ALLA JUVE SERVONO RINFORZI A TUTTI I KOSTIC - LA JUVENTUS HA RAGGIUNTO L'ACCORDO CON L'EINTRACHT FRANCOFORTE PER KOSTIC: L'ESTERNO 29ENNE SERBO ARRIVA A TORINO PER 14 MILIONI PIÙ BONUS E FIRMERÀ UN TRIENNALE DA 3,5 A STAGIONE - GIOVANNI GALEONE, EX MENTORE DI MAX ALLEGRI: "NON È CHE BASTI LUI A CAMBIARE LA SQUADRA. ALLA SUA JUVE SERVONO ALMENO QUATTRO ACQUISTI, ALTRIMENTI..."

-

Condividi questo articolo


1.KOSTIC ALLA JUVE

Da www.tuttosport.com

filip kostic filip kostic

 

 C'è l'accordo tra Juventus ed Eintracht Francoforte per Filip Kostic. I due club hanno praticamente definito il trasferimento del serbo in bianconero. La distanza tra domanda e offerta (ballavano 2-3 milioni circa per quanto riguarda la base fissa) è stata ormai colmata, trovando un'intesa sulla base di 14 milioni più bonus. Kostic si è allenato in mattinata, ha salutato i compagni che partono per Helsinki e l'entourage gli sta organizzando il viaggio per Torino.

filip kostic filip kostic

 

Kostic a un passo dalla Juve

Kostic, per il quale a Torino è già pronto un triennale a 3,5 milioni a stagione bonus compresi, non prenderà quindi parte alla finale di Supercoppa Europea tra la formazione tedesca e il Real Madrid, in programma domani. Anzi, l'esterno 29enne potrebbe essere in Italia già in serata, per sottoporsi poi alle visite mediche con la Juve domani mattina.

filip kostic filip kostic

 

Il comunicato dell'Eintracht conferma Kostic alla Juve

"L'Eintracht Frankfurt dovrà fare a meno di Filip Kostic nella Supercoppa UEFA contro il Real Madrid a Helsinki mercoledì 10 agosto dalle 21:00 (22:00 ora locale). L'esterno è in trattativa con un nuovo club. Il direttore sportivo dell'Eintracht Markus Krösche ha dichiarato: "Filip si è comportato in modo esemplare la scorsa stagione e ha giocato un ruolo importante nella vittoria della UEFA Europa League.

filip kostic filip kostic

 

 Abbiamo sempre detto che non avremmo messo nessun ostacolo sulla sua strada, se avessimo ricevuto un'offerta che fosse buona per tutte le parti, e che fossimo disposti a parlare. Attualmente siamo in trattative promettenti con un altro club e una soluzione sta emergendo. Abbiamo una rosa ampia e abbiamo molta fiducia nei ragazzi, che meritano tutti la loro possibilità e sono entusiasti delle sfide che ci attendono. In questo contesto, abbiamo deciso – anche su richiesta del possibile nuovo club – di giocare la partita contro il Real Madrid senza Filip”, si legge sul sito dell'Eintracht.

 

2. GIOVANNI GALEONE

Da www.ilfattoquotidiano.it

giovanni galeone giovanni galeone

 

Le prestazioni deludenti e gli infortuni della preparazione estiva stanno facendo sorgere dubbi riguardo le possibilità di scudetto della Juve. Le sconfitte con Real Madrid e Atletico Madrid hanno evidenziato alcune carenze a livello tecnico e fisico nella squadra di Massimiliano Allegri. Il tecnico deve correre ai ripari se vuole puntare concretamente alla Serie A.

 

In un’intervista a La Gazzetta dello sport l’ex allenatore del livornese Giovanni Galeone si è detto preoccupato per il suo pupillo. “Alla sua Juve servono almeno quattro acquisti, se no ci vuole un miracolo per essere competitivi ad alto livello, specialmente dopo l’infortunio di Pogba”. Il 4-0 subito dall’Atletico ha lasciato degli strascichi. “Avete visto il centrocampo bianconero contro Koke, Saul e gli altri? Una sfida impari…”.

giovanni galeone massimiliano allegri giovanni galeone massimiliano allegri

 

E pensare che a luglio dopo l’arrivo di Paul Pogba e Angel Di Maria, l’entusiasmo era alle stelle e lo scudetto sembrava un obiettivo concreto. “Si era partiti col botto – prosegue Galeone – Io stesso mi sono detto: ‘Quest’anno Max si diverte’. Poi però le cose hanno preso una brutta piega anche sul mercato”. Il mentore di Allegri si riferisce in particolare alla cessione di Matthijs De Ligt e il conseguente arrivo di Gleison Bremer.

 

MARCO GIAMPAOLO - MASSIMILIANO ALLEGRI - GIOVANNI GALEONE MARCO GIAMPAOLO - MASSIMILIANO ALLEGRI - GIOVANNI GALEONE

“La Juve ci ha perso nell’immediato. E poi siamo sempre lì: De Ligt era eccezionale a destra, ma faticava a sinistra e al suo posto è arrivato Bremer, che nel centro-sinistra non ci ha mai giocato. L’avete visto contro l’Atletico? Morata lo ha scherzato, al Torino certe figure non le aveva mai fatte”. Proprio la difesa è il reparto in cui sono state fatte le maggiori rivoluzioni. “Il sogno sarebbe stato De Ligt-Koulibaly, anche perché Bonucci ha una certa età e senza Barzagli e Chiellini vicino non è mai stato ai livelli del passato. Non è stato possibile e lo capisco, ma la Juve di Allegri vinceva partendo da una difesa di ferro. Oggi non è così, anzi”.

 

giovanni galeone massimiliano allegri giovanni galeone massimiliano allegri

Un primo rinforzo per i bianconeri è già in arrivo: quel Filip Kostic che secondo Galeone “può facilitarti il passaggio al 4-4-2. A sinistra ci sa fare ed è meglio di Alex Sandro pure da laterale a tutta fascia”. Ma l’ex allenatore avverte: “Non è che basti lui a cambiare la squadra…Servirebbe un centrocampista d’ordine, più di Frattesi. Si parla di Paredes e andrebbe bene, anche perché Locatelli non è un regista. Può fare il mediano, l’interno, ma in mezzo nei tre non lo vedo bene. E poi un attaccante di sicuro”.

giovanni galeone massimiliano allegri giovanni galeone massimiliano allegri

 

A proposito di centravanti da settimane si vocifera del ritorno di Alvaro Morata, protagonista nell’amichevole di domenica 7 agosto con una tripletta. “Alvaro è tatticamente affidabile, può fare l’esterno nei tre d’attacco, la seconda punta, il vice Vlahovic. Con un acquisto risolvi almeno due problemi”.

filip kostic filip kostic filip kostic filip kostic GIOVANNI GALEONE GIOVANNI GALEONE giovanni galeone giovanni galeone filip kostic filip kostic giovanni galeone giovanni galeone giovanni galeone giovanni galeone filip kostic filip kostic

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…