- SPREAD BTP-BUND IN RIALZO A 327 PUNTI -

Il caos a Cipro rallenta le borse europee: Milano -0,2% - Positive Finmeccanica (+0,6%), Ansaldo (+0,6%) e Azimut (+0,57%), scendono Ubi Banca (-1,46%) e Banco Popolare (-0,9%) - Moody's conferma i rating sul debito Generali - I dividendi per il Banana arrivano da Ennio Doris…

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1 - SPREAD BTP-BUND IN RIALZO A 327 PUNTI
(ANSA) - Lo spread fra Btp e Bund tedeschi è in rialzo in avvio di giornata a 327 punti (323 ieri sera). Il rendimento del titolo decennale è al 4,62%.

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2 - BORSA: AVVIO INCERTO CON OCCHI SU CIPRO, MILANO IN CALO DELLO 0,2%
Radiocor - Avvio di seduta debole per le Borse europee ancora penalizzate dai timori legati a Cipro, che del resto gia' si erano fatti sentire sull'andamento delle Piazze asiatiche. A Milano, il Ftse All Share cede lo 0,23% e il Ftse Mib lo 0,25%. In lieve calo anche Francoforte (-0,16%), Londra (-0,11%) e Parigi (-0,09%). Tra le blue chip di Piazza Affari, balza Ferragamo (+3,22%) dopo i conti 2012 pubblicati ieri a mercato chiuso.

Positive anche Finmeccanica (+0,6%), Ansaldo (+0,6%) e Azimut (+0,57%), mentre perdono terreno alcuni titoli che ieri si erano messi in luce tra i migliori come Ubi Banca (-1,46%) e Banco Popolare (-0,9%). Sul mercato dei cambi, euro stabile contro il dollaro a 1,2910 da 1,2921 ieri, mentre la moneta unica perde terreno nei confronti dello yen, a 122,22 da 122,92. Il dollaro/yen e' a 94,67 (95,13). Poco mosso infine il prezzo del petrolio: il future maggio sul wti segna +0,15% a 92,59 dollari al barile.-

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3 - BORSA TOKYO: CHIUDE IN CALO (-2,35%) PESANO CRISI CIPRO E RIALZO YEN
Radiocor - La borsa di Tokyo ha chiuso oggi in calo del 2,35% a causa delle preoccupazioni per la situazione finanziaria di Cipro e il rialzo de llo yen rispetto alle valute principali. A fine seduta l'indice Nikkei dei 225 titoli guida e' sceso di 297,16 punti a quota 12.338,53. Il calo, nell'intera settimana, e' stato di circa l'1,2%. L'indice piu' ampio Topix e' sceso dell'1,85% a 1.038,57 punti.

L'attivita' e' stata molto significativa con 2.880 milioni di titoli scambiati sul mercato principale. I valori della borsa di Tokyo sono stati recentemente rafforzati dalle prospettive di un ulteriore allentamento monetario in Giappone con il successivo calo dello yen nei confronti del dollaro e l'euro, ma le preoccupazioni sulla situazione a Cipro tendono a pesare sull'euro e lo yen.

borsa tokyoborsa tokyo

4 - GENERALI: MOODY'S CONFERMA I RATING SUL DEBITO
Radiocor - Moody's ha confermato i rating Baa2 sul debito senior, Baa3 sul debito subordinato e Ba1 sul debito privilegiato delle Generali, con outlook negativo. La conferma del merito di credito arriva al termine dell'esame iniziato il 18 dicembre, dopo l'annuncio della riorganizzazione delle attivita' italiane, con la costituzione di Assicurazioni Generali Italia, cui saranno trasferite le attivita' assicurative detenute finora dalla spa, cui fara' capo la riassicurazione infragruppo.

Moody's e' giunta alla conclusione che tale riorganizzazione non indebolira' la protezione dei creditori della capogruppo triestina. In particolare l'agenzia si aspetta che il livello di cash flow della holding restera' pressoche' invariato, anche se in certa misura di minore qualita' in quanto piu' dipendente dai dividendi delle controllate, rispetto a un proprio flusso di cash flow.

finmeccanicafinmeccanica

Inoltre la holding continuera' a beneficiare dei dividendi di Generali Assicurazioni Italia e delle control late estere, oltre che del cash flow che derivera' dalla maggiore centralizzazione delle attivita' riassicurative e quindi i creditori continueranno a beneficiare della diversificazione geografica del gruppo e in particolare beneficeranno dei fondamentali di credito delle controllate in Germania e Francia.

5 - FININVEST, PER FORTUNA CHE ENNIO DORIS C'È
S.Fi. per il "Sole 24 Ore" - Per fortuna che Ennio (Doris) c'è. Che il patron di Mediolanum e Silvio Berlusconi siano legati da una profonda amicizia, anche personale, è cosa risaputa. Solo che quest'anno l'affetto di Ennio, che lanciò negli Anni '80 la rete Programma Italia ed è diventato un colosso finanziario grazie al sostegno di Berlusconi, si concretizzerà in un assegno da circa 60 milioni di euro. È la quota-parte del monte dividendi che Mediolanum pagherà ai suoi azionisti, e quindi anche alla Fininvest che della società detiene il 35 per cento. È letteralmente manna dal cielo.

