COSA VUOLE DIRE GRAVINA? “ATTENTI AL LINCIAGGIO DI PIAZZA DELLA JUVE PERCHE’ QUEL TEMA PUO’ RIGUARDARE ANCHE ALTRI” (IL TEMA SAREBBE QUELLO DEL FALSO IN BILANCIO E DELLE PLUSVALENZE) – IL PRESIDENTE DELLA FIGC COMMENTA IL PROCEDIMENTO IN CORSO SULLA JUVENTUS E LA PRESSIONE DI MOLTI TIFOSI NEL PAESE SUI TITOLI VINTI DAI BIANCONERI NEGLI ANNI IN CUI SONO IN CORSO LE INDAGINI – “NON MI PIACE L'IDEA DI SANZIONARE PRIMA CHE SI APRA IL PROCESSO" - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 (ANSA) "Se vogliamo andare sul linciaggio di piazza non è un problema, ma stiamo calmi perché temo che quel tema possa riguardare anche altri soggetti". Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, commentando a margine del convegno "Calcio & Welfare" a Napoli il procedimento in corso sulla Juventus e la pressione di molti tifosi nel Paese sui titoli vinti dai bianconeri negli anni su cui sono in corso le indagini.

gabriele gravina foto di bacco (2) gabriele gravina foto di bacco (2) gravina foto mezzelani gmt216 gravina foto mezzelani gmt216

 

gabriele gravina foto di bacco (1) gabriele gravina foto di bacco (1)

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…