Stefano Mancini per ''La Stampa''
zidane sulla panchina del real
La prima serata di Zinedine Zidane sulla panchina del Real Madrid scorre via rapida e felice. Non ci sono contrattempi, il gioco è fluido, i gol arrivano veloci e abbondanti, Bale è in una serata straordinaria, Benzema non scherza.
Eppure il Deportivo è squadra di livello, comincia bene e all' inizio crea qualche preoccupazione, ma finisce disintegrato nel nuovo clima che si respira al Bernabeu. Il primo gol dell' era Zizou lo segna Benzema di tacco dopo un quarto d' ora, poi comincia lo show di Bale: raddoppio di testa al 23', il tris di sinistro (4' st), il 4 a 0 ancora di testa (18' st). Arrotonda Benzema nel primo minuto di recupero, in mezzo c' è anche tempo per un palo di Ronaldo.
Sempre a -2 dal Barça Zidane non ha avuto il tempo di riformare schemi e abitudini, ma aveva bisogno di una risposta dai tanti campioni che popolano il Real Madrid. Ha avuto anche di più: assieme alla goleada, l' entusiasmo del pubblico e di una squadra rimessa a lucido. Ronaldo non è riuscito a lasciare il segno nel tabellino della partita, ma ci ha provato in ogni modo. Bale è diventato il miglior realizzatore europeo di testa con sei reti. Grandi numeri poi per Benzema, al 151º centro con la maglia dei galacticos.
Benitez è già dimenticato. Il Real Madrid negli ultimi 20 anni ha digerito 21 allenatori contro i 13 del Barcellona, i 4 del Manchester United e l' unico, Arsene Wenger, simbolo dell' Arsenal. Zidane ha superato l' esame del debutto, ora viene il bello. Il Real consolida il terzo posto a meno uno dall' Atletico Madrid che stasera a Vigo affronterà il Celta. Provvisoriamente in testa (con una partita in meno) è il Barcellona, che ieri ha schiantato il Granada con un 4-0 firmato Messi (tripletta) e Neymar. Aspettando il Clasico.