GIANLUCA VIALLI ERA SPOSATO DAL 2003 CON CATHRYN WHITE COOPER, L’EX MODELLA CHE AVEVA RESISTITO QUATTRO MESI ALLA SUA CORTE INCESSANTE. AVEVANO DUE FIGLIE, OLIVIA E SOFIA – IL RICORDO DI ADRIANO PANATTA: "CON VIALLI ERAVAMO NATI NELLO STESSO GIORNO. ERA UN RAGAZZO BENESTANTE CHE NON HA MAI OSTENTATO NULLA, E’ STATO SEMPRE DISCRETO E SORRIDENTE, AL CONTRARIO DI TANTI CALCIATORI DI OGGI" - I FUNERALI SI SVOLGERANNO LUNEDÌ A LONDRA IN FORMA PRIVATA – VIDEO

Condividi questo articolo


 

https://www.rainews.it/video/2023/01/calcio-gianluca-vialli-adriano-panatta-ricordo-morte-addio-6b96cc69-b9a2-4cde-9a07-076fa40ed27f.html

 

Emanuela Minucci per lastampa.it

 

Vialli con la moglie Cathryn White-Cooper Vialli con la moglie Cathryn White-Cooper

Gianluca Vialli era sposato con Cathryn White Cooper donna bellissima e altrettanto forte che ha sposato nel 2003 e che le è stata accanto in modo esemplare in questi lunghi anni di malattia.

 

Cathryn White Cooper è originaria del Sud Africa. Non si hanno molte notizie in merito alla sua data di nascita, ma sappiamo che, da giovanissima, fu una modella molto apprezzata. In seguito, lasciate le passerelle si è dedicata al mondo dell’arredo ed è molto conosciuta e stimata nel Regno Unito. E fu proprio nel momento in cui decise di stabilirsi nel Regno Unito per lavorare come arredatrice d’interni che avvenne la magia. In Inghilterra, Cathryn White Cooper non solo riuscì ad affermarsi nella sua professione, riuscendo a seguire alcuni importanti progetti di interior design, ma conobbe anche quello che sarebbe stato il suo futuro marito. La coppia si conobbe quando il giocatore militava nel Chelsea. Vivevano a Londra con le due figlie, Olivia e Sofia. Il teatro delle nozze era stato il castello di Ashbly, a Northampton, location da favola. Gianluca era innamorato pazzo di quella bionda che gli aveva subito fatto girare la testa e che aveva resistito quattro mesi alla sua corte incessante.

Vialli con la moglie Cathryn White-Cooper 2 Vialli con la moglie Cathryn White-Cooper 2

 

 

Ma alla fine gli ha detto sì e lo ha reso padre per due volte: con Sofia e Olivia. L’intera famiglia si è sempre tenuta ben lontana dal gossip, tanto che le due figlie di Vialli e Cathryn non possiedono neppure account sui social media a proprio nome. L’estrema riservatezza di Cathryn White Cooper non le ha però impedito di comparire spesso al fianco di Vialli durante eventi e occasioni ufficiali. L’affiatatissima coppia è rimasta unita anche dal momento in cui, nel 2017, Vialli ha scoperto di avere un tumore al pancreas. Un male che, purtroppo, ormai un mese fa, lo ha costretto ad abbandonare tutti gli incarichi sportivi attualmente in attivo. Il tutto per potersi dedicare alle cure, circondato dall’affetto di moglie e figlie. Anche le due ragazze, così come la madre, hanno dato tutto il proprio affetto in questi giorni al padre, come da lui stesso dichiarato durante una commovente intervista al The Times.

 

 

Da quando nell’estate 1996 sbarcò al Chelsea Vialli non ha mai pensato di tornare Italia. A Grumello Cremonese c’è la sua famiglia che va spesso a trovare, ma Londra è la città dove ha messo le radici. La casa nel quartiere Chelsea, in una delle traverse di Fulham Road, è diventata il suo quartier generale, poi il matrimonio, la nascita delle bimbe che hanno fatto le scuole oltre Manica. La loro è una famiglia che vive lontana dalla luce dei riflettori, a differenza di tanti ex calciatori che, nonostante il passare degli anni, trovano modo di far parlare di loro, non sempre in maniera positiva. Gianluca e Cathryn invece sono sempre stati discreti e lei non ha neppure profili social, né su Twitter né su Instagram.

 

gullit vialli gullit vialli

È l’opposto delle moderne Wags, pronte a qualsiasi cosa per essere notate. Di lei non si conosce neppure la data di nascita, ma si sa che ha una sorella gemella. I genitori di Cathryn vivono ancora in Sudafrica che in passato per la famiglia Vialli è stata meta delle vacanze natalizie. L’ultima volta è successo un anno fa. Lady Vialli non ha mai concesso interviste e si è fatta vedere in pubblico poche volte, sempre accanto al marito. Una delle ultime è stata in occasione del premio «Facchetti» ricevuto da Gianluca nel febbraio 2019. Quella volta non trattenne le lacrime sentendogli dire che «la battaglia per la malattia continua e io non mollo».