LOGO ANSALDOLOGO ANSALDO

Per Fininvest il 2013 sarà un anno di magra,per colpa della crisi dell'editoria e della pubblicità: Mondadori, sotto il peso di 160 milioni di perdite, non pagherà cedole. Un copione analogo è atteso, la settimana prossima, per Mediaset: il colosso tv per la prima volta nella sua storia probabilmente chiuderà in rosso e in ogni caso il mercato non si attende dividendi. Con le due principali aziende di famiglia messe a dieta ferrea, l'unica cedola per la holding di casa Berlusconi è appunto quella di Mediolanum. La diversificazione fuori dall'editoria, cartacea e televisiva, per il Biscione, è stata una scelta oculata .

LOGO AZIMUTLOGO AZIMUT

6 - CON IP CLEANING TEST PER IL PRIVATE EQUITY
C.Fe. per il "Sole 24 Ore" - In un mercato del private equity ormai abbastanza depresso, le operazioni si contano con il contagocce. Così, quando si profila all'orizzonte una transazione, sul mercato si crea un certo fervore. È il caso della vendita della Ip Cleaning, primario operatore mondiale nella produzione di attrezzature e macchinari per la pulizia: oggi l'azienda è nel portafoglio dei fondi di Synergo, che ne controlla più del 90 per cento.

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Ip Cleaning è infatti eredità delle partecipazioni di Sofipa e di Bs Private Equity, le due Sgr poi confluite nel perimetro della società guidata da Paolo Zapparoli.
L'asta sull'azienda partirà fra qualche giorno e un incarico in questa direzione sarebbe stato affidato a Lazard. Tra i potenziali compratori ci potrebbero essere altri fondi e gruppi industriali. Sarà un modo per verificare la vitalità del mercato del private equity, che sta cercando affannosamente un rilancio.

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7 - COPPOLA E LA DENUNCIA ALL'AGENZIA DELLE ENTRATE
A.Gal. per il "Sole 24 Ore" - Scivolato sull'ultima rata-monstre del suo accordo fiscale con l'erario (51 milioni di euro sui 211 concordati per il piano di rientro), Danilo Coppola gioca la carta giudiziaria contro l'agenzia delle Entrate. Il protagonista dell'indimenticata estate del 2005 (quella dei "furbetti del quartierino") ha infatti annunciato il deposito di una denuncia-querela contro l'agenzia diretta da Attilio Befera per il reato, nientemeno, di estorsione.

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Motivo, l'indisponibilità dell'agenzia di frazionargli, rateizzandolo, l'ultimo pagamento dell'accordo fiscale, per il quale Coppola aveva pronti "cash" solo 36 milioni dei 51 ancora dovuti, e a suo tempo già rateizzati. Difficile prevedere se qualche giudice possa trovare fondamento giuridico all'iniziativa dell'immobiliarista, che comunque con sapiente uso delle comunicazione ieri si è prontamente dissociato dalla manifestazione di piazza "pro domo sua" di un centinaio di suoi dipendenti.

8 - MORNING NOTE
Radiocor

mario greco generalimario greco generali

Milano: Si riunisce il comitato nomine di Mediobanca

Milano: cda Rcs per aggiornamento su aumento di capitale

Milano: assemblea ordinaria e straordinaria Edison. Parte ordinaria: bilancio al 31/12/12, nomina Cda. Parte straordinaria: modifiche statutarie.

Cernobbio (Co): 14ma edizione del Forum Confcommercio. Alle ore 11,00 presentazione di un'analisi dell'Ufficio Studi sulla crisi economica e il mercato del lavoro. Partecipano, tra gli altri, Carlo Sangalli, presidente Confcommercio; Enrico Cucchiani, Luigi Angeletti; Raffaele Bonanni; Susanna Camusso; Elsa Fornero. Segue alle ore 14,00 il convegno 'I protagonisti del mercato e gli scenari per gli anni 2000'. Partecipa, tra gli altri, Antonio Patuelli, presidente Abi.

SILVIO BERLUSCONI jpegSILVIO BERLUSCONI jpeg

Roma: il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, comunica le sue decisioni sull'affidamento dell'incarico per la formazione del Governo.

GOVERNO: Il Quirinale verso l'incarico a Bersani (dai giornali)

DEBITI PA: 40 miliardi alle imprese (dai giornali). Squinzi: primo segnale nella giusta direzione, ora tempi rapidi (Il Sole 24 Ore, pag. 3). Tempi lunghi per i rimborsi. Monti sceglie la via prudente, dall'Ue l'ok per 70 miliardi (La Stampa, pag. 10). Ma adesso serve un decreto, Grillo e Passera divisi sui tempi (Il Corriere della Sera, pag. 13)

FininvestFininvest

ITALIA-INDIA: marcia indietro del Governo, i due maro' tornano in India (dai giornali). Terzi: 'Non rischiano piu' la pena di morte, giusto lo strappo, non mi dimetto', intervista (la Repubblica, pag.15)

CIPRO: Ultimatum Bce a Nicosia, accordo o da lunedi' stop liquidita'. Il Governo studia un altro piano (dai giornali)

ennio dorisennio doris

UNIPOL: torna utile e dividendo (dai giornali)

INTESA SAN PAOLO: trattativa sugli sportelli con Idea Fimit (Il Sole 24 Ore, pag. 28)

IOR: sotto il controllo del Vaticano, piano del Papa per la trasparenza (La Stampa, pag.19)

MEDIASET: Pier Silvio Berlusconi: Tagli e nuovi programmi per battere la crisi', intervