BUDDHA CHE BROCCOLETTI! - IN INDIA, SI SPERIMENTA LA MEDITAZIONE ANCHE IN AGRICOLTURA BIOLOGICA, CON SEDUTE DI MEDITAZIONE, DA SVOLGERE NEI CAMPI (MANGIARE COME PULIZIA DELLA MENTE)

I momenti più importanti - semina, germinazione e raccolto - sono accompagnati e scanditi da meditazioni speciali e di buon auspicio. «I risultati sono già interessanti - dice Kirpalani -. Uno studio dell’Università di Gujarat indica che le piante crescono più sane e che i raccolti sono migliori. Non solo, è risultato migliore anche il contenuto di minerali»….

Condividi questo articolo


BUDDHA MENGSHANBUDDHA MENGSHAN

Stefano Rizzato per "La Stampa"

Per fare grandi cose basterebbe una dose di sano egoismo. A tavola, in cucina, al supermercato, in tutte le scelte che riguardano il cibo. In questo campo ciò che fa bene alla salute è utile e benefico anche per il Pianeta. L'importante è capirlo: benessere e sostenibilità sono due esigenze che combaciano e vanno affrontate insieme. «Per questo bisogna partire da noi stessi, dalle nostre abitudini e da quelle della nostra famiglia. È da lì che inizia a cambiare la società e che si può innescare qualcosa che faccia la differenza». A dirlo è Jayanti Kirpalani, direttrice per l'Europa e il Medio Oriente della Brahma Kumaris World Spiritual University.

Esperta dei temi legati alla sostenibilità, Kirpalani interverrà oggi al quinto Forum internazionale su cibo e nutrizione, organizzato a Milano da Barilla. Accanto a lei, a riflettere sul valore del cibo «per il futuro del pianeta», ci saranno anche il fondatore di Eataly Oscar Farinetti e l'ex ministro Alfonso Pecoraro Scanio. Si partirà da un punto fermo. «Una dieta come quella mediterranea fa bene alla salute di chi la segue e fa bene all'ambiente - dice Kirpalani -. Gli italiani hanno certamente più probabilità di essere sani rispetto ad altri, soffrono meno di ipertensione, di diabete, di malattie metaboliche e cardiache».

AGRICOLTURA MEDITAZIONEAGRICOLTURA MEDITAZIONE

Partiamo insomma da un'ottima base. Resta però ancora molto da imparare, anche da culture alimentari lontane - ma ormai presenti in tutte le nostre città - come quelle orientali. Sono queste a poterci insegnare a coltivare la sfera spirituale del cibo, quella legata a un benessere più profondo, alla capacità di nutrire l'anima insieme con il corpo. Il primo passo da fare in questa direzione, secondo Kirpalani, è trasformare la dieta mediterranea e rinunciare alla carne. «Spiritualità è prima di tutto non violenza e rispetto per tutte le forme di vita, comprese quelle animali», dice.

Proprio evitare la carne porterebbe benefici sia sul piano della salute che su quello della sostenibilità. Spiega l'esperta: «La maggior parte degli antibiotici prodotti viene utilizzata per l'allevamento: questo significa che ne ingeriamo ogni volta che mangiamo carne. E in chiave ambientale ci sono dati che non lasciano dubbi. Per produrre un chilo di carne bovina servono 30 metri quadrati di terra e 15,4 metri cubi d'acqua. Per uno di patate al massimo un metro quadrato di suolo e 0,2 metri cubi d'acqua».

BRAHMA KUMARISBRAHMA KUMARIS

In ogni caso la dimensione spirituale del cibo si può trovare anche senza abbracciare la svolta vegetariana. C'è di nuovo da guardare verso Oriente: basta unire cibo e meditazione e far diventare ogni pasto una piccola cerimonia del benessere. Scegliere gli alimenti, cucinarli e infine consumarli non in fretta, ma con piena partecipazione mentale.

«È un esempio di psicologia positiva - chiarisce Kirpalani -. Una disciplina che si studia solo da 20 anni e indica proprio come agire per favorire il benessere interiore. Per qualcuno star bene significa andare al mare o bere un bicchiere di vino, ma purtroppo non si può essere sempre in vacanza, né bere tutto il tempo. Per questo cibo e meditazione possono collaborare per attivare in noi quelle sensazioni di felicità, calore, sicurezza che sono così fondamentali nelle nostre vite».

AGRICOLTORI IN MEDITAZIONEAGRICOLTORI IN MEDITAZIONE

In India, i Brahma Kumaris hanno iniziato a sperimentare la meditazione anche in agricoltura. Il progetto ha coinvolto 400 contadini locali (si chiama «Sustainable yogic agriculture») e ancora una volta combina benessere e attenzione all'ambiente. Prevede infatti l'uso di tecniche di agricoltura biologica, affiancate da sedute di meditazione, da svolgere sul campo, anzi proprio nei campi.

I momenti più importanti - semina, germinazione e raccolto - sono accompagnati e scanditi da meditazioni speciali e di buon auspicio. «I risultati sono già interessanti - dice Kirpalani -. Uno studio dell'Università di Gujarat indica che le piante crescono più sane e che i raccolti sono migliori. Non solo, è risultato migliore anche il contenuto di minerali».

