1. IL RIGORE COL SELFIE E IL COLPO PERICOLOSO DI DJOKOVIC
Antonio Dipollina per ‘La Repubblica'

MAZZARRI

- Nole Djokovic in assoluta scioltezza ospite ieri da Fazio in promozione libraria. Notevole il passaggio in cui un suo celebre colpo rovesciato in mezzo alle gambe serve per fare il punto sul fatto che deve andarci piano con queste cose, visto che in futuro vuole avere almeno due o tre bambini.

- I libri muovono il mondo e provocano eventi: per esempio mercoledì sera Rudi Garcia corre dalla Bignardi su La7 a sfoderare charme e fascino sicuro e centri del villaggio per l'uscita del suo "Tutte le strade portano a Roma".

- Massimo rispetto per l'effervescente Parma-Napoli ma, come si sa da mesi, le due ore più cool della settimana sono, su FoxSports, quelle in cui è racchiusa la partita del Liverpool. Ieri Suarez ha preso la traversa con pallonetto di esterno destro (!!). Se va dentro se ne parla per secoli.

rudi garcia

- Nuovo spazio collaborativo tra Sky Calcio Show e Autostrade per l'Italia. Una gentile addetta in collegamento annuncia la situazione alle sei del pomeriggio sulle strade che portano allo stadio dove si gioca il posticipo. Ovvero, tipo ieri, fanno vedere l'autostrada fuori Parma, con quattro auto vaganti. Massimo Mauro ieri ne ha approfittato per provarci con l'addetta, molto carina

- Chelsea-Stoke, gira in rete il selfie di un giovane tifoso. È posizionato dietro la porta dello Stoke, quando Lampard batte il rigore lui si gira e riprende se stesso e Lampard calciante alle sue spalle. Peraltro esiste anche l'immagine tv, che riprende il giovane che riprende se stesso che riprende Lampard. Il web ha trasformato il mondo in una gigantesca aula di seconda media, ma almeno il giovane tifoso probabilmente fa davvero la seconda media.

- "Dzeko in 43 secondi ha sbloccato il derby di Manchester: voi cosa riuscite a fare in 43 secondi?" (Basse e infondate insinuazioni dall'account Twitter di FoxSports). "Luca Toni ha calcato le prime pagine dei quotidiani sportivi fino a qualche giorno fa" (Sabrina Gandolfi, Sabato Sprint, Raidue). "Sono contento solo per Icardi. Una doppietta. E stavolta sul campo" (Il tifoso interista Giacomo Valenti tenta una gag morbosa a Sabato Sprint ma in studio nessuno coglie il messaggio).

- "Oggi si è giocata Chievo-Hellas: una partita molto sentita nella città di Verona" (Sabrina Gandolfi, Sabato Sprint). "In esclusiva per noi di XXL oggi abbiamo Taarabt" (Carlo Pellegatti infierisce su tutti quelli della concorrenza che non hanno Taarabt. Italia 1). "Loro hanno fatto un tiro che è passato tra sette gambe" (Walter Mazzarri, Raisport).

novak djokovic tennis

2. LE TRE GAMBE DI MAZZARRI E I DUE MESI DI TAARABT
Elio Pirari per ‘La Stampa'

- Più flemmatico (se possibile), del solito, Andrea Pirlo a Radio Deejay: «Fossimo andati avanti avremmo fatto la nostra figura anche in Champions League». L'affermazione è rimasta poco chiara ma nessuno ha provato a confutarne la premessa.

- Noi e gli Ufo. «Thohir vuole l'Europa, lei ha paura di non centrare l'obbiettivo?», Walter Mazzarri: «Ma che paura, passiamo ai contenuti, Thohir la vuole ma è sintomatico se si sbaglia un rigore», poi tira fuori gli effetti speciali: «Prendiamo gol che passano tra due o tre (tre?) gambe, questo è il ragionamento di un umano, poi voi fate i vostri».

TAARABT

- Presa di coscienza di Edy Reja prima di Lazio-Sampdoria: «Purtroppo è un periodo che arriviamo sempre dopo le squadre che ci precedono».

- Woodstock. Lia Capizzi propone un nuovo format di sua invenzione, le interviste freak: «Corini..., anzi Eugenio, ti do del tu perché è così inutile darci del lei», poi con tono materno rivolgendosi al portiere del Chievo Agazzi: «Agazzi, mi permetto di darti del tu, in fondo sei così giovane».

- Invettiva velenosissima di Nava contro il giornalismo prezzolato e omertoso: «La scorsa settimana Klose ha fatto la differenza corricchiando nell'anonimato generale».

- Vanessa Leonardi un pochino enfatica: «Stefano io lo so, tu hai un occhio, e non solo un occhio, anche una penna molto attenta sui giovani», la celebrazione commuove Nava: «Grazie».

- Esclusiva indimenticabile di Pellegatti con il milanista franco-marocchino Taarabt: «Qual è la differenza tra il Taarabt di oggi e quello di due mesi fa?», «Che sono qui da due mesi».

Massimo Caputi

- Massimo Caputi alza l'indice contro Mattia Destro. Tombolini, che già pregustava una mattanza mafiosa, li alza tutti e due e commenta deluso il savoire-faire del centravanti della Roma: «Smettila Max, quella che ha fatto a Cagliari su Astori non è stata una violenza grandiosa, non c'è stato nemmeno un grande danno fisico».

- Morale alle stelle. «Quante speranze vi restano?», l'allenatore del Catania, Maran, ridotto alle funzioni vitali basiche: «Tante, forse una su mille, ma ci giochiamo anche quella».