JANET YELLEN NUOVO CAPO DELLA FEDERAL RESERVE - SPREAD BTP-BUND APRE IN RIALZO A 256 PUNTI

Piazza Affari apre in parità - Male Telecom (-1,8%) dopo che Moody's ha tagliato il rating sul debito portandolo a livello spazzatura - Nuovo affondo di Della Valle contro Bazoli e Guzzetti - Alcoa torna in attivo nel terzo trimestre con profitti per 24 milioni di dollari…

Condividi questo articolo


1 - SPREAD BTP APRE IN RIALZO A 256 PUNTI. RENDIMENTO AL 4,37%
(ANSA) - Avvio di giornata in rialzo per lo spread Btp-bund che segna 256 punti contro i 253 della chiusura di ieri. Il rendimento del titolo decennale italiano è al 4,37%.

2 - BORSA: AVVIO ALL'INSEGNA DELL'INCERTEZZA, MA MILANO E' ANCORA LA MIGLIORE
Radiocor - Avvio all'insegna dell'incertezza per le Borse europee, nonostante la buona performance di Tokyo in festa per la nomina inattesa di Janet Yellen alla testa della Federal Reserve. L'economista e' considerata una 'colomba' all'interno dell'istituto centrale e rappresenta una soluzione di continuita' con Ben Bernanke. D'altra parte gli investitori continuano a essere preoccupati per la delicata situazione negli Stati Uniti, dove per adesso non e' stato raggiunto alcun accordo per alzare il tetto sul debito.

janet yellenjanet yellen

Cosi' sulle prime battute Parigi cede lo 0,3%, Francoforte lo 0,16% e Madrid lo 0,09%. Va meglio Milano che oscilla attorno alla parita'. A Piazza Affari Telecom Italia cede l'1,8% dopo la notizia che Moody's ha tagliato il rating sul debito portandolo a livello di spazzatura. Sono contrastate le azioni delle banche, ma quelle di Mps vanno su dello 0,6% a due giorni dalla presentazione del piano industriale fino al 2017.

Fuori dal paniere princip ale Rcs segna un rialzo dell'1,4%, all'indomani delle indicazioni date dal numero uno, Pietro Scott Jovane, che in particolare ha asserito che non e' allo studio una seconda tranche di aumento di capitale. Sul fronte dei cambi l'euro vale 1,3507 dollari e 131,77 yen, mentre il dollaro-yen e' pari a 97,33. Il petrolio sale dello 0,14% a 103,63 dollari al barile.

TELECOM c c fa a ca ddTELECOM c c fa a ca dd

3 - BORSA TOKYO: CHIUDE A +1% PER ATTESA NOMINA 'COLOMBA' YELLEN ALLA FED
Radiocor - Chiusura positiva per la Borsa di Tokyo sulla spinta dell'annunciata nomina di Janet Yellen, considerata una 'colomba' in tema di p olitica monetaria. L'indice Nikkei 225 ha guadagnato l'1,03% attestandosi nel finale a 14.037 punti. L'indice esteso Topix ha guadagnato l'1,46% a 1.167 punti. Nella media gli scambi, con 2,42 miliardi di titoli passati di mano sul listino principale.

diego della valle vogue fashion night out foto lapressediego della valle vogue fashion night out foto lapresse

4 - FED: OBAMA SCEGLIE JANET YELLEN, PRIMA DONNA PRESIDENTE IN 100 ANNI
Radiocor - Sara' Janet Yellen a guidare la Federal Reserve dal prossimo 31 gennaio, quando scadra' il mandato del presidente in carica, Ben Bernanke. E' la prima volta per una donna in 100 anni di storia della Banca centrale americana. La nomina sara' ufficializzata oggi alle 15 da Barack Obama durante una cerimonia nella East Room della Casa Bianca alla quale partecipera' anche Bernanke. Yellen e' numero due della Fed dal 2010.

5 - ALCOA: DATI III TRIMESTRE SOPRA LE ATTESE, +2,5% TITOLO NELL'AFTER HOURS
Radiocor - Alcoa e' tornata in attivo nel terzo trimestre con profitti per 24 milioni di dollari, o due centesimi per azione, rispetto alla perdita di 143 milioni di dollari registrata l'anno scorso. Il gigante dell'alluminio, che ha lasciato il Dow Jones il mese scorso dopo 54 anni di presenza sul listino, ha inaugurato ieri - come da tradizione - la nuova stagione di trimestrali presentando un fatturato di 5,77 miliardi di dollari, in calo dell'1,2% a causa di una riduzione delle spedizioni del 4,3%. Gli analisti si aspettavano ricavi per 5,63 miliardi di dollari. A Wall Street il titolo ha chiuso in calo dello 0,38% ma ha poi guadagnato nell'after-hour oltre il 2,5%.

