Da gazzetta.it
Due in un colpo solo: Diego Costa è riuscito a far perdere la pazienza prima ad Antonio Conte (che non lo ha convocato per la sfida contro il Leicester, anche se la versione ufficiale parla di guaio fisico) e poi allo stesso Roman Abramovich, rifiutandosi di allungare il contratto con Chelsea.
CONTE ESULTA DOPO IL GOL DI DIEGO COSTA
E proprio il russo sarebbe il più arrabbiato di tutti, al punto di essere pronto ad usare il pugno di ferro con l'attaccante ribelle, ponendo il veto a qualunque cessione in questa sessione di mercato. Insomma, niente Cina, a dispetto del fatto che il suo agente, Jorge Mendes, sia volato da Shu Yuhui, proprietario del Tianjin Quanjian, per intavolare le trattative per il passaggio di Costa alla squadra allenata da Fabio Cannavaro.
E a rivelarlo al Tianjin Sports Channel è stato proprio lo stesso patron cinese: "Mendes è stato a casa mia pochi giorni fa, ci siamo fatti un'idea sul suo futuro: i contratti sono pronti. Il prezzo è quello giusto. Noi continueremo ad aspettarlo, ma alla fine del mercato potremmo anche prendere qualcuno altro. Abbiamo individuato una serie di obiettivi in attacco, abbiamo fatto un'offerta per Benzema. In passato abbiamo trattato per Cavani. Ma se in Cina cambiano i regolamenti le cose potrebbero andare diversamente ".