PROCURATORE – L’ULTIMO CASO È QUELLO DI LUKAKU, DOPO LA ROTTURA CON FEDERICO PASTORELLO: STA DIALOGANDO CON INTER E CHELSEA PER TORNARE A MILANO  – MA NEL CALCIO CI SONO MOLTI GIOCATORI CHE HANNO SCELTO DI RAPPRESENTARSI DA SOLI (EVITANDO MAXI COMMISSIONI CHE POTREBBERO FAR STORCERE IL NASO ALLE PROPRIETÀ): SKRINIAR, KIMMICH E KEVIN DE BRUYNE – IN FUTURO COSA SUCCEDERÀ AL RUOLO DELL’AGENTE?

-

Condividi questo articolo


1 - L'ECCEZIONE LUKAKU: AGENTE DI SÉ STESSO NELL'AFFARE DELL'ESTATE

Guido De Carolis per il “Corriere della Sera”

 

pastorello lukaku pastorello lukaku

L'affare dell'estate potrebbe avere una conclusione a breve. Il ritorno all'Inter di Romelu Lukaku è in dirittura d'arrivo. Oggi i dirigenti del club e il Chelsea definiranno il prezzo del prestito. L'Inter pagherà (manca solo l'ok del presidente Steven Zhang che dirà sì) 10 milioni più bonus per il centravanti dopo averlo venduto, 11 mesi fa, al Chelsea per 115 milioni. Per di più il belga si taglierà lo stipendio, da 12 milioni netti a 9, ma con il Decreto Crescita l'Inter ne tirerà fuori al lordo circa 12. Un Supernalotto per i nerazzurri.

 

PASTORELLO LUKAKU PASTORELLO LUKAKU

Il ritorno di Lukaku è di un'elevata complessità finanziaria, non basta la volontà per arrivare al traguardo. Bisogna avere una profonda conoscenza delle leggi internazionali e in materia fiscale. In questa storia manca una figura: il procuratore. Il giocatore venne all'Inter la prima volta assistito da Federico Pastorello. Dopo due anni, fu lo stesso Pastorello a portarlo al Chelsea. Oggi non c'è più. Incomprensioni hanno fatto saltare il rapporto, Lukaku, in sostanza, si sta trasferendo da solo. Secondo i dati Figc, nel 2021, i club di serie A hanno speso 173,8 milioni di euro per i servizi degli agenti: 1ª la Juve con 28,9 milioni; 2ª l'Inter 27,5; 3ª la Roma 26.

romelu lukaku romelu lukaku

 

Lukaku è il primo calciatore che fa anche il procuratore, chiama l'Inter, si mette d'accordo, chiama il Chelsea e fa incontrare i club. In realtà l'attaccante è seguito dall'avvocato Sebastien Ledure, ma la domanda è spontanea e lecita: può un calciatore essere procuratore di se stesso? «Nel calcio di una volta, fino a fine anni 80, i dirigenti parlavano direttamente con loro, oggi non è possibile: da solo un calciatore non ha le competenze. 

 

romelu lukaku romelu lukaku

Nei nuovi contratti ci sono clausole, bonus, diritti di immagine, è impensabile far da sé», sottolinea il responsabile dell'area tecnica del neopromosso Lecce, Pantaleo Corvino, uno dei più navigati dirigenti italiani. Scopritore seriale di talenti, Vlahovic è l'ultimo di una lunga lista, Corvino ha girato tutti i campionati, fino a portare la Fiorentina in Champions.

 

«Non conosco nel dettaglio la situazione di Lukaku, l'agente non gli aveva fatto un cattivo servizio, aveva lavorato bene, portandolo per 115 milioni al Chelsea e facendogli guadagnare bei soldi. La situazione di Lukaku è un'eccezione».

