SPREAD BTP-BUND APRE IN CALO A 262,5 PUNTI - AVVIO DEBOLE PER LE BORSE EUROPEE: MILANO -0,67% - SCENDE MPS (-4,8%), IN RIALZO MEDIASET (+0,8%) - IL GIAPPONE HA REGISTRATO NEL 2012 UN DEFICIT COMMERCIALE RECORD DI 6.927,3 MILIARDI DI YEN - APPLE: PRIMO TRIMESTRE DA RECORD MA IL TITOLO SUBISCE UN -10% IN AFTER-HOURS - PRESIDENZA INDESIT, UNA POLTRONA PER TRE…

Condividi questo articolo


SpreadSpread

1 - SPREAD BTP-BUND APRE IN CALO A 262,5 PUNTI
(ANSA) - Il differenziale tra il Btp e il Bund tedesco a 10 anni apre in calo a 262,5 punti (265 alla chiusura di ieri) con un rendimento al 4,1%.

2 - BORSA: AVVIO DEBOLE DOPO APPLE, MILANO ANCORA TRAVOLTA DA MPS
Radiocor - Avvio debole per le Borse europee, nonostante nella notte Wall Sreet sia salita ai massimi da cinque anni, spinta dai buoni risultati pubb licati dalle imprese. Apple, pero', nonostante i conti record del primo trimestre ha deluso gli investitori, soprattutto per quanto riguarda le stime sul secondo trimestre. A Milano il Ftse Mib cede lo 0,67%, mentre Parigi arretra dello 0,34% e Madrid lo 0,22%. Se Francoforte va giu' di mezzo punto percentuale, Londra perde lo 0,1%.

A Piazza Affari l'attenzione e' ancora puntata sulle azioni di Banca Mps, travolte dalla bufera dello scandalo dei contratti derivati siglati nel 2009 con Nomura, che porteranno a depennare almeno 220 milioni di euro dal bilancio 2012. I titoli, che in prima battuta non sono riusciti a far prezzo, cedono il 4,8%, trascinando al ribasso anche le altre azioni bancarie. Sono invece in rialzo le Mediaset (+0,8%), a dispetto dei dati sulla raccolta pubblicitaria pubblicati la vigilia da Nielsen. Sul fronte dei cambi, l'euro passa di mano a 1,3293 dollari (1,329 ieri), mentre il petrolio (Wti) guadagna un lieve 0,2% attestandosi a 95,46 dollari al barile.

CATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOCATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANO

3 - BORSA TOKYO: +1,28% NIKKEI DOPO TRE SEDUTE GIU',YEN TORNA A SCENDERE
Radiocor - Chiusura in deciso rialzo per la Borsa di Tokyo che, dopo tre sedute all'insegna della debolezza, e' salita dell'1,28% grazie a un nuovo c alo dello yen. Al termine della seduta l'indice Nikkei e' salito fino a 10.620,87 punti, mentre il piu' ampio indice Topix ha guadagnato l'1,11% a 897,62 punti. Il volume delle transazioni e' stato ancora una volta molto elevato, con 3,3 miliardi di titoli scambiati sul mercato principale.

BORSA tokyoBORSA tokyo

A spingere gli acquisti il nuovo calo dello yen, con il dollaro salito ben oltre gli 89 yen e l'euro oltre i 119 yen, con gli investitori che sono tornati a puntare sulle societa' esportatrici. Alla base di questo nuovo indebolimento della divisa giapponese, dopo due giorni di rialzi, le dichiarazioni del vice ministro delle Finanze, Takehiko Nakao, che ha detto al Wall Street Journal che il Giappone 'sta monitorando da vicino i movimenti sul mercato valutario ed e' pronto a intraprendere le azioni necessarie'.

monte dei paschi di sienamonte dei paschi di siena

4 - GIAPPONE: RECORD DEFICIT COMMERCIALE 2012, IL PRIMO 'ROSSO' CON UE
Radiocor - Il Giappone ha registrato nel 2012 un deficit commerciale record di 6.927,3 miliardi di yen (pari a 58 miliardi di euro) e poche sono le prospettive di una rapida e decisiva inversione di tendenza nel trend del deficit, lasciando a Tokyo solo la possibilita' di procedere con gli sforzi per rilanciare l'economia in difficolta'. I dati mostrato che il Giappone ha toccato un deficit record con la Cina (a 3.521 miliardi di yen) e il primo rosso da sempre con l'Europa (a 139,7 miliardi di yen). L'anno passato il deficit commerciale e' quasi triplicato rispetto al disastroso 2011.