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – DUE “ORFANELLE” SI AGGIRANO PER L’EUROPA: MARINE LE PEN E GIORGIA MELONI. ENTRAMBE DEVONO PRENDERE LE DISTANZE DAGLI EUROPUZZONI (I "PATRIOTI" ORBAN, VOX E PARANAZI VARI CHE SALVINI HA RIUNITO A PONTIDA) - LA DUCIONA FRANCESE È TERRORIZZATA DAL PROCESSO SUGLI ASSISTENTI DEL SUO PARTITO PAGATI CON I FONDI EUROPEI: LA CONDANNA CANCELLEREBBE IL SOGNO DI CONQUISTA DELL'ELISEO - PER SALVARSI DALL'IRA DEI GIUDICI LA “PATRIOTA” MARINE, DOPO AVER RINUNCIATO A FIRMARE LA MOZIONE DI SFIDUCIA CON LA SINISTRA DI MELANCHON AL GOVERNO DI MACRON, ORA PENSA DI MOLLARE I "PATRIOTI" DEL POPULISMO SOVRANISTA - LA DUCETTA ITALIANA E' INVECE RIMASTA SOLA IN ECR CON I POLACCHI DEL PIS E STA CERCANDO DA BRAVA CAMALEONTE DI BORGATA DI FINGERSI “MODERATA” PER RIAGGANCIARE IL CARRO DEL PPE...

VESPA, CHI ERA COSTUI? INDIGNATA LETTERINA DI "BRU-NEO" A DAGOSPIA: “IERI SERA AL PALAZZO DEI CONGRESSI HO ABBANDONATO LA CELEBRAZIONE DEI 100 ANNI DELLA RADIO E DEI 70 DELLA TELEVISIONE, INDIGNATO PER IL TRATTAMENTO RISERVATO A ‘PORTA A PORTA’. ACCANTO ALL'OMAGGIO A MONUMENTI COME ZAVOLI E PIERO ANGELA, SONO STATI RICORDATI ‘MIXER’ E ‘CHI L’HA VISTO’. MA NON UNA PAROLA, NÉ UNA IMMAGINE, SUI 30 ANNI DI PORTA A PORTA” - FATTE LE NOMINE, VESPA NON SERVE PIÙ? È STATO UN GENTILE CADEAU DA PARTE DI CHI È STATO ESTROMESSO? CHI C'È DIETRO? È MAI POSSIBILE CHE LA SCALETTA DI UN PROGRAMMA COSÌ IMPORTANTE, CHE CELEBRA UN SECOLO DI RAI, NON ABBIA AVUTO L’IMPRIMATUR DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA RAI, GIAMPAOLO ROSSI?

PERCHÉ GIORGIA MELONI È COSÌ INCAZZATA CON LA DISGRAZIATA "TALPA" CHE HA SPIFFERATO IL BLITZ SULLA CONSULTA DI MARTEDÌ PROSSIMO? LA DUCETTA SPERAVA DI COGLIERE DI SORPRESA L'OPPOSIZIONE E SPIANARE LA STRADA AL SUO CONSIGLIERE GIURIDICO, FRANCESCO SAVERIO MARINI. GIUSTO IN TEMPO PER IL 12 NOVEMBRE, QUANDO LA CORTE COSTITUZIONALE POTREBBE BOCCIARE L'AUTONOMIA LEGHISTA, CON GRANDE GIUBILO DELLA SORA GIORGIA: SE COSÌ FOSSE, SALTEREBBE IL REFERENDUM CHE NON LA FA DORMIRE LA NOTTE (GLI ITALIANI SONO CONTRARI) - ANCHE FORZA ITALIA HA CHIAMATO IN ADUNATA I SUOI, MA LA LEGA NO. E TE CREDO...

DAGOREPORT - LA FINANZIARIA È UN INCUBO PER IL GOVERNO CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI: GRAVATA DAGLI OBBLIGHI EUROPEI SUL DEBITO PUBBLICO, CHE ANDRÀ SFORBICIATO DI ALMENO 12 MILIARDI L’ANNO, E DA UNA CRESCITA STRIMINZITA – EPPURE IL PNRR PIÙ DOVIZIOSO D’EUROPA (QUASI 200 MILIARDI) DOVEVA GARANTIRCI CRESCITA COSTANTE E SOPRA AL 3%. COS’È ANDATO STORTO? TUTTO: IL PIANO È STATO MAL SPESO E PEGGIO INVESTITO. E CON IL TRASLOCO DEL MINISTRO FITTO, CHE HA GIÀ PORTATO ARMI E BAGAGLI A BRUXELLES IN VISTA DELL’ESAME DELL’EUROPARLAMENTO, LA SITUAZIONE POTRÀ SOLO PEGGIORARE. LA MELONA INFATTI VUOLE DIVIDERE IL PORTAFOGLIO TRA CIRIANI E MUSUMECI, NON CERTO DUE FENOMENI DI EFFICIENZA E GESTIONE…