C’E’ CHI DICE NO ALLA ‘CASA BLANCA’! ALLEGRI RIFIUTA IL REAL: VUOLE RIVINCERE CON LA JUVE - SONDATO DA FLORENTINO PEREZ TRAMITE GALLIANI, IL TECNICO HA DECLINATO PER LA FAMIGLIA E PER LEALTÀ VERSO LA JUVE - E POI GLI STIMOLI NON MANCANO: PUNTA ALL’OTTAVO SCUDETTO E ALLA CHAMPIONS DOPO 2 FINALI PERSE...

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Fabiana Della Valle per gazzetta.it

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Meglio la Continassa della Casa Blanca. A Massimiliano Allegri non servirà un alloggio spagnolo perché sta bene a Torino. E al Real Madrid, che l’ha contattato per sostituire il dimissionario Zinedine Zidane, ha già risposto «no, grazie». Per lealtà nei confronti della Juventus, con cui ha già iniziato a progettare la prossima stagione, e degli altri club rifiutati in precedenza.

 

Per questioni di cuore ma anche di stimoli, perché Allegri è convinto che a Torino potrà vincere ancora. Max considera la Juve casa sua e ha totale fiducia nella dirigenza bianconera, che lo difese all’inizio, quando arrivò a Vinovo tra lo scetticismo, e lo ha sempre protetto nei momenti difficili. I giornali spagnoli lo danno ancora in pole per la panca Real, ma lui agli amici ha confidato di avere ancora del lavoro da fare coi bianconeri.

 

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CICLO ALLA FERGUSON  Tutto è partito da una telefonata di Adriano Galliani, grande amico di Florentino Perez, con cui Allegri ha conservato rapporti splendidi dopo l’esperienza comune al Milan. Allegri non è immune al fascino del Real, però ha trovato la sua dimensione in bianconero. Così ha fatto sapere al presidente spagnolo (che aveva cominciato a guardarlo con occhi diversi dopo la lezione del Bernabeu nel ritorno dei quarti di Champions: blancos qualificati ma bastonati), tramite il vecchio a.d., che non intende tradire la Signora.

 

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Max aveva rispedito indietro le proposte di Arsenal e Psg per continuare con la Juve e per lo stesso motivo ha declinato l’invito Real. Allegri non ha mai amato le storie infinite, ha sempre pensato che un ciclo duri al massimo 3-4 anni. Alla Juve però è diverso, con Andrea Agnelli c’è un rapporto speciale e si sente coinvolto nella programmazione. Ha un contratto fino al 2020 e non gli dispiacerebbe allungarlo di uno o due anni, diventando il Ferguson italiano, per poi guidare la Nazionale quando si chiuderà il ciclo di Roberto Mancini. La dirigenza bianconera è sempre stata tranquilla, perché dal Real, con cui è in ottimi rapporti, non è mai stata contattata e Max non ha mai chiesto di essere liberato.

 

 

MASSIMILIANO ALLEGRI MASSIMILIANO ALLEGRI

GLI AFFETTI Gli stimoli non mancano: vuole l’ottavo scudetto e non ha rinunciato alla Champions sfiorata due volte. Grazie a Max la Juventus ha ritrovato una dignità europea e pensa che si possa ancora migliorare. Allegri ha un figlio piccolo, Giorgio, che vive a Torino (e gioca in una società satellite dei bianconeri), una grande, Valentina, che studia a Milano, e un legame stabile con Ambra Angiolini. Anche per questo sta bene a Torino, vicino a tutti gli affetti: la famiglia e la Juventus.

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