 

Un altro big del calcio è Roberto Calenda, agente internazionale Fifa, uomo che ha gestito il passaggio di Tevez alla Juve, Marquinhos alla Roma, Maicon e oggi procuratore (tra gli altri) di Osimhen e Juan Jesus. «Per Lukaku è stato semplice, conosce tutti all'Inter, poi è stato intelligente ad appoggiarsi a un professionista di fiducia che portasse avanti l'operazione. L'agente è imprescindibile, cuce l'abito su misura per il suo cliente. 

lukaku lautaro martinez 3 lukaku lautaro martinez 3

 

Il punto è uno: quando si vuole muovere un calciatore va fatto con onestà, va capito dove lo si sta portando, se è la soluzione migliore, com' è l'ambiente, che spazi avrà. Studiare è vitale. Si critica con facilità il lavoro dei procuratori, ma i club si rivolgono a loro per risolvere tanti problemi finanziari oltre che tecnici».

 

2 - DA DE BRUYNE A KIMMICH QUELLI CHE TRATTANO DA SOLI

Paolo Tomaselli per il “Corriere della Sera”

 

SKRINIAR SKRINIAR

Non è chiaro se sono gli ultimi romantici o i pionieri del fai da te. Ma i grandi giocatori che diventano agenti di loro stessi, tracciano una strada nuova. Voglia di libertà, incomprensioni, interferenze, legittime intenzioni economiche. I motivi possono essere diversi, come dimostra la vicenda di Lukaku e, almeno in passato, di Milan Skriniar che nel 2019 negoziò il prolungamento con l'Inter in solitaria, dopo il brusco divorzio con il suo agente ceco.

 

gol skriniar polonia slovacchia euro 2020 gol skriniar polonia slovacchia euro 2020

Oggi in sottofondo c'è anche l'invadenza di certi procuratori, la loro voglia di spingere le trattative al limite, alla caccia anche della commissione più alta. In questo senso il povero Mino Raiola è stato un rivoluzionario, come racconta bene la serie tv Amazon su Paul Pogba: «L'offerta dello United non è all'altezza. Se vogliono costruire qualcosa su di te devono mettere i soldi sul tavolo!» dice il procuratore al suo pupillo francese.

 

kimmich del bayern monaco kimmich del bayern monaco

Ora, tutto ovviamente è relativo , ma la cifra proposta, come viene spiegato, era di 300 mila sterline a settimana, 350 mila euro. Quindi ci sta che qualche giocatore possa ragionare con la propria testa, dando priorità anche alla carriera sul campo, oltre che a quella di uomo d'affari.

Joshua Kimmich, factotum del Bayern Monaco e della Germania, è uno di questi: svelto di testa e di piede, il 29enne tedesco ha rinnovato da solo il suo contratto con il club: «Volevo sedermi al tavolo delle trattative per capire esattamente cosa viene detto e valutato in queste circostanze - ha spiegato a maggio alla rivista francese SoFoot -.

 

city atletico madrid de bruyne city atletico madrid de bruyne

Ho avuto alcune esperienze negative con il mio agente in passato e sento di essere la persona migliore per difendere i miei interessi. Quando faccio degli errori, almeno sono miei. E solo miei». Essere in posizione di forza ovviamente aiuta molto. Così Kevin De Bruyne, stella del Manchester City, si è presentato da solo per trattare il prolungamento e l'adeguamento del contratto. Da solo, ma non a mani vuote, perché il belga si è avvalso del lavoro di un team di analisti per dimostrare, attraverso le statistiche, la sua centralità nella squadra, anche in chiave futura. 

 

