"L'INTER È UN PIANETA TRANQUILLO. È IL MILAN A STROPICCIARSI GLI OCCHI PER IL LIVELLO DELLA SQUADRA ALLESTITA DA REDBIRD" - IL DERBY DI MILANO VISTO DA PAOLO CONDO': "L'ECCEZIONALITÀ DI QUESTO DERBY È DESCRITTA DALLA STRADA A RITROSO CHE SI DEVE PERCORRERE PER TROVARE UN PRECEDENTE DI MILANESI A PUNTEGGIO PIENO: CAMPIONATO 1971/1972" - "LAUTARO E LEAO SONO LE MASSIME ECCELLENZE IN CAMPO..."

-

Condividi questo articolo


Estratto dell'articolo di Paolo Condò per la Repubblica

 

C'è un'evidente asimmetria emotiva nel derby che va in scena domani a San Siro. […] la diversità emotiva non viene da fuori, il suo innesco è dentro i club, dentro le tifoserie che da anni riempiono San Siro in ogni ordine di posti, anticipando la riscossa dei loro eroi.

 

inter milan 6 inter milan 6

A dispetto del debito a monte, la cui risoluzione è demandata al prossimo […] l'Inter è un pianeta tranquillo, totalmente in mano al suo management italiano la cui abilità gestionale è riconosciuta in ogni angolo dell'agorà calcistica. È il Milan a stropicciarsi gli occhi. O, meglio, a considerare con sorpreso compiacimento il livello della squadra allestita dalla proprietà RedBird non soltanto con i milioni incassati dal Newcastle per Tonali, ma mettendo a disposizione del mercato i proventi dell'ultima Champions, e ciononostante chiudendo il primo bilancio in attivo dal 2006.

 

inter milan 4 inter milan 4

La defenestrazione di Paolo Maldini, unita alla subitanea cessione della nuova bandiera, aveva gettato nella costernazione una larga fetta del popolo rossonero, […] e giugno non era stata un'amarezza silenziosa, ma una valanga di critiche, […] oggi tante chat riflettono su questo secondo ingresso nel mondo nuovo del quale il Milan è pioniere dopo il 1986 di Silvio Berlusconi, con il curioso e probabilmente non casuale sacrificio del figlio prediletto — Rivera allora, Maldini oggi — per non farsi distrarre dai sentimenti.

 

inter milan 5 inter milan 5

Ma Berlusconi ha acquisito un Milan a metà classifica e ridotto da due retrocessioni, mentre Cardinale ha acquisito un club che aveva appena vinto uno scudetto tanto inatteso quanto entusiasmante. Comunque, il paragone tra 1986 e 2023 resta calzante. Berlusconi fu il primo, almeno in Italia, a immaginare la moltiplicazione dei ricavi insita nel calcio televisivo; RedBird ha completato il (lungo) risanamento e l'ha festeggiato parlando di moneyball ma acquistando con occhi da scout. Oggi non c'è club che non lo invidi un po' per l'equilibrio raggiunto fra bilancio in ordine e competitività della squadra. […]

inter milan 3 inter milan 3

 

L'eccezionalità di questo derby è ben descritta dalla strada a ritroso che si deve percorrere per trovare un precedente di milanesi a punteggio pieno dopo le prime tre partite: campionato 1971/72, […] Il derby sarebbe arrivato alla settima giornata — 3-2 per il Milan — ma la circostanza storica più affascinante è che fra secondo e terzo turno di Serie A l'Inter giocò a Mönchengladbach la famosa partita della lattina. […]

 

inter milan 2 inter milan 2

Ci sarà un convitato di pietra enorme domani a San Siro, il ricordo dei quattro derby consecutivi vinti dall'Inter fra gennaio (Supercoppa), febbraio (campionato) e maggio (due di Champions): per trovare una serie più lunga occorre tornare al dopoguerra (1946-1948) […]  Ma erano altri tempi, nulla di paragonabile al Ground Zero milanista di primavera. Pioli ha resistito grazie alla memoria dello scudetto. Inzaghi, che lo scudetto non l'ha ancora vinto, in analoga situazione non ce l'avrebbe fatta: le quattro vittorie, invece, hanno cementato il rapporto con la gente nerazzurra, e se ne è convinta pure la società che gli ha prolungato il contratto dopo una primavera a storcere il naso per le troppe sconfitte in campionato.

 

inter milan 4 inter milan 4

Pioli s'è tolto con la partenza di Onana una grossa spina dal fianco, perché nelle quattro sconfitte il ruolo tatticamente attivo del portiere avversario era stato un rompicapo molesto; Inzaghi ha assorbito la botta di Lukaku […] Per lui Romelu se n'è andato perché ha capito che l'ascesa di Lautaro è ormai compiuta, e l'aspirazione a recitare da leader tecnico come ai tempi di Conte non è più realistica. Lo stesso spogliatoio, guidato dal Toro e da Barella, è stato chiaro nel tagliar fuori il belga al primo telefono staccato.

 

simone inzaghi inter milan euroderby 3 simone inzaghi inter milan euroderby 3

 Lautaro e Leao sono le massime eccellenze in campo, modelli perfetti per una città che se la tira da matti, e ha molto sofferto le stagioni in cui il convento passava Ricky Alvarez e Bacca: nove anni fa l'Inter chiuse ottava e il Milan decimo , anche se tutti fingono di averlo dimenticato. […]

inter milan 5 inter milan 5 simone inzaghi inter milan euroderby 1 simone inzaghi inter milan euroderby 1 milan inter milan inter simone inzaghi inter milan euroderby 2 simone inzaghi inter milan euroderby 2

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY


ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...