"SE A TRE MINUTI DALL’INIZIO DI QUESTA JUVE-ATALANTA, DALLA QUALE I BIANCONERI HANNO ESTRATTO LA LORO QUATTORDICESIMA COPPA ITALIA DELLA LORO STORIA, QUALCUNO MI AVESSE DETTO DI PUNTARE 1 EURO SULLA VITTORIA DEI BIANCONERI AVREI INFINITAMENTE ESITATO - NEL SECONDO TEMPO LA PIÙ BELLA JUVE DELLA STAGIONE. DACCHÉ AVEVA DOMINATO, L’ATALANTA SI RIDUCE AL RANGO DI SQUADRA CHE STA A GUARDARE. CHIESA MARCA UN SONANTE 2-1 E BUFFON SI CONGEDA DAL SUO DESTINO BIANCONERO CON UN..." – VIDEO

Condividi questo articolo


 

 

Giampiero Mughini per Dagospia

 

juve atalanta juve atalanta

Caro Dago, ti confesso che se a tre minuti dall’inizio di questa Juve-Atalanta, dalla quale i bianconeri hanno estratto la loro quattordicesima Coppa Italia della loro storia, qualcuno mi avesse detto di puntare un euro sulla vittoria della Juve avrei infinitamente esitato.

 

Premesso che davo per scontato che in questo momento della vicenda del nostro calcio l’Atalanta fosse superiore alla Juve, era successo che a tre minuti dall’inizio della partita loro avevano forato la nostra linea difensiva neppure fosse fatta di burro e avevano avuto un’occasione grande così di mettere la palla dentro. Detto così, tutto il primo tempo la solfa era stata la stessa. Noi avevamo trovato un gol (bellissimo) di Kulusevski con il nostro unico tiro in porta, loro di gol ne avevano fatto anch’essi uno soltanto ma di azioni a terrificare la nostra difesa ne avevano inanellato non so quante. Cinque sei sette a dir poco.

 

juve atalanta juve atalanta

A inizio del secondo tempo mi aspettavo che il peggio si concretasse. E invece ecco che accade uno dei miracoli propri al football come a nessun altro sport agonistico. Accade che in campo scenda una Juve completamente trasformata, la più bella Juve della stagione. Una Juve che sembrava la Juve. Una squadra compatta i cui giocatori si avventano ogni palla, una squadra che ragiona, una squadra i cui giocatori di punta duettano a meraviglia in attacco.

 

Dacché aveva dominato, l’Atalanta si riduce al rango di squadra che sta a guardare. Stanno a guardare un mirabile duetto Chiesa-Ronaldo-Chiesa con quest’ultimo che fa tremare il palo della porta a sinistra del portiere dell’Atalanta. Stanno a guardare un duetto Chiesa-Kulusevski-Chiesa con cui quest’ultimo infila il portiere atalantino a marcare un sonante 2-1 per la Juve.

pirlo agnelli pirlo agnelli

 

Mancano alla fine meno di 20 minuti, troppo pochi per un’Atalanta frastornata dal vedersi di fronte una squadra diversissima da quella che si erano immaginati e che avevano tastato nel primo tempo. In quegli ultimi venti minuti botte da orbi da tutt’e due le parti ma non una volta che il gioco abbia messo paura a Gigi Buffon, il quale si congeda dal suo destino bianconero con un ennesimo trionfo. Dio quant’è bello il calcio.

 

juve atalanta buffon juve atalanta buffon

GIAMPIERO MUGHINI   

juve atalanta juve atalanta

 

mughini mughini giampiero mughini giampiero mughini

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…