1. FESTIVAL DI ROMA, IL PRIMO CAPOLAVORO E’ DI MULLER: PACE CON MARINO E ZINGARETTI 2. IN CONCORSO UNA SELEZIONE CINEFILA, ATTENTA ALLE NOVITÀ E ALLE SOLUZIONI PIÙ POP E MILITANTI: IL DELIRANTE SPIKE JONZE CON "HER" E UN CAST BOMBA. IL FILM GIÀ PRONTO ALL'OSCAR "DALLAS BUYERS CLUB" DEL CANADESE JEAN-MARC VALLEE CON MATTHEW MCCONAUGHEY CHE INTERPRETA IL PRIMO MALATO DI AIDS (DIMAGRITO DI 20 CHILI) 3. INTERESSANTI E LATERALI GLI ITALIANI, CHE NON SEMBRANO I SOLITI INDEGERIBILI: "I CORPI ESTRANEI" DI LOCATELLI, "TIR" DI FASULO, E SOPRATTUTTO "TAKE FIVE" DI GUIDO LOMBARDI 4. MOLTI FILM SUDAMERICANI E ASIATICI, MOLTE OPERE DI CULTO E STRACULTO: IL MUSICARELLO SUI NEOMELODICI DEI MANETTI BROS, “STALINGRAD 3D”, UN MEGAHORROR CINESE

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Marco Giusti per Dagospia

Festival Internazionale del Film di Roma.

Ci risiamo. Stavolta sotto il segno di Ignazio Marino e Nicola Zingaretti. Scomparsa anche l'ombra dei defunti Alemanno e Polverini. E sembrano anche misteriosamente sopite le critiche che dall'anno scorso massacrarono la gestione di Marco Muller. Segno che una qualche pace e' stata dichiarata. Meglio cosi'.

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Totalmente incurante di critiche e veleni, pero', Marco Muller seguita con l'impostazione dell'anno scorso. Cinefila, alta, attenta alle novita' e alle soluzioni piu' pop e militanti. Classici da festival, film di genere, film sperimentali. Non puo' vantare un'apertura alla "Gravity" con George Clooney e Sandra Bullock come a Venezia, ne' i grandi film di Cannes, ne' un film bomba come "12 Years a Slave" di Steve McQueen come Toronto, ma le sorprese e le attese non mancano.

Cominciamo dal concorso con il delirante Spike Jonze che si presenta con "Her" che vanta un cast bomba, Joaquin Phoenix, Amy Adams, Rooney Mara e Scarlett Johansson, o con il gia' pronto per la corsa all'Oscar "Dallas Buyers Club" del canadese Jean-Marc Vallee con Matthew McConaughey come il primo malato di Aids (dimagrito di venti chili), Jennifer Garner e Jared Leto. O "Another Me" della spagnola Isabel Coixet con Sophie Turner e Jonathan Rhys Meyers e "Out of the Furnace" di Scott Cooper con Christian Bale, Casey Affleck, Woody Harrelson e Zoe Saldana.

The Dallas Buyers Club Jared Leto ImageThe Dallas Buyers Club Jared Leto Image

Ci sono anche gli ultimi film di Talashi Miike che non manca mai ne' a Venezia ne' a Cannes, con "Mogura no uta", e di Kiyoshi Kurosawa con "Sebundu Kodo". Per la gioia dei cinefili, molti film dal sudamerica e dall'Asia che speriamo buoni, il cileno "Volantin cortao" di Diego Ayala e Anibal Jofre', il rumeno "Quod era demonstrandum" di Andrei Gruzniczki, il messicano "Manto acuifero" di Michael Rowe, ma anche il danese "Sorg og glaede" di Nils Malmros.

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Interessanti e laterali i film italiani in concorso, che non sembrano i soliti film indegeribili, "I corpi estranei" di Mirko Locatelli con Filippo Timi, "Tir" di Alberto Fasulo e soprattutto "Take Five" del napoletano Guido Lombardi, il regista di "La bas". Fuori concorso una coppia di film d'apertura totalmente diversi, la commedia di Giovanni Veronesi, "L'ultima ruota del carro" con Elio Germano, Alessandra Mastronardi e Sergio Rubini e il molto piu' atteso "Snowpiercer" del registo di culto coreano adorato da Tarantino, Joon-ho Bong con Tilda Swinton e Chris Evans.

JOAQUIN PHOENIX IN HER DI SPIKE JONZEJOAQUIN PHOENIX IN HER DI SPIKE JONZE

Molti i film di culto e straculto. Il musicarello sui neomelodici "Song'e Napule" dei Manetti bros, "Stalingrad 3D" di Feodor Bondarchuk, figlio d'arte, il megahorror cinese a episodi "Tales From the Dark", il "Romeo e Giulietta" americano diretto dall'italiano Carlo Carlei con Douglas Booth e Hailee Steinfeld e la seconda parte di "The Hunger Games" con Jennifer Lawrence. Non manca "The Green Inferno" di Eli Roth, la versione americano di "Inferno in diretta" di Ruggero Deodato, che dara' vita a una tavola rotonda sui rapporti tra registio italiani dei cannibal movies e nuovi discepoli di oggi.

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Da tener d'occhio "Gods Behaving Badly" di Mark Turtletaub con Christopher Walken e Sharon Stone e sara' sicuramente un capolavoro "Young Detective Dee: Rise of the Sea Dragon" del maestro Tsui Hark che torna sul suo detective spadaccino. Tra i documentari segnaliamo "Fear of Falling" di Jonathan Demme ma anche l'eterno ritorno di Elisabetta Sgarbi, "Racconti d'amore" (perche'?).

christian bale OUT OF THE FURNACEchristian bale OUT OF THE FURNACE

All'ultimo momento sono entrati un po' di film italiani, "Come il vento" di Marco Simon Puccioni con Valeria Golino e Filippo Timi, "La Santa" di Cosimo Alema', "Il venditore di medicine" di Antonio Morabito con Claudio Santamaria e Isabella Ferrari, reduce dalla patata bollente del suo film dell'anno scorso diretto da Paolo Franchi.

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Due le retrospettive, una, "Ercole alla conquista degli schermi", dedicata ai grandi peplum italiani che curo io insieme a Steve Della Casa, e quindi e' meglio che taccia, e l'altra dedicata a Claudio Gora regista a cura di Emiliano Morreale. Su Fellini, tormentone dell'anno, ben due documentari, "L'altro Fellini" di Naccari e Bisulli (c'e' sempre un altro Fellini), "Federico degli spiriti - L'ultimo Fellini" di Antonello Sarno sugli ultimi giorni del poro Federico. E poi speriamo che lo lascino in pace.

jared leto skinny dallas buyers clubjared leto skinny dallas buyers club Nicola ZingarettiNicola Zingaretti

 

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