LECLERC, IL CAVALLINO RAMPANTE – TERRUZZI INCORONA "CHARLES MAGNO": “A SPA SI E’ COMPIUTO UN PASSAGGIO DI CONSEGNE IN FERRARI. VETTEL VINSE QUI IL SUO ULTIMO GP UN ANNO FA. IERI, SULLA STESSA PISTA, HA FATTO DA GREGARIO A LECLERC CHE ORA PUNTA AL BIS A MONZA. FARE I CONTI CON QUESTO RAGAZZO DOLCISSIMO E FEROCE DIVENTERÀ PER CHIUNQUE SEMPRE PIÙ DIFFICILE” – LA DEDICA A HUBERT - VIDEO

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Giorgio Terruzzi per il Corriere della Sera

 

Che fosse Leclerc a guidare la prima Ferrari vincente del 2019 stava scritto sopra una linea del firmamento che ciascun appassionato tiene d' occhio da mesi. Dal momento in cui questo ragazzino monegasco è comparso in tuta rossa.

 

Pare un figlio illuminato dalla grazia, spinto da una stoffa agonistica di primissimo ordine, ciò che gli ha permesso di viaggiare davanti a tutti sopra una pista che vale come sigillo sul curriculum dei campioni.

 

Ha tenuto giù, ha tenuto testa, ha tenuto duro con Hamilton - strepitoso - in rimonta furibonda nel finale ma, soprattutto, ha mostrato qualcosa di raro dopo il traguardo. Una commozione senza scene, l' impossibilità di gioire perché il suo compagno di corse, di giochi, Anthoine Hubert, era morto da poche ore. Non una finzione, un gesto, una parola per la platea.

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Sobrietà e autocontrollo nel momento delle emozioni, al pari di ciò che mostra nei momenti di tensione. Padronanza dentro una corsa che segna per vie simboliche e sostanziali un passaggio di consegne nel Cavallino. Vettel vinse a Spa il suo ultimo Gp un anno fa. Ieri, sulla stessa pista, ha corso da gregario, con una professionalità e persino una umiltà esemplari.

 

Provando a forzare, cedendo il passo, cercando di rallentare il recupero Mercedes. Ma è parso incapace di far viaggiare la Ferrari nel tratto intermedio, quello più guidato e meno favorevole, sul quale Leclerc ha costruito la pole prima, la vittoria poi.

 

Insomma, nel confronto diretto, Seb ha accusato ancora una volta difficoltà evidenti e diventerà dura recuperare terreno e autorità di fronte a un pilota liberato dal peso di dover corrispondere aspettative tanto rilevanti.

 

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Leclerc, togliendosi dalle spalle una responsabilità conclamata, ha reso più lieve la pressione sulla Ferrari. Con l' idea di fare il bis, subito, a Monza, con le rette della Brianza come alleate. Fatica certa, intendiamoci. Ma intanto sudano anche quelli là, stellati e argentati, con l' impressione che qualcosa sia cambiato. Non troppo, non tutto.

Però, fare i conti con questo ragazzo dolcissimo e feroce diventerà per chiunque sempre più difficile.

 

 

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