BUONE NOTIZIE PER I QUATTROCCHI: PORTARE GLI OCCHIALI POTREBBE FORNIRE UNA PROTEZIONE IN PIÙ CONTRO IL CORONAVIRUS – I RICERCATORI CINESI IPOTIZZANO CHE IL MOTIVO PER CUI LE LENTI POTREBBERO RIDURRE IL RISCHIO DI COVID-19 STA NEL FATTO CHE LE PERSONE CHE LE INDOSSANO SI TOCCANO MENO GLI OCCHI – NON SOLO: GLI OCCHIALI POTREBBERO FORNIRE UNA PROTEZIONE PARZIALE CHE RIDUCE LA QUANTITÀ DI VIRUS IN UN MODO SIMILE A…

-

Condividi questo articolo


Da "www.wired.it"

 

occhiali coronavirus 9 occhiali coronavirus 9

Portare un paio di occhiali potrebbe fornire una protezione in più contro il coronavirus. È questa l’ipotesi di un nuovo studio condotto dai ricercatori dello Suizhou Zengdu Hospital, in Cina, secondo cui le persone che indossano gli occhiali corrono meno rischi di contrarre la Covid-19 rispetto a chi, invece, non li indossa. I risultati, ancora preliminari, sono stati appena pubblicati su Jama Ophthalmology.

 

Per studiare il legame tra la protezione degli occhiali e il rischio di contrarre il coronavirus, i ricercatori hanno passato in rassegna i dati di 276 pazienti ricoverati nel loro ospedale tra il 27 gennaio e il 13 marzo scorso. A tutti è stato poi chiesto se indossavano gli occhiali, per quanto tempo li portavano durante il giorno e perché ne avevano bisogno.

occhiali coronavirus 7 occhiali coronavirus 7

 

Complessivamente è emerso che 30 partecipanti (l’11%) portavano gli occhiali, ma solo il 6% di loro era miope e li indossava per più di 8 ore al giorno. Una percentuale, precisano i ricercatori, molto più bassa rispetto al tasso di miopia stimato da un precedente studio svolto nella provincia di Hubei (circa il 30%).

 

Per ora, i ricercatori ipotizzano che il motivo per cui gli occhiali potrebbero ridurre il rischio di Covid-19 sta nel fatto che le persone che li indossano si toccano meno gli occhi, e riducono quindi la possibilità di trasferire il virus dalle mani agli occhi.

occhiali coronavirus 6 occhiali coronavirus 6

 

Oppure potrebbero fornire una protezione parziale che riduce la quantità di virus in un modo simile a quello osservato per le mascherine di stoffa. “Lo studio solleva la possibilità che l’uso di uno schermo per gli occhi possa offrire un certo grado di protezione per la Covid-19”, ha spiegato in un editoriale che accompagna lo studio Lisa Maragakis, ricercatrice della Johns Hopkins University School of Medicine.

 

occhiali coronavirus 5 occhiali coronavirus 5

Ma, precisa l’esperta, è ancora troppo presto per raccomandare a tutti di indossare gli occhiali per proteggersi dal coronavirus. La ricerca, infatti, presenta alcune limitazioni: oltre ad aver coinvolto un campione di partecipanti relativamente piccolo e proveniente da un solo ospedale, i ricercatori hanno per ora osservato una semplice associazione e non una relazione di causa-effetto tra il portare gli occhiali e l’essere meno a rischio di contrarre il coronavirus.

 

occhiali coronavirus 4 occhiali coronavirus 4

Serviranno, quindi, studi più ampi e approfonditi per poter confermare i risultati e determinare “se ci sia un reale vantaggio nell’indossare occhiali da vista o altre tipologie di protezione per gli occhi nei luoghi pubblici, oltre a utilizzare la mascherine e mantenere la distanza interpersonale per ridurre il rischio di contrarre la Covid-19”.

 

occhiali coronavirus 3 occhiali coronavirus 3

Ricordiamo, infatti, che le strategie raccomandate per ridurre la diffusione del nuovo coronavirus sono principalmente tre: mantenere la distanza di almeno un metro gli uni dagli altri, lavarsi le mani con acqua e sapone e indossare le mascherine.

occhiali coronavirus 1 occhiali coronavirus 1 occhiali coronavirus 8 occhiali coronavirus 8

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

COME MAI L’OPA OSTILE DI UNICREDIT SU BANCO BPM HA TERREMOTATO I NEURONI LEGHISTI? IL MINISTRO DEL MEF GIORGETTI HA SUBITO ALZATO LE BARRICATE: L'OPA È STATA "COMUNICATA, MA NON CONCORDATA COL GOVERNO", MINACCIANDO ADDIRITTURA LA GOLDEN POWER, COME SE UNICREDIT FOSSE DI PROPRIETÀ CINESE - ANCOR PIÙ IMBUFALITO È SALVINI: “UNICREDIT ORMAI DI ITALIANO HA POCO E NIENTE: È UNA BANCA STRANIERA, A ME STA A CUORE CHE REALTÀ COME BPM E MPS CHE STANNO COLLABORANDO, SOGGETTI ITALIANI CHE POTREBBERO CREARE IL TERZO POLO ITALIANO, NON VENGANO MESSE IN DIFFICOLTÀ" – ECCO IL PUNTO DOLENTE: L’OPERAZIONE DI ORCEL AVVIENE DOPO L'ACCORDO BPM-MILLERI-CALTAGIRONE PER PRENDERSI MPS. COSI’ IL CARROCCIO CORRE IL RISCHIO DI PERDERE NON SOLO BPM, STORICAMENTE DI AREA LEGHISTA, MA ANCHE MPS, IL CUI PRESIDENTE NICOLA MAIONE È IN QUOTA LEGA…

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…