DeBenedetti Bazoli GeronziDeBenedetti Bazoli Geronzi

6 - INTESA: DELLA VALLE, NUOVO AFFONDO CONTRO BAZOLI E GUZZETTI
(Il Sole 24 Ore-Radiocr) - 'Non e' possibile, oggi piu' di ieri, che una banca come Intesa Sanpaolo, con una prima linea di manager di alto livello, debba avere due menti pensanti che hanno 80 e piu' anni al comando'. Cosi' Diego della Valle parlando alla trasmissione 8 e mezzo. Il riferimento e' evidentemente a Giovanni Bazoli, presidente Cds di Intesa, e Giuseppe Guzzetti, presidente Fondazione Cariplo.

7 - RCS: DELLA VALLE, NO ACCORDO CON ALTRI SOCI, COMANDA CHI HA MAGGIORANZA
Radiocor - 'Fra pochi giorni ci sara' un incontro degli azionisti del gruppo, per il mio 8,9% di quota non c'e nessun accordo perche' a ca sa mia si comanda con la maggioranza'. Cosi' Diego Della Valle parlando alla trasmissione di Lilli Gruber. In merito alla cessione dell'immobile di Via solferino, prevista entro dicembre, l'imprenditore ha lasciato aperta la questione affermando che 'ad oggi non ha senso pensare a una sede storica' nell'era digitale, ma qualora si ritenesse indispensabile mantenere una sede di rappresentanza non esclude si possa rivedere la questione 'anche se in questo momento il gruppo ha bisogno di nuove risorse'.

Profumo Presidente di Banca Mps insieme a Riffeser e Giuseppe Guzzetti il Presidente Acri la casi tutte le Fondazioni Bancarie ItalianeProfumo Presidente di Banca Mps insieme a Riffeser e Giuseppe Guzzetti il Presidente Acri la casi tutte le Fondazioni Bancarie Italiane

8 - MORNING NOTE
Radiocor

Mason (Cincinnati): Investor Day Luxottica.

La Spezia: visita stabilimento ASG Superconductors.

Roma - Consiglio dei ministri

Roma - dibattito 'Big Tent - Made in Italy: la sfida digitale'. Partecipano, tra gli altri, Ferruccio Dardanello, presidente Unioncamere; Riccardo Monti, presidente Ice; Susanna Camusso, segretario generale Cgil; Ivan Malavasi, presidente Cna; Nunzia De Girolamo, ministro per le Politiche agricole; Eric Schmidt, Chief executive chairman Google.

CONTI PUBBLICI: oggi la manovra da 1,6 miliardi. Sul cuneo piano triennale. Squinzi vede Letta: sul lavoro subito 10 miliardi (Il Sole 24 Ore, pag.1); Strategia anti-debito a rischio, in bilico le stime su tassi e crescita (la Repubblica, pag.25);

SCONTRI ALCOASCONTRI ALCOA

FMI: 'Ripresa debole, Italia in difficolta'' (la Repubblica, pag.24); Fmi promuove l'Italia. I tassi? ancora alti (Corriere della Sera, pag.12)

TELECOM: Moody's declassa il debito al livello 'junk' (dai giornali)

TITOLI DI STATO: Il Tesoro punta sui BTp a 7 anni (Il Sole 24 Ore, pag.10)

MPS: Aumento con diritto d'opzione (Il Sole 24 Ore, pag.34)

TERCAS: Creval si sfila dall'acquisizione della banca abruzzese (Il Sole 24 Ore, pag. 34)

ALITALIA: Vertice a Palazzo Chigi, ipotesi garanzia sui debiti (pag.35); tornano in pista le Ferrovie (la Repubblica, pag.13); l'ipotesi dei bond di Stato (Corriere della Sera, pag.31)

RCS: Della Valle, no accordi con altri soci (Il Sole 24 Ore pag.35)

AlcoaAlcoa

E-COMMERCE: Net-a-porter e Yoox valutano le nozze (Il Sole 24 Ore pag.36)

LUXOTTICA: vede ricavi in aumento negli Usa (Il Sole 24 Ore pag.36)

BENI STABILI: arriva il bond convertibile da 270 milioni (Il Sole 24 Ore pag.37)

AEROPORTI: Marco Polo, a Morgan Stanley la quota Generali (Corriere della Sera, pag.35)

