simone biles donald trump

“AMO IL MIO BLACK JOB” – SIMONE BILES LANCIA UNA STOCCATA A DONALD TRUMP DOPO ESSERSI PORTATA A CASA L’ENNESIMA MEDAGLIA D’ORO ALLE OLIMPIADI – SU X L’ATLETA HA RISPOSTO SARCASTICA A UN UTENTE CHE LE RICORDAVA CHE “DOMINARE LA GINNASTICA È IL SUO LAVORO AFROAMERICANO”. UN CHIARO RIFERIMENTO AL TYCOON CHE POCHI GIORNI FA, DAVANTI A UNA PLATEA DI GIORNALISTI DI COLORE, HA DETTO CHE I MIGRANTI RUBANO I “BLACK JOBS…”

 

Estratto dell'articolo di www.quotidiano.net

 

simone biles

"I love my black job”: Simone Biles, la star olimpica della ginnastica, non le manda a dire. A chi? All'ex presidente Usa Donald Trump.

 

La campionessa afroamericana ha scritto un post su X che ha tutta l'apparenza di una stoccata sarcastica al candidato alle presidenziali Usa, una dei rari momenti politici dei Giochi di Parigi 2024. La sua è una risposta ad un utente che aveva scritto “Simone Biles è la migliore di sempre, vincere medaglie d'oro e dominare la ginnastica è il suo lavoro afroamericano”. Ma è evidente il riferimento al commento dal sapore razzista del tycoon davanti ad una platea di giornalisti afroamericani, dove ha detto che i migranti rubano i 'black jobs', lavori che non ha saputo poi definire.

 

DONALD TRUMP - ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI GIORNALISTI DI COLORE - 2

Il post di Biles sembra anche una rivincita a distanza dopo le critiche - riaffiorate ora - di JD Vance, il vice di Trump, per aver abbandonato le Olimpiadi di Tokyo per concentrarsi sulla sua salute mentale. Nel 2021 Vance era stato una voce fuori dal coro di empatia e solidarietà che l'atleta aveva ricevuto per la sua scelta sofferta. "Penso che si rifletta piuttosto negativamente sulla nostra società terapeutica il fatto che cerchiamo di elogiare le persone non per i momenti di forza, non per i momenti di eroismo, ma per i loro momenti più deboli”, disse all'epoca, secondo il New York Times.  […]

simone biles

 

Tre anni fa a Tokyo, la finale a squadre si trasformò per lei in un incubo. Si era arresa all'improvviso prima di rivelare che era affetta da un disturbo che le causava la perdita dell'orientamento nello spazio, pericolosa per le ginnaste.

 

[…]

simone bilessimone bilessimone biles simone biles 2simone biles 1simone biles 3simone biles 4simone biles 5

 

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…