SPREAD BTP-BUND A 326 PUNTI - PARTENZA PIATTA DELLE BORSE EUROPEE ATTENTE ALL'ACCORDO TRA LA TROIKA E ATENE: MILANO +0,13% - GIU' TENARIS (-1,5) E MEDIASET (-1%) - FED: “CRESCITA MODERATA, TASSI ECCEZIONALMENTE BASSI FINO A META' 2015” - DAIMLER COME GOOGLE, PER ERRORE PUBBLICATI I CONTI IN ANTICIPO - L’ARGENTINA NON PAGA NEANCHE LE SPESE D’ARBITRATO PER I TANGO-BOND - LA “ROYAL BANK OF SCOTLAND” PAGA AL NEVADA UNA MULTA DI 42,5 MLN $ PER CHIUDERE UN'INCHIESTA SULLE SUE ATTIVITÀ AI TEMPI DEI SUBPRIME…

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1 - CRISI: SPREAD BTP-BUND APRE IN CALO A 326 PUNTI
(ANSA) -
Il differenziale tra i Btp e il Bund apre a 326,2 punti, in leggero calo rispetto ai 328 punti toccati ieri in chiusura. Il rendimento del decennale italiano si posiziona al 4,8%. I bonos spagnoli vedono lo spread scendere a 398 punti.

SpreadSpread

2 - BORSA: AVVIO PIATTO IN EUROPA, GIU' TENARIS (-1,5) E MEDIASET (-1%)...
Radiocor -
Partenza piatta sui mercati azionari europei attenti all'accordo tra la troika e Atene ma anche focalizzati sulla stagione delle trimestrali. Parigi segna l'avvio piu' convincente con il +0,2% del Cac40, mentre Milano guadagna lo 0,13% nel Ftse Mib e lo 0,10% nel Ftse All Share. Pressione su Tenaris (-1,5%) e Mediaset (-1%) dopo la pubblicazione dei conti della controllata spagnola Mediaset Espana. Bene il lusso con il +1,4% di Ferragamo e il +1,1% di Luxottica. In positivo i bancari guidati da Mps (+0,86%) e Popolare di Milano (+0,8%). Sul mercato valutario, euro riparte verso quota 1,30 sul dollaro a 1,2996 dagli 1,2972 di ieri sera. La moneta unica si rafforza a 104,13 yen (103,49). Il barile di petrolio si apprezza a 86,14 dollari.

COLOGNO MONZESECOLOGNO MONZESE

3 - FED: CRESCITA MODERATA, TASSI ECCEZIONALMENTE BASSI FINO A META' 2015...
Radiocor -
L'economia americana 'ha continuato ad espandersi a un passo moderato' negli ultimi mesi, mentre la crescita dell'occupazione 'e' s tata lenta' e 'il tasso di disoccupazione e' rimasto elevato'. E' quanto si legge nel comunicato con cui il Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve, ha spiegato la decisione di lasciare i tassi di interesse a un range tra lo 0 e lo 0,25%, il minimo storico a cui erano stati portati nel dicembre 2008. Come previsto, la Banca centrale americana ha detto che manterra' il costo del denaro 'a livelli eccezionalmente bassi almeno fino alla meta' del 2015' e che proseguira' con le misure di stimolo all'economia (acquisto bond e operazione Twist). Le azioni andranno avanti 'per un tempo considerevole' anche dopo che la ripresa si sara' rafforzata.

Federal Reserve logoFederal Reserve logo

4 - AUTO: DAIMLER COME GOOGLE, PUBBLICATI CONTI PER ERRORE IN ANTICIPO...
Radiocor -
La frenesia da trimestrale ha fatto un'altra vittima. Dopo lo scivolone clamoroso di Google, anche il produttore tedesco di auto Daimler ha pubblicato questa sera in anticipo i risultati per il terzo trimestre che sarebbero dovuti essere comunicati al mercato solo domani. Alle 18.40 la Daimler ha inviato una mail ai giornalisti del settore con inclusi i dati sull'ultimo trimestre e sui primi nove mesi dell'anno. Pochi minuti dopo il gruppo ha inviato una mail chiedendo ai giornalisti di ignorare il comunicato in quanto si tratterebbe di risultati ancora preliminari.

DaimlerDaimler

5 - ARGENTINA IN «DEFAULT» ANCHE SULLE SPESE ARBITRALI...
My.L. per il "Sole 24 Ore" -
Sono passati sette anni da quando la Task Force Argentina (Tfa), l'associazione fondata e finanziata da 461 banche italiane per tutelare gli interessi dei risparmiatori truffati dai Tango bond, ha avviato un arbitrato internazionale all'Icsid contro la Repubblica Argentina. L'obiettivo del presidente Nicola Stock è di ottenere, per i 60mila risparmiatori che hanno aderito all'iniziativa, il rimborso integrale delle obbligazioni argentine finite in default nel lontano 2001.

Da allora sono passati 11 anni. Sette dall'avvio dell'arbitrato. E di sicuro ne passerà almeno un altro, visto che la stessa Tfa si aspetta una decisione da parte dell'Icsid nel 2013. Nel frattempo la Tfa si è dovuta accollare le spese arbitrali: ieri ha comunicato di avere pagato anche quelle a carico dell'Argentina, che si è rifiutata di farlo. La speranza è che siano soldi spesi bene. Che l'Icsid alla fine dia ragione ai risparmiatori. Altrimenti oltre al danno degli anni passati invano, resterà anche la beffa delle spese che l'Argentina non ha voluto pagare.

