“La Lega Serie A conferma che la gara Juventus – Napoli, valida per la terza giornata di Serie A TIM, resta in programma per il 4 ottobre alle ore 20.45”.
La Lega ha quindi deciso di non rinviare la partita di domani sera tra Juventus e Napoli. Il Napoli non è partito per Torino e non sarà presente allo Juventus Stadium. Saranno poi il giudice sportivo e gli ulteriori gradi di appello a prendere le conseguenti decisioni.
PER LA LEGA "SI GIOCA": GATTUSO RISCHIA LO 0-3 A TAVOLINO
Da gazzetta.it
Il dubbio è ancora lo stesso per tutti: Juventus-Napoli si gioca o non si gioca? La Asl ha bloccato gli azzurri, i bianconeri hanno annunciato che scenderanno in campo, la Lega ieri aveva comunicato che le gare non avrebbero subito variazioni per squadre con almeno 13 giocatori a disposizione, "fatti salvi eventuali provvedimenti delle Autorità statali e locali". Ma in serata la decisione in una nota: "Si gioca". Sembra infatti che il documento della Asl non espliciti il divieto di partire, ma si limiti a parlare di "isolamento volontario".
Non è quindi escluso che la squadra possa muoversi per Torino domenica mattina, giocare e tornare poi in isolamento. Anche perché, secondo quanto filtra dalla Lega, se il Napoli non si presentasse allo Stadium perderebbe 0-3 a tavolino. Ma facciamo il punto della situazione ripercorrendo le tappe della vicenda.
DOMENICA 27 SETTEMBRE: NAPOLI-GENOA
Sei giorni fa gli azzurri di Gattuso affrontano il Genoa al San Paolo. La partita era slittata dalle 15 alle 18 per la partenza ritardata dei rossoblù dopo la positività di Perin.
MARTEDÌ 29 SETTEMBRE: TAMPONI NEGATIVI
Due giorni dopo l’incontro i giocatori del Napoli vengono sottoposti a tampone: sono tutti negativi.
GIOVEDÌ 1 OTTOBRE: SECONDO GIRO DI TEST
Nonostante l’esito dei primi tamponi, il Napoli, staff compreso viene sottoposto a un nuovo giro di test.
VENERDÌ 2 OTTOBRE: ZIELINSKI POSITIVO
Dopo il regolare allenamento del mattino, emerge la positività di Piotr Zielinski e di Giandomenico Costi, uno dei collaboratori di Cristiano Giuntoli.
VENERDÌ 2 OTTOBRE: LA LEGA REGOLA I RINVII IN CASO DI COVID
Il Consiglio di Lega, considerata l'attuale situazione, decide di fare chiarezza, disponendo che le gare si giochino secondo calendario "purché il club abbia almeno 13 giocatori disponibili tra cui almeno un portiere". Ma nello stesso comunicato si legge anche "fatti salvi eventuali provvedimenti delle Autorità statali e locali".
ORE 16,30: ANCHE ELMAS CONTAGIATO
Altro giro di tamponi e a poche ore dalla partenza per Torino Elmas si aggiunge alla lista dei contagiati.
ORE 17: IL NAPOLI SI ALLENA
A Castel Volturno la squadra di allena regolarmente agli ordini di Gattuso, tranne ovviamente Elmas e Zielinski già in quarantena.
ORE 18.30: LA SOCIETÀ CONFERMA LA PARTENZA PER TORINO
Il Napoli decide di partire comunque per Torino dove domani sera avrebbe dovuto affrontare la Juventus.
ORE 19.30: LA ASL BLOCCA IL NAPOLI
Quando già alcuni dirigenti del Napoli erano arrivati all’aeroporto, la Asl di Napoli decide di impedire alla squadra di lasciare la città. I giocatori, che si erano già ritrovati al San Paolo, rientrano tutti nelle loro case: potranno uscire solo per andare ad allenarsi a Castel Volturno ognuno con la propria auto.
ORE 21.15: LA NOTA DELLA JUVE
Con una nota sul sito e i social del club la Juventus "comunica che la Prima Squadra scenderà in campo per la gara Juventus-Napoli domani alle 20.45, come previsto dal calendario della Lega di Serie A".
ORE 21.45: LA ASL SPIEGA
In merito alla vicenda della mancata partenza del Napoli, "la Asl Napoli 2 Nord - territorialmente competente per la residenza dei due atleti - comunica che sono state applicate le norme nazionali e regionali in merito alla gestione della pandemia. Sono state effettuate le indagini epidemiologiche, sono stati disposti i tamponi a familiari e contatti stretti, è stata comunicata la delega al medico sociale del Calcio Napoli per la gestione dei casi sospetti tesserati Napoli S.S.C.
La Asl Napoli 2 Nord - come da procedura - ha poi comunicato alle altre Aziende Sanitarie, competenti per residenza, i nominativi dei contatti stretti dei calciatori positivi, al fine di mettere in atto la procedura di tracciamento e contenimento del contagio".
Secondo l'Ansa, che ha preso visione del documento della Asl, non è esplicitato il divieto di partire per Torino, né è sancito che il gruppo squadra debba rimanere a casa con le proprie famiglie. Nella nota si parla correttamente di "isolamento volontario", ma l'azienda sanitaria, competente sul piano medico, non è tenuta ad esplicitare che giuridicamente il protocollo sugli atleti professionisti varato dal Ministero della Salute all'ultimo punto prevede la possibilità per i calciatori, a fronte della negatività del tampone, di scendere in campo e consentire il regolare svolgimento della gara. Salvo poi riprendere il periodo di quarantena fino al termine previsto.
ORE 23.25 - LA LEGA ANNUNCIA: "SI GIOCA"
In tarda serata la Lega prende posizione e con una nota ufficiale conferma "che la gara Juventus-Napoli, valida per la terza giornata di Serie A TIM, resta in programma per il 4 ottobre alle ore 20.45".
ORE 23.59 - LA MAIL DELLA REGIONE AL NAPOLI
Il Napoli si appella alla disposizione ricevuta dalla Asl 2 Napoli Nord con la quale, secondo il club, gli è stato vietato il viaggio a Torino e imposto l’isolamento fiduciario e, dunque, la quarantena per tutti i tesserati. Documento integrato da una e-mail della Regione Campania in cui si dice che “i soggetti destinatari della nota dell’Asl sono tenuti a non allontanarsi dal domicilio comunicato”. Il nodo della questione è che, secondo la Lega calcio, la società partenopea non avrebbe approfondito la possibilità di utilizzare l’iter del protocollo che prevede l’interruzione dell’isolamento per allenarsi e per giocare le partite.
zielinski con la moglie CRISTIANO RONALDO E PIRLO zielinski con la moglie zielinski zielinski zielinski con la moglie