1 - NAPOLI: “NON CI SONO PROVE, DONADONI FACCIA NOMI”
(ANSA) - Accuse generiche da parte di Donadoni e nessuna prova che i giocatori azzurri volessero in qualche modo essere favoriti in campo dal Parma, già retrocesso. E' il pensiero del Napoli, che si apprende da fonti del club all' indomani del rovente finale al Tardini. In campo, sottolinea il club,i giocatori si sarebbero lamentati solo dell'ostruzionismo.
Il Napoli, che continua il silenzio stampa e quindi oggi non commenterà in maniera diretta l'accaduto, aveva risposto ieri con una nota e oggi, da Castel Volturno, si sottolinea come Donandoni abbia accusato in modo generico dei dirigenti azzurri, senza fare i nomi di chi abbia detto che si aspettava una sconfitta del Parma.
In più, fanno notare dall'entourage azzurro, nel concitato finale di gara con tutti i microfoni aperti e le telecamere puntate sui protagonisti non è stata colta neanche una voce o un labiale sulle presunte dichiarazioni attribuite ai dirigenti o ai giocatori del Napoli. In particolare da parte dei calciatori si lamentava non l'impegno dei giocatori del Parma, ma l'atteggiamento ostruzionistico: se volete davvero giocarvi la partita allora giocate per vincere e non per perdere tempo. Questo sarebbe stato il senso della rabbia di Higuain e compagni, riportato indirettamente dal club.
2 - DONADONI DENUNCIA, VOLEVANO REGALASSIMO I TRE PUNTI
(ANSA) - ''E' una schifezza, ma di che parliamo, è veramente vergognoso''. Il tecnico del Parma Roberto Donadoni si sfoga e denuncia la lite dopo il 2-2 con il Napoli tra Higuain e Mirante. ''Se ci dicono che dobbiamo perdere tutte le partite lo facciamo ma ce lo dicano, noi abbiamo lottato con tutti e poi veniamo ripagati così'' ha detto a Sky.
"Quello che è successo a fine gara è davvero spiacevole - aggiunge Donandoni ai microfoni di Sky - chi era in campo ha sentito cosa hanno detto giocatori e dirigenti del Napoli. Capisco che ognuno di noi lotta per un obiettivo e se questo stenta ad arrivare può subentrare la delusione e l'amarezza, ma andare oltre è una cosa fuoriluogo. Noi se abbiamo deciso di continuare questo campionato è per dare tutto in campo e non di regalare ogni partita per 3-0. E' una schifezza quello che si è visto. I miei uomini hanno rinunciato al 75% degli stipendi e poi siamo costretti a vedere certe cose in campo, è davvero vergognoso".