Da corriere.it
Stefano Pioli ha presentato le sue dimissioni da allenatore della Fiorentina. L’addio arriva dopo la sconfitta della Viola in casa con il Frosinone, ma soprattutto dopo un comunicato dei vertici societari in cui era stato in pratica accusato di scarsa serietà.
Questo pomeriggio sarebbe dovuto andare in scena, prima della seduta di allenamento, un incontro fra lo stesso Stefano Pioli ed il direttore generale dell’area tecnica, Pantaleo Corvino, per decidere su un eventuale ritiro anticipato della Fiorentina in vista della prossima sfida di campionato contro il Bologna. Da quel che trapela da fonti vicine al club gigliato, la società viola sarebbe stata letteralmente sorpresa dalle dimissioni di Pioli. Squadra affidata per il momento all’allenatore della Primavera viola, Emiliano Bigica. Per il futuro si fanno i nomi di Di Francesco, Montella e Liverani.
La dichiarazione
«Mi sono sempre assunto le mie responsabilità, ho sempre garantito nel mio lavoro professionalità, rispetto e massimo impegno: a malincuore oggi mi vedo costretto a dover lasciare, dimettendomi, poiché sono state messe in discussione le mie capacità professionali e soprattutto umane» ha dichiarato successivamente Pioli.
La nota della società
Eppure, nonostante lo stupore manifestato in un primo tempo dai vertici della Fiorentina, le dimissioni di Pioli vanno trovate secondo molti proprio nel comunicato di lunedì della società viola. Nel comunicato la famiglia Della Valle scriveva: «La società chiede a tutti il grande rispetto per la maglia e per i traguardi che si possono ancora ottenere nel finale di stagione. L’impegno deve essere totale da parte di tutti. La società inoltre chiede al tecnico Pioli di gestire questo momento con la competenza e la serietà che ha dimostrato nella prima parte del Campionato». In pratica si accusava Pioli di scarsa serietà, cosa che ha portato l’allenatore della Fiorentina a lasciare.
Il comunicato degli ultrà viola
Del resto anche alla tifoseria viola non era piaciuto il comunicato della società. In una nota pubblicata questa mattina sulla pagina Facebook “Fuori dal coro” e firmato dal violaclub “Unonoveduesei”, uno dei principali gruppi di sostenitori gigliati appartenenti alla `Curva Fiesole´, si legge: «Leggiamo increduli il comunicato della proprietà che ancora tiene in ostaggio la nostra piazza. Una società che di fronte alla responsabilità oggettiva sceglie di scaricare colpe su squadra e mister per tentare di salvare la faccia».