Bank Of ScotlandBank Of Scotland

6 - ESPERIENZA USA A CARO PREZZO PER RBS...
N.D.I per il "Sole 24 Ore" -
Tra le varie autorità Usa che indagano su Royal Bank of Scotland, lo stato del Nevada è il primo a incassare. Rbs ha pagato una multa di 42,5 milioni di dollari per chiudere un'inchiesta sulle sue attività ai tempi della bolla dei mutui subprime. Tra il 2004 e il 2007 Rbs aveva aggregato e venduto portafogli di crediti decisamente a rischio per oltre 100 miliardi di dollari.

Il denaro andrà a risarcire le vittime di quelle che le autorità del Nevada hanno definito pratiche finanziarie «spericolate e ingannevoli». Per Rbs è solo l'inizio: la banca britannica è sotto inchiesta negli Usa anche per presunte violazioni delle sanzioni contro l'Iran e per la manipolazione del Libor, il tasso interbancario. Si prevede che a breve pagherà multe ben più salate di quella versata ieri: saranno centinaia e non decine di milioni di dollari.

DE MAGISTRIS ALLO STADIODE MAGISTRIS ALLO STADIO

7 - MOODY'S DECLASSA LA «SPAZZATURA» DI NAPOLI...
Fa.P. per il "Sole 24 Ore" -
Si fa sentire sempre di più l'aria della spazzatura a Napoli, non quella accumulata per strada in tempi non lontani, ma quella finanziaria. Ieri Moody's ha infatti messo sotto osservazione il rating di Ba1 (già a livello spazzatura) della città partenopea per un futuro ulteriore declassamento. La decisione è stata presa dopo che sono venuti alla luce, nel bilancio 2011, 430 milioni di cosiddette entrate dubbie, cioè residui attivi quali la tassa rifiuti accumulati negli anni e che non verranno con ogni probabilità mai incassati.

È l'opera di pulizia di bilancio effettuata dal sindaco De Magistris che però si rivela beffardamente un autogol, dato che con meno entrate non può che indebolirsi il merito di credito della città. Quei 430 milioni sono un terzo del budget operativo del Comune che d'altra parte poggia, secondo le valutazioni di Moody's su un debito diretto a fine 2011 di 1,63 miliardi che equivale al 131% dei ricavi operativi della città e al 160% se si includono le partecipazioni nelle società del Comune. AAA nuove entrate cercasi sotto il Vesuvio.

8 - MORNING NOTE...
Radiocor

CDA (approvazione dati contabili) - Luxottica, Indesit Company

Milano - presentazione di 'Cantiere del '900. Gallerie di Piazza Scala'. Partecipa, tra gli altri, Giovanni Bazoli, presidente cds Intesa Sanpaolo.

Milano - nell'ambito del ciclo di incontri Ispi 'Europa. Lo sguardo oltre la crisi', incontro 'Obiettivo sviluppo. Come far ripartire l'economia?'. Partecipa, tra gli altri, Piergaetano Marchetti, Fondazione Corriere della Sera.

Roma - forum Infrastrutture 2012 'Programmazione strategica, priorita' di investimento e strumenti finanziari per il rilancio delle Infrastrutture', promosso da Business International. Partecipano tra gli altri, Franco Bassanini, Pietro Ciucci, Sergio Santoro

Roma - conferenza stampa per la presentazione dell'Osservatorio Censis-Confcommercio su clima di fiducia di imprese e famiglie con il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli

Roma - audizione del presidente della Consob, Giuseppe Vegas, in commissione Finanze della Camera

CRISI: Draghi passa l'esame di Berlino. Vicino l'accordo su Atene (dai giornali). Governo battuto alla Camera, contributi dai redditi piu' alti (dai giornali). 'Tagliamo le tasse sul lavoro'. La richiesta di Pd, Pdl e industriali. Palazzo Chigi apre (dai giornali)

CDP: Cassa depositi, si' a Fintecna (dai giornali). Il ruolo delle fondazioni bancarie (La Repubblica, pag. 30)

UNIPOL: Si allarga l'indagine sull'Isvap (Il Sole 24 Ore, pag. 30). Cimbri prende tempo sugli immobili Fonsai (Il Giornale, pag. 24)

PIRELLI: Le ragioni dello scontro Tronchetti-Malacalza (Il Sole 24 Ore, pag. 29)

FINMECCANICA: 'Cosi' Berlusconi impose Lavitola a Fincantieri' (La Repubblica, pag. 21) E il governo pensa gia' al successore di Orsi (La Repubblica, pag.21)

AUTO: Parigi salva Peugeot, la Ford taglia 4300 posti in Belgio. Calo record per Volkswagen (dai giornali). L'assalto dei russi alle nostre auto d'epoca (Repubblica, pag.23)

BOFA: Gli Stati Uniti contro Bank of America, maxi frode sui mutui tossici (Il Sole 24 Ore, pag.30)

ALITALIA: Svolta nei conti, utile operativo a 50 milioni (Il Messaggero, pag.18)

ITALCEMENTI: investe 150 milioni nella cementerai di Rezzato (dai giornali)

EDITORIA: Gli editori europei alleati contro la strapotere di Google (dai giornali). Facebook alla ricerca della ricetta per attirare pubblicita' sui dispositivi mobili (dai giornali). Piccolissimi Google crescono (Corriere della Sera, pag. 39)

MONTEZEMOLO: 'Non mi candido, aiutero' i giovani e lascio Italo' (dai giornali)

MICROSOFT: L'Ue minaccia una nuova maximulta (Il Giornale, pag. 23)

SALMOIRAGHI: Sfida Italia-Francia per la cessione (Il Sole 24 Ore, pag.32)

 

 

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