GIUSEPPE MUSSARI P ABIGIUSEPPE MUSSARI P ABI

5 - CINA: HSBC, PMI MANIFATTURIERO SALE SU MASSIMI DA DUE ANNI
Radiocor - L'espansione della produzione manifatturiera in Cina nel mese di gennaio e' stata la piu' alta su base mensile da due anni, secondo l'indicatore provvisorio diffuso oggi da Hsbc. L'indice Pmi e' salito infatti a 51,9 punti dai 51,5 di dicembre. Un indice superiore a 50 indica espansione dell'attivita', mentre al di sotto indica una contrazione. Questo aumento dell'indicatore 'per il quinto mese consecutivo al livello piu' alto da due anni indica una buon inizio di 2013', ha detto il capo economista per la Cina di Hsbc, Qu Hongbin. 'Nonostante la domanda stagnante dall'estero - ha aggiunto - la ricostituzione degli stock dovrebbe rafforzare la ripresa dell'economia cinese nei prossimi mesi'.

6 - APPLE: PRIMO TRIM. DA RECORD MA DELUDE ANALISTI, -10% IN AFTER-HOURS
Radiocor - Apple, nonostante numeri record, non ce l'ha fatta a soddisfare le attese degli analisti sui conti del primo trimestre, generalmente il piu' redditizio per il gruppo e nel quale sono stati lanciati l'iPhone 5, l'iPad mini e un Mac rivisto per attrarre piu' consumatori. Proprio per questo il gruppo, che ha pubblicato i risultati ieri a mercati chiusi, e' arrivato a perdere oltre il 10% nell'after-hours.

Il timore e' che il dominio incontrastato del gruppo - che aveva abituato gli esperti a superare anche le aspettative piu' esigenti - stia per finire, con rivali come Samsung Electronics che guadagnano sempre piu' terreno e costi di produzione in salita. Nel primo trimestre fiscale del 2013 terminato lo scorso 29 dicembre e lungo 13 settimane, la societa' con sede a Cupertino (California) ha registrato un doppio record, quello sugli utili netti e sui ricavi.

MPS LINGRESSO DI ROCCA SALIMBENI SEDE DEL MONTE DEI PASCHI DI SIENAMPS LINGRESSO DI ROCCA SALIMBENI SEDE DEL MONTE DEI PASCHI DI SIENA

Sul primo fronte, sono stati registrati 13,1 miliardi di dollari, pari a 13,81 dollari per azione. Nell o stesso periodo dell'anno prima, lungo pero' 14 settimane, Apple aveva messo a segno utili per 13,06 dollari per azione. Il risultato ha saputo battere le attese del mercato, ferme a 13,48-13,58 dollari. Per quanto riguarda i ricavi, Apple e' arrivata a quota 54,5 miliardi di dollari contro quota 46,3 miliardi dello stesso periodo del 2011. La cifra attesa dagli analisti era a 55 miliardi di dollari. In media, ogni settimana il gruppo ha in pratica visto ricavi per 4,2 miliardi contro i 3,3 miliardi dell'anno prima. Per il secondo trimestre Apple prevede un fatturato inferiore alle stime del mercato.

MediasetMediaset

7 - PRESIDENZA INDESIT, UNA POLTRONA PER TRE
S.Fi. per il "Sole 24 Ore" - A Fabriano, il futuro di Indesit sembra più chiaro. La famiglia Merloni, storica fondatrice del colosso italiano degli elettrodomestici, ha risolto le tensioni interne dei mesi scorsi. È stata Maria Paola, una delle figlie del patron Vittorio, ad annunciarlo, ventilando la nomina di un nuovo presidente la prossima primavera: all'assemblea, quando andrà nominato un nuovo cda, l'attuale presidente Andrea, fratello di Maria Paola, sarebbe disposto a fare un passo indietro.