raheem sterling raheem sterling

È uscito dall'ufficio con 60 mila euro in più a settimana e 24 milioni di ingaggio annuo. Vediamo come se la cava l'inglese Raheem Sterling, che è in scadenza con il City tra un anno e sta trattando col Chelsea: dopo aver mollato l'agente, ha aperto una società che si occupa della promozione del suo marchio e dà il nome anche a una linea di moda: se i calciatori sono aziende, possono decidere di guidarle da soli.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – AVVISATE LA MELONA CHE URSULA LE HA RIFILATO UNA SOLA: DA’ A FITTO LA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA MA GLI CONCEDE UN PORTAFOGLIO DI SERIE B (E SULLA GESTIONE DEL PNRR LO HA “COMMISSARIATO” METTENDOGLI VICINO IL MASTINO LETTONE DOMBROVSKIS) - LE FORCHE CAUDINE PER IL PENNELLONE SALENTINO SARA' L’AUDIZIONE CON LA COMMISSIONE PARLAMENTARE CHE DOVRA’ VALUTARLO: IL COLLOQUIO E' IN INGLESE, LINGUA CHE FITTO PARLA A SPIZZICHI E BOCCONI - PER PASSARE L'ESAME, SERVIRA’ L’OK DEL PD (GRUPPO PIU' NUMEROSO TRA I SOCIALISTI DEL PSE) - MA I DEM SONO SPACCATI: ALCUNI SPINGONO PER IL NO, DECARO-ZINGARETTI PER IL SÌ, ELLY SCHLEIN TRACCHEGGIA MA SPERA CHE FITTO SI SCHIANTI IN AUDIZIONE PER FARLO SILURARE - IL CONTENTINO AI VERDI CON LE DELEGHE ALLA SPAGNOLA RIBERA E LA CACCIATA DEL “MAESTRINO” BRETON CHE STAVA SULLE PALLE A TUTTI, DA MACRON A URSULA...

CHI FERMERÀ ORCEL NELLA SCALATA A COMMERZBANK? UNICREDIT VUOLE CHIEDERE ALLA BCE IL VIA LIBERA PER PORTARE IL SUO CAPITALE DELL'ISTITUTO TEDESCO AL 30%, SOGLIA LIMITE PER LANCIARE L'OPA – DEUTSCHE BANK POTREBBE RILANCIARE MA HA I CAPITALI PER UNA FAIDA BANCARIA? – IL VERO OSTACOLO PER ORCEL SONO I SINDACATI TEDESCHI, CHE TEMONO UNA PESANTE SFORBICIATA AI POSTI DI LAVORO. ANCHE PERCHÉ LA GERMANIA VIVE UNA CRISI ECONOMICA PESANTE, COME DIMOSTRA IL CASO VOLKSWAGEN, CHE MINACCIA DI FARE FUORI 15 MILA DIPENDENTI…

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA

DAGOREPORT - SE LA MELONA NON L'HA PRESO BENE, TAJANI L'HA PRESO MALISSIMO L’INCONTRO TRA MARIO DRAGHI E MARINA BERLUSCONI, ORGANIZZATO DA GIANNI LETTA: NON SOLO NON ERA STATO INVITATO MA ERA STATO TENUTO COMPLETAMENTE ALL'OSCURO - L’EX MONARCHICO DELLA CIOCIARIA TREMA PER I SUOI ORTICELLI, PRESENTI E FUTURI: SE PIER SILVIO ALLE PROSSIME POLITICHE DECIDERA' DI SCENDERE IN CAMPO E PRENDERSI FORZA ITALIA, A LUI NON RESTERA' CHE ANDARE AI GIARDINETTI - E NEL 2029 PIO DESIDERIO DI ESSERE IL PRIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CENTRODESTRA (ALMENO QUESTA E’ LA PROMESSA CHE GLI HA FATTO LA DUCETTA, IN CAMBIO DI NON ROMPERE TROPPO I COJONI A PALAZZO CHIGI)

FLASH! - COME MAI TOTI HA PREFERITO IL PATTEGGIAMENTO, QUINDI AMMETTENDO LA FONDATEZZA DELLE ACCUSE, AL MONUMENTO DI MARTIRE DELLA MAGISTRATURA CRUDELE, CHE ERA L'ASSO NELLA MANICA DEL CENTRODESTRA PER SPERARE DI MANTENERE IL POTERE IN LIGURIA? SEMPLICE: QUANDO, ANZICHE' CANDIDARE LA SUA FEDELISSIMA ILARIA CAVO, MELONI HA SCELTO IL SINDACO DI GENOVA, ANDREA BUCCI, LI HA SFANCULATI - E PER FAR VEDERE CHE TOTI CONTA ANCORA, PRESENTERA' LA PROPRIA LISTA CIVICA PER FAR ELEGGERE L'ADORATA CAVO...