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VESPA, CHI ERA COSTUI? INDIGNATA LETTERINA DI "BRU-NEO" A DAGOSPIA: “IERI SERA AL PALAZZO DEI CONGRESSI HO ABBANDONATO LA CELEBRAZIONE DEI 100 ANNI DELLA RADIO E DEI 70 DELLA TELEVISIONE, INDIGNATO PER IL TRATTAMENTO RISERVATO A ‘PORTA A PORTA’. ACCANTO ALL'OMAGGIO A MONUMENTI COME ZAVOLI E PIERO ANGELA, SONO STATI RICORDATI ‘MIXER’ E ‘CHI L’HA VISTO’. MA NON UNA PAROLA, NÉ UNA IMMAGINE, SUI 30 ANNI DI PORTA A PORTA” - FATTE LE NOMINE, VESPA NON SERVE PIÙ? È STATO UN GENTILE CADEAU DA PARTE DI CHI È STATO ESTROMESSO? CHI C'È DIETRO? È MAI POSSIBILE CHE LA SCALETTA DI UN PROGRAMMA COSÌ IMPORTANTE, CHE CELEBRA UN SECOLO DI RAI, NON ABBIA AVUTO L’IMPRIMATUR DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA RAI, GIAMPAOLO ROSSI?

PERCHÉ GIORGIA MELONI È COSÌ INCAZZATA CON LA DISGRAZIATA "TALPA" CHE HA SPIFFERATO IL BLITZ SULLA CONSULTA DI MARTEDÌ PROSSIMO? LA DUCETTA SPERAVA DI COGLIERE DI SORPRESA L'OPPOSIZIONE E SPIANARE LA STRADA AL SUO CONSIGLIERE GIURIDICO, FRANCESCO SAVERIO MARINI. GIUSTO IN TEMPO PER IL 12 NOVEMBRE, QUANDO LA CORTE COSTITUZIONALE POTREBBE BOCCIARE L'AUTONOMIA LEGHISTA, CON GRANDE GIUBILO DELLA SORA GIORGIA: SE COSÌ FOSSE, SALTEREBBE IL REFERENDUM CHE NON LA FA DORMIRE LA NOTTE (GLI ITALIANI SONO CONTRARI) - ANCHE FORZA ITALIA HA CHIAMATO IN ADUNATA I SUOI, MA LA LEGA NO. E TE CREDO...

DAGOREPORT - LA FINANZIARIA È UN INCUBO PER IL GOVERNO CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI: GRAVATA DAGLI OBBLIGHI EUROPEI SUL DEBITO PUBBLICO, CHE ANDRÀ SFORBICIATO DI ALMENO 12 MILIARDI L’ANNO, E DA UNA CRESCITA STRIMINZITA – EPPURE IL PNRR PIÙ DOVIZIOSO D’EUROPA (QUASI 200 MILIARDI) DOVEVA GARANTIRCI CRESCITA COSTANTE E SOPRA AL 3%. COS’È ANDATO STORTO? TUTTO: IL PIANO È STATO MAL SPESO E PEGGIO INVESTITO. E CON IL TRASLOCO DEL MINISTRO FITTO, CHE HA GIÀ PORTATO ARMI E BAGAGLI A BRUXELLES IN VISTA DELL’ESAME DELL’EUROPARLAMENTO, LA SITUAZIONE POTRÀ SOLO PEGGIORARE. LA MELONA INFATTI VUOLE DIVIDERE IL PORTAFOGLIO TRA CIRIANI E MUSUMECI, NON CERTO DUE FENOMENI DI EFFICIENZA E GESTIONE…

DAGOREPORT – APPROFITTANDO DEL ''VUOTO DI POTERE'' ALLA CASA BIANCA, NETANYAHU STA SERIAMENTE PENSANDO DI COLPIRE TEHERAN - SE DOVESSE ATTACCARE, LA RISPOSTA DELLA MACCHINA BELLICA DI KHAMENEI NON SARA' PIU' DIMOSTRATIVA PERCHE' ISRAELE VERREBBE COLPITA NON SOLO DALL'IRAN MA ANCHE DA SIRIA, IRAK, YEMEN, LIBANO, GAZA, CISGIORDANIA - GLI AMERICANI PROVANO A FRENARE LA FOLLIA DEL DOTTOR STRANAMORE D'ISRAELE CON UN’OFFENSIVA DIPLOMATICA SOTTO TRACCIA: SONO STATI I SERVIZI A STELLE E STRISCE AD AVVISARE KHAMENEI CHE NASRALLAH ERA NEL MIRINO DI TEL AVIV (LA GUIDA SUPREMA HA AVVISATO IL CAPO DI HEZBOLLAH, CHE NON HA ASCOLTATO) E AD ALLERTARE ISRAELE CHE I RAZZI STAVANO PARTENDO DA TEHERAN… - VIDEO