 

 

Le figlie Olivia e Sofia

GIANLUCA VIALLI CHELSEA GIANLUCA VIALLI CHELSEA

A parlare delle figlie era stato, con il consueto stile sobrio, lo stesso Vialli, ricordando le prime chemioterapie e il modo in cui Olivia e Sofia avevano vissuto la malattia del padre, sostenendolo: «Mi hanno aiutato disegnandomi le sopracciglia» aveva raccontato Vialli nel 2020 al The Times, aggiungendo: «Ho anche chiesto a mia moglie quali trucchi usare. Abbiamo riso, devi ridere, hai bisogno di trovare il lato divertente, ma c'erano anche giorni in cui mi chiudevo in bagno per piangere».

 

Proprio per le figlie e la moglie l’ex campione (dentro e fuori dai campi di calcio) aveva trovato nuova e ulteriore forza per combattere, come «un leone», come hanno sempre detto i suoi più cari amici, come Roberto Mancini. Intervistato da Alessandro Cattelan nella sua docu-serie su Netflix Una

 

gianfranco zola gianluca vialli gianfranco zola gianluca vialli

Semplice Domanda, Gianluca Vialli aveva definito il cancro come “una fase della vita, un compagno di viaggio», ma soprattutto non aveva fatto a meno di parlare della sua famiglia: «Oggi so che ho il dovere di comportarmi in un certo modo nei confronti delle persone, di mia moglie delle mie figlie, perché non so quanto vivrò. Quindi hai questa opportunità di scrivere le lettere e sistemare le cose». Lontane anche dai social, ora sono loro – moglie e figlie, insieme alla madre 87enne – che forse sentono il dovere di continuare a comportarsi in modo “gentile” che Gianluca Vialli ha insegnato loro, vivendo il dolore in modo privato e facendo tesoro del suo esempio.

GIANLUCA VIALLI SKY GIANLUCA VIALLI SKY

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MAMMA! MORMORA LEONARDINO… - L’AFFETTUOSO INCONTRO TRA LA VEDOVA DEL VECCHIO, NICOLETTA ZAMPILLO, CON IL VIVACISSIMO FIGLIO LEONARDO MARIA, IN DECOLLO PER LA “FEBBRE DEL SABATO SERA” MILANESE: "CHIODO" AL POSTO DEL DOPPIOPETTO MANAGERIALE - DAL 27 GIUGNO 2022, SONO TRASCORSI OLTRE DUE ANNI DALLA SCOMPARSA DI DEL VECCHIO E LA GUERRA SULL’EREDITÀ TRA GLI 8 EREDI SI E’ INGARBUGLIATA DEFINITIVAMENTE QUANDO È ESPLOSO IL CASO DEGLI SPIONI MILANESI DI EQUALIZE SRL, DOVE TRA I CLIENTI PIU’ DOVIZIOSI SBUCA LEONARDINO CHE ‘’VORREBBE MONITORARE IL FRATELLO MAGGIORE CLAUDIO DEL VECCHIO E UN CONSULENTE CHE STA VICINO A UNA DELLE SUE SORELLE, PAOLA DEL VECCHIO…”

AL QUIRINALE HANNO LE PALLE PIENE DI MALUMORE PER LE SPARATE ANTI-GIUDICI DEL GOVERNO DUCIONI: "NEANCHE AI TEMPI DI BERLUSCONI..." - SERGIO MATTARELLA, CHE È IL CAPO DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, È IRRITATO PER IL CLIMA DI DELEGITTIMAZIONE COSTANTE DELLE TOGHE DA PARTE DELLA MELONI E DEI SALVINI – L’AMMISSIONE PRESIDENZIALE (“PIÙ VOLTE HO PROMULGATO LEGGI CHE RITENEVO SBAGLIATE E INOPPORTUNE”) SPIEGA BENE IL CLIMA DI INSOFFERENZA VISSUTO AL COLLE - DI SCAZZO IN SCAZZO, MATTARELLA, DEPOSTA LA MASCHERA DA "MUMMIA SICULA", POTREBBE RISPONDERE IL 31 DICEMBRE, SCODELLANDO UN DURISSIMO DISCORSO DI FINE ANNO IN MODALITA' COSSIGA: UNA PICCONATA DOPO L'ALTRA…

DAGOREPORT – LA MEGALOMANIA DI LETIZIA MORATTI NON HA LIMITE: NON PAGA DEI FLOPPONI ALLE REGIONALI E ALLE EUROPEE, SI AUTO-CANDIDA A SINDACO DI MILANO. E HA FATTO UNA “PROPOSTA INDECENTE” A MARINA E PIER SILVIO: LA SIGNORA BRICHETTO VORREBBE RILEVARE UNA QUOTA DELLA FIDEIUSSIONE BANCARIA DA PIÙ DI 90 MILIONI CON CUI I FRATELLI BERLUSCONI SONO DIVENTATI “PROPRIETARI” DI FORZA ITALIA. RISPOSTA? NO, GRAZIE – I RAPPORTI TRA LA FAMIGLIA DEL CAV E TAJANI NON SI RASSERENANO…

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...