LE PRIME DIAGNOSI DI MARIO SCONCERTI: “IL MILAN HA PERSO EQUILIBRIO. MANCA IL PESO DI KESSIE. L'INTER HA UNA CAPACITÀ DI TROVARE IL GOL IN MODO INDIPENDENTE DALLA QUALITÀ DEL SUO GIOCO. LO TROVA PER SUPERIORITÀ INDIVIDUALE. COSA CHE IN QUESTO MOMENTO PESA MOLTO. TUTTE LE SQUADRE SONO BEN ORGANIZZATE, ANCHE LE PICCOLE. TUTTE SI BASANO SU UNA DISCRETA LENTEZZA CHE SCAMBIANO PER ATTENZIONE AGLI ORDINI DEI TECNICI NELL'ORGANIZZAZIONE DEL GIOCO. L'ANNO SCORSO IL TERZO 0-0 ARRIVÒ ALLA NONA GIORNATA. OGGI SIAMO GIÀ A TRE PARTITE SENZA GOL”

-

Condividi questo articolo


Mario Sconcerti per il “Corriere della sera”

 

Le prime partite dirette portano le prime sofferenze e anche differenze tattiche poco previste. L'Atalanta non ha giocato alla Gasperini, nessun difensore è mai andato a vagare per il campo e non ci sono stati i lunghi corridoi laterali. Gasperini ha fatto qualcosa in più che ha messo a lungo in difficoltà il Milan.

 

mario sconcerti foto di bacco mario sconcerti foto di bacco

Ha giocato con due centrocampisti in più, Malinovskyi e Pasalic mettendo in difficoltà la geometria classica della fase difensiva del Milan. Senza un mediano e senza un trequartista con molto campo, il Milan è rimasto scolastico per tutto il primo tempo. Si è assestato grazie al gol preso che ha chiuso ancora di più l'Atalanta togliendo il problema alla radice. Ma è un problema forse strutturale per il Milan. Manca il peso di Kessie e manca forse perfino la regolarità fragile di Saelemaekers. Non solo.

 

kessie barcellona presentazione getty kessie barcellona presentazione getty

In fase di possesso Bennacer e Tonali si allungano su una linea verticale, restano cioè soli contro il centrocampo degli altri. Al Milan restano molti modi di forzare le partite, ma ha meno equilibrio dello scorso anno. I fantasisti alla Messias (Leao non è in discussione) o alla Hernandez curano più se stessi della squadra.

 

inter spezia lukaku lautaro inter spezia lukaku lautaro

Si aspetta De Ketelaere che è interessantissimo ma spaesato. Così il Milan è una squadra cresciuta nella personalità individuale che non sa che fare della sua arte in più. Adesso è meno squadra. Non così l'Inter, che aveva altro avversario, ma che mantiene la sua attenzione al gol e la sua diversità d'insieme. L'Inter ha una capacità di trovare il gol in modo indipendente dalla qualità del suo gioco. Lo trova per superiorità individuale. Cosa che in questo momento pesa molto. Tutte le squadre sono ben organizzate, anche le piccole.

 

Khvicha Kvaratskhelia Khvicha Kvaratskhelia

Tutte si basano su una discreta lentezza che scambiano per attenzione agli ordini dei tecnici nell'organizzazione del gioco. L'anno scorso il terzo 0-0 arrivò alla nona giornata. Oggi siamo già a tre partite senza gol. Non ne mancano al Napoli e a questo straordinario Kvaratskhelia che ha già segnato un gol in più di quelli segnati da Insigne in tutta la scorsa stagione. Mi ricorda un Meroni più strutturato fisicamente, meno dolce sul pallone, ma con una velocità nelle curve sorprendente. Arrivano oggi Juve e Roma, è lecito pensare che affiancheranno Napoli e Inter. In fondo è quello che ci aspettavamo. A parte il centrocampo del Milan.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…

DAGOREPORT - SALVATE IL "CUORE GITANO" DI ANDREA GIAMBRUNO! SPUTTANATO DA DUE TERRIBILI FUORIONDA BY ''STRISCIA LA NOTIZIA'', NEI QUALI TEORIZZAVA IL SOMMO PIACERE DEL PARTOUZE A 3/4 CON LE SUE COLLEGHE DI MEDIASET, QUINDI TRAFITTO VIA TWEET DA GIORGIA MELONI (UN BENSERVITO SECCO COME UN CASSETTO CHIUSO CON UNA GINOCCHIATA), LA CRUDELE SFIGA NON ACCENNA AD ABBANDONARE LA VITA SENTIMENTALE DELL'EX ''FIRST GENTLEMAN'' - IL SUO INDOMABILE TESTOSTERONE AVEVA RIPRESO A PALPITARE PER LE BOMBASTICHE CURVE DI FEDERICA BIANCO, ATTRICE DI FICTION, GIA' FIDANZATA DEL VICE DI SALVINI, ANDREA CRIPPA - LA LIAISON, SBOCCIATA TRAVOLGENTE LA SCORSA ESTATE TRA LE ONDE DEL SALENTO, SI E' RIVELATA UN "FUOCO DI PUGLIA". LA 40ENNE BIANCO HA MOLLATO IL POVERO GIAMBRUNO QUALCHE GIORNO FA, CON UNA CLAMOROSA LITIGATA, IN UN BAR-SALOTTO DI ROMA-CENTRO, PER FAR RITORNO TRA LE BRACCIA DEL SUO EX CRIPPA, CHE ALL'INIZIO DEL 2024 L'AVEVA SOSTITUITA CON LA PANTERONA-MILF ANNA FALCHI - LA FOTO RIVELATORIA IN SPIAGGIA

DAGOREPORT - DOCUMENTI ALLA MANO, E’ PARTITA UN’ISPEZIONE DEL MINISTERO DELLA CULTURA PER CHIARIRE FATTI E FATTACCI DELLA GESTIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA, PRESIEDUTO DA SERGIO CASTELLITTO – DAL CONTRATTO E AL RUOLO DI TUMMINELLI, MANAGER TEATRALE DI CASTELLITTO, ALLE SPESE PER ALLOGGIO E AFFITTO PRESSO VILLA GALLO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA, DAL LICENZIAMENTO DEL DIRIGENTE DELLA CINETECA, STEFANO IACHETTI, ALL’INCARICO DI CASTELLITTO ALLA MOGLIE MARGARET MAZZANTINI….