MISTERO BUFFO(N) – PAPERE, MEZZE PAPERE E PAPERISSIME: 10 GOL SUBITI IN 8 GARE - IL CICLO E’ FINITO?

Ormai gli tirano addosso da lontano, come si fa con i portieri scarsi, la colonna azzurra (il Brasile è dietro l’angolo: altro allarme?) ha perso sicurezza - Alla sua età, Zoff si faceva impallinare da lontano al mondiale d’Argentina ’78, salvo poi vincere la coppa, 40enne, proprio al Bernabeu, dove Gigi sarà di scena mercoledì… - -

Condividi questo articolo


Maurizio Crosetti per "La Repubblica"

Kyenge e il portiere della Nazionale Gigi Buffonnazionale resizeKyenge e il portiere della Nazionale Gigi Buffonnazionale resize

Ormai gli tirano addosso da lontano, come si fa con i portieri scarsi, e qualche volta ci azzeccano. Prima dei gol conta l'offesa, quasi una lesa maestà. Ma non esiste un solo juventino, tra i 14 milioni di tifosi più o meno ufficiali, che non si chieda dov'è finito Buffon, e qualcuno già usa il verbo come se fosse un aggettivo. Questo è troppo. Ma anche 10 gol in 8 partite sono troppi, ai bianconeri non succedeva da vent'anni.

Il vecchio Gigi adesso è un'ombra, un pensiero nero in volo verso Madrid, dove mercoledì ritroverà un altro anziano portiere un po' depresso e in disuso, Casillas. Al più forte del mondo sta cadendo il mondo addosso: papera contro la Lazio (respinta corta), papera contro il Chievo (rinvio sbilenco), mezze papere contro Verona e Copenaghen (piantato tra i pali), paperissima contro la Fiorentina.

Un pallone ben visibile, il pareggio di Rossi, tiro secco ma esatto nel suo percorso, dunque parabile se Gigi non fosse partito in ritardo e molle. Ne ha presi quattro, come altre quattro volte in campionato, due nella Juve (l'ultima, più di nove anni fa, contro il Lecce in casa) e due nel Parma, e due volte contro la Fiorentina. Il viola nello spettacolo porta rogna, e a qualcuno di più.

GIANLUIGI BUFFON SOTTO LA STATUA DEL CRISTO A RIO DE JANEIRO FOTO LAPRESSEGIANLUIGI BUFFON SOTTO LA STATUA DEL CRISTO A RIO DE JANEIRO FOTO LAPRESSE

Gigi Buffon è stato capace, in passato, di prodigiosi recuperi e scatti da terra. Volevano addirittura venderlo, aveva la schiena a pezzi, era intristito, quasi un corpo estraneo, nel suo delirio Delneri disse che Gigi se la sarebbe giocata con Storari, come no. La colonna azzurra (il Brasile è dietro l'angolo: altro allarme?) compirà 36 anni a gennaio. Alla sua età, Zoff si faceva impallinare da lontano al mondiale d'Argentina '78, salvo poi vincere la coppa, quarantenne, proprio al Bernabeu, dove Gigi vedrà volare palloni come ufo, attacchi marziani dalla terra e dal cielo, possibili schizzi di fango sulla sua vernice
di totem. Ma è proprio in notti del genere che i fuoriclasse sanno trovare la forza e la magia.

BEPPE MAROTTA E GIGI BUFFON ALLA MESSA AGNELLIBEPPE MAROTTA E GIGI BUFFON ALLA MESSA AGNELLI

Il portiere è un trasmettitore di sicurezza o di paura, il suo fluido viene captato dai compagni che lo elaborano a seconda della percezione ricevuta. Anche gli avversari, come i più feroci predatori, sentono bene l'odore del sangue. Non può essere un caso se in molti, adesso, cercano Buffon con tiracci di varia natura, uguale distanza
diverso destino: i laziali ci provarono per tutta la partita, prima di soccombere, e persino il viola Roncaglia (non Cristiano Ronaldo, Roncaglia) ieri ha cercato con insistenza il jolly, come se in porta ci fosse un pupazzo e non un drago. Segnali non trascurabili. E quando balla il portiere, vacilla la difesa come per contagio.

BUFFONBUFFON

Cos'abbia dentro il vecchio Gigi in queste ore indecifrabili lo racconta il suo viso: i primi piani dopo i gol, ieri, sembravano racconti di pagine intere senza bisogno di una sola parola. Ma ne esisterebbero ancora tre, da pronunciare a Madrid tra pochi giorni: io sono Buffon. Senza il punto interrogativo.

buffonbuffon

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIA DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?