ESTATE CON LA BORSA PIENA - IL RE DI PIAZZA AFFARI RESTA DEL VECCHIO, GIANFELICE ROCCA SCALZA DAL PODIO BENETTON. ARGENTO PER PESSINA (BOOTS), IL BANANA SOLO NONO - QUEST'ANNO IN BORSA PER MOLTI E' STATO UN BAGNO DI SANGUE, DA PRADA AGLI AGNELLI

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Michelangelo Borrillo per www.corriere.it

 

leonardo del vecchio leonardo del vecchio

Leonardo Del Vecchio è meno ricco di un anno fa ma resta il Paperone della Borsa italiana secondo la consueta classifica ferragostana di MF-Milano Finanza che sarà pubblicata domani. Il valore delle sue partecipazioni azionarie (in primis Luxottica, Unicredit e Generali) è sceso di 7,8 miliardi (-32%) rispetto a un anno fa ma Leonardo Del Vecchio ma il patrimonio quotato di 16,3 miliardi lo mantiene al vertice della graduatoria.

 

Stefano Pessina Stefano Pessina

Il calo della Borsa (dal 5 agosto 2015 all’8 agosto 2016 l’indice Ftse Mib ha perso il 30%) si è fatto sentire anche su gran parte degli altri Paperoni di Borsa, tanto che i primi 220 della classifica (coloro che detengono quote pari ad almeno 10 milioni) hanno perso nel complesso 24 miliardi (da 138,8 a 114,3 miliardi). Alle spalle del patron di Luxottica si conferma Stefano Pessina di Walgreens Boots Alliance, con un patrimonio quotato di poco superiore a 10 miliardi (-15% rispetto a un anno fa).

Gianfelice Rocca Gianfelice Rocca

 

Recordati nella top ten

Ritrova il terzo gradino del podio la famiglia Rocca grazie alla sostanziale tenuta del titolo Tenaris (8,7 miliardi). Rocca sorpassa così Benetton, quarto con 6,7 miliardi (-25%) davanti a Miuccia Prada-Patrizio Bertelli con 5,3 miliardi (-36%), la famiglia Agnelli con 4,3 miliardi (-25%) e la famiglia Besnier che controlla Parmalat con 3,6 miliardi (stabili). In calo anche il giardinetto della People’s Bank of China (-40% a 3,4 miliardi) che scende dal settimo all’ottavo posto.

 

Silvio Berlusconi è nono con 3 miliardi. Il rally del titolo Recordati (25%) ha invece permesso al patron della casa farmaceutica Giovanni Recordati di entrare nella top ten dei Paperoni con 3 miliardi di valore della partecipazione. Salgono in classifica anche Alberto Bombassei di Brembo che entra nella top 15 con quasi 2 miliardi, i fratelli Buzzi di Buzzi Unicem (18esimi con 1,7 miliardi) e Gustavo Denegri di Diasorin (19 esimo con 1,4 miliardi).

patrizio bertelli e miuccia prada (2) patrizio bertelli e miuccia prada (2)

 

Se Del Vecchio è il Paperone tra i privati, la Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), ora forte anche di Saipem, è il primo azionista di Piazza Affari con partecipazioni per 22 miliardi (in calo del 10% rispetto a un anno fa), destinati a crescere con l’acquisto del 35% di Poste che agli attuali prezzi di mercato vale circa 3 miliardi. Le partecipazioni del ministero del Tesoro valgono invece 21 miliardi dopo le quotazioni di Enav e Poste (ma quest’ultimo pacchetto, come detto, sarà girato alla Cdp). Tesoro e Cdp insieme hanno partecipazioni per 43 miliardi, circa il 9% dell’intera capitalizzazione di Piazza affari.

silvio berlusconi con veronica lario la ex moglie di putin e i figli silvio berlusconi con veronica lario la ex moglie di putin e i figli

 

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