Chi gli potrebbe succedergli? È già circolato il nome di un possibile candidato: Mario Consiglio. Ma quello del 75enne super-consulente aziendale, definito molto vicino alla famiglia, non è il solo: rumors di mercato riferiscono di altre candidature, quelle di Francesco Caio e Paolo Monferino. Il primo è una vecchia conoscenza di Indesit: è stato l'ad negli anni d'oro del boom, il manager che fece fare il salto dimensionale alla "vecchia" Ariston e siede ancora in cda.

XI JINPING jpegXI JINPING jpeg

Attualmente Caio è in Avio, ma ora che la società ingegneristica è stata venduta il suo mandato può ritenersi in quache modo chiuso. Ma da Avio fanno sapere che l'ipotesi è altamente improbabile visto che il closing della vendita a Ge è previsto per giugno e l'assemblea di Indesit sarà a maggio. Anche l'altro nome, Monferino, non è uno sconosciuto: pure lui siede nel board di Fabriano e vanta un cursus honorum da manager d'industria: è stato ad di Case New Holland (ora Fiat Industrial).

logo applelogo apple

8 - IMI E LAZARD FIRMANO LA PACE DEI TRASFORMATORI
C.Fe. per il "Sole 24 Ore" - Viene giudicata sul mercato la Ferrari italiana dei trasformatori per la produzione di energia elettrica e in quelli speciali per l'industria siderurgica. Il gruppo Tamini di Melegnano è uno dei gioielli italiani del settore, un'azienda familiare che per anni ha macinato utili soprattutto all'estero: con una generazione di cassa che, fino a qualche anno fa, toccava i 45 milioni di euro.

Per fare un esempio la Tamini ha realizzato la macchina più grande del mondo per la siderurgia, attualmente impiantata in Turchia. Insomma, una storia perfetta di media imprenditoria che, alcuni anni fa, malgrado i continui successi del business, ha dovuto lasciare il passo a un braccio di ferro in tribunale tra i due soci della società, cioè l'amministratore delegato Luciano Tamini e suo nipote Carlo Pavese Tamini.

Il gruppo, che conta oltre 600 dipendenti, è così entrato in una spirale di lotta fra parenti azionisti, fatta di carte bollate e di ricorsi davanti al giudice: per arrivare all'istanza davanti alla sezione civile del tribunale di Lodi per lo scioglimento della società con il rischio concreto della liquidazione. Fino alle vicende di questi ultimi giorni. Zio e nipote provano a riparlarsi. Nominano due consulenti finanziari per poter cercare una via d'uscita a sette anni di litigi: da una parte Banca Imi e dall'altra Lazard. Viene deciso di cedere l'azienda. Per la Ferrari dei trasformatori si apre così la strada del compratore straniero.

LOGO INDESITLOGO INDESIT

9 - MORNING NOTE...
Radiocor

Milano: 'Prospettive per l'anno in corso', incontro organizzato da Aiaf - Associazione Italiana degli Analisti Finanziari. Partecipa, tra gli altri, Roberto Nicastro, d.g. Gruppo UniCredit.

Milano: nell'ambito del ciclo di incontri 'L'Italia e la politica internazionale. Nuove responsabilita' o rischio di marginalizzazione', incontro con Marco Tronchetti Provera, presidente e a.d. Pirelli.

Milano: presentazione della nuova campagna Adv 'Barilla Dove c'e' pasta c'e'...'. Partecipa, tra gli altri, paolo Barilla, vice presidente Barilla. - Milano: Uk-Italy Business Awards 2012. Partecipa, tra gli altri, Raffaele Jerusalmi, ceo Borsa Italiana; e' prevista la partecipazione di Corrado Passera, ministro Sviluppo Economico.

LOGO BANCA IMILOGO BANCA IMI

- Roma: 'La sfida della sostenibilita'': il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini e Giuseppe Sciarrone, amministratore delegato di Ntv, viaggeranno da Roma a Bologna su Italo. Nel viaggio verso Roma, sara' presente Oscar Farinetti, presidente di Eataly.

Davos: prosegue il 'World Economic Forum'. Alle ore 9,15 intervento di Mario Greco, ceo Generali. Alla stessa ora incontro 'G20 Outlook'. Partecipa, tra gli altri, Dmitry Medvedev, primo ministro Federazione Russa. Alle ore 11,00 sessione plenaria 'Eurozone Crisis - The Way Forward'. Partecipa, tra gli altri, Mario Monti, presidente del Consiglio. Alle ore 14,45 Dischma workshop 'Rebuilding Europe's Competitiveness'. Partecipa, tra gli altri, Corrado Passera, ministro dello Sviluppo Economico. Alle ore 14,15 intervento della cancelliera tedesca Angela Merkel alla sessione plenaria. I lavori proseguono fino al 27 gennaio.

CRISI: Fmi taglia le stime sull'Italia, pil a -1% nel 2013 (dai giornali). Montanino (Fmi): 'La chiave del rilancio e' la ripresa del credito' (La Stampa, pag. 4). Piano di Confindustria per lo sviluppo, 40 ore in piu', pagate il doppio (dai giornali). L'export extra Ue migliore di sempre (Il Sole 24 Ore, pag. 35). Esodati, tensione tra Inps e Fornero per il caso dei 150mila (dai giornali). Tetto al debito Usa sospeso fino a maggio (dai giornali). Tokyo nazionalista apre la disfida delle valute (Corriere della Sera, pag.2 e 3)

MPS: Affonda in Borsa dopo lo scandalo derivati, azione di responsabilita' in arrivo. Bankitalia: siamo stati ingannati (dai giornali). Viola: 'La pulizia e' conclusa, alla fine saremo piu' sani' (Il Messaggero, pag. 5). Le banche italiane: 'Non abbiamo prodotti speculativi in portafoglio' (Il Sole 24 Ore, pag. 22)

INTESA: Cucchiani, 'Abbiamo in casa tutto il funding del 2013'. Intervista (Il Sole 24 Ore, pag. 27)

COMPAGNIE AEREE: Slot Fiumicino-Linate, EasyJet puo' volare. Il Consiglio di Stato ha bocciato il ricorso Alitalia (dai giornali)

CAMFIN: Faro del mercato sulle mosse dei Malacalza (Il Sole 24 Ore, pag. 25)

UNIPOL-FONSAI: Previsti fino a 2mila esuberi (dai giornali)

ILVA: In 9mila rischiano la cassa integrazione (dai giornali)

ANSALDO ENERGIA: Tempi piu' lunghi per la cessione (Il Sole 24 Ore, pag.26)

FINCANTIERI: Perfezionato l'acquisto di Stx Osv (Il Messaggero, pag. 15)

SEA: Incontro Comune- F2i (Il Sole 24 Ore, pag. 25)

AUTOGRILL: Verso la separazione di ristorazione e duty free (La Repubblica, pag.24)

INDESIT: Presidenza, una poltrona per tre (Il Sole 24 Ore, pag. 25)

RICHARD GINORI: Nuovo bando per il 20 febbraio (Corriere della Sera, pag. 31)

SIAE: Le forbici dei commissari, dimezzati gli stipendi d'oro (Corriere della Sera, pag. 29)

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VESPA, CHI ERA COSTUI? INDIGNATA LETTERINA DI "BRU-NEO" A DAGOSPIA: “IERI SERA AL PALAZZO DEI CONGRESSI HO ABBANDONATO LA CELEBRAZIONE DEI 100 ANNI DELLA RADIO E DEI 70 DELLA TELEVISIONE, INDIGNATO PER IL TRATTAMENTO RISERVATO A ‘PORTA A PORTA’. ACCANTO ALL'OMAGGIO A MONUMENTI COME ZAVOLI E PIERO ANGELA, SONO STATI RICORDATI ‘MIXER’ E ‘CHI L’HA VISTO’. MA NON UNA PAROLA, NÉ UNA IMMAGINE, SUI 30 ANNI DI PORTA A PORTA” - FATTE LE NOMINE, VESPA NON SERVE PIÙ? È STATO UN GENTILE CADEAU DA PARTE DI CHI È STATO ESTROMESSO? CHI C'È DIETRO? È MAI POSSIBILE CHE LA SCALETTA DI UN PROGRAMMA COSÌ IMPORTANTE, CHE CELEBRA UN SECOLO DI RAI, NON ABBIA AVUTO L’IMPRIMATUR DELL’AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA RAI, GIAMPAOLO ROSSI?

PERCHÉ GIORGIA MELONI È COSÌ INCAZZATA CON LA DISGRAZIATA "TALPA" CHE HA SPIFFERATO IL BLITZ SULLA CONSULTA DI MARTEDÌ PROSSIMO? LA DUCETTA SPERAVA DI COGLIERE DI SORPRESA L'OPPOSIZIONE E SPIANARE LA STRADA AL SUO CONSIGLIERE GIURIDICO, FRANCESCO SAVERIO MARINI. GIUSTO IN TEMPO PER IL 12 NOVEMBRE, QUANDO LA CORTE COSTITUZIONALE POTREBBE BOCCIARE L'AUTONOMIA LEGHISTA, CON GRANDE GIUBILO DELLA SORA GIORGIA: SE COSÌ FOSSE, SALTEREBBE IL REFERENDUM CHE NON LA FA DORMIRE LA NOTTE (GLI ITALIANI SONO CONTRARI) - ANCHE FORZA ITALIA HA CHIAMATO IN ADUNATA I SUOI, MA LA LEGA NO. E TE CREDO...

DAGOREPORT - LA FINANZIARIA È UN INCUBO PER IL GOVERNO CAMALEONTE DI GIORGIA MELONI: GRAVATA DAGLI OBBLIGHI EUROPEI SUL DEBITO PUBBLICO, CHE ANDRÀ SFORBICIATO DI ALMENO 12 MILIARDI L’ANNO, E DA UNA CRESCITA STRIMINZITA – EPPURE IL PNRR PIÙ DOVIZIOSO D’EUROPA (QUASI 200 MILIARDI) DOVEVA GARANTIRCI CRESCITA COSTANTE E SOPRA AL 3%. COS’È ANDATO STORTO? TUTTO: IL PIANO È STATO MAL SPESO E PEGGIO INVESTITO. E CON IL TRASLOCO DEL MINISTRO FITTO, CHE HA GIÀ PORTATO ARMI E BAGAGLI A BRUXELLES IN VISTA DELL’ESAME DELL’EUROPARLAMENTO, LA SITUAZIONE POTRÀ SOLO PEGGIORARE. LA MELONA INFATTI VUOLE DIVIDERE IL PORTAFOGLIO TRA CIRIANI E MUSUMECI, NON CERTO DUE FENOMENI DI EFFICIENZA E GESTIONE…

DAGOREPORT – APPROFITTANDO DEL ''VUOTO DI POTERE'' ALLA CASA BIANCA, NETANYAHU STA SERIAMENTE PENSANDO DI COLPIRE TEHERAN - SE DOVESSE ATTACCARE, LA RISPOSTA DELLA MACCHINA BELLICA DI KHAMENEI NON SARA' PIU' DIMOSTRATIVA PERCHE' ISRAELE VERREBBE COLPITA NON SOLO DALL'IRAN MA ANCHE DA SIRIA, IRAK, YEMEN, LIBANO, GAZA, CISGIORDANIA - GLI AMERICANI PROVANO A FRENARE LA FOLLIA DEL DOTTOR STRANAMORE D'ISRAELE CON UN’OFFENSIVA DIPLOMATICA SOTTO TRACCIA: SONO STATI I SERVIZI A STELLE E STRISCE AD AVVISARE KHAMENEI CHE NASRALLAH ERA NEL MIRINO DI TEL AVIV (LA GUIDA SUPREMA HA AVVISATO IL CAPO DI HEZBOLLAH, CHE NON HA ASCOLTATO) E AD ALLERTARE ISRAELE CHE I RAZZI STAVANO PARTENDO DA TEHERAN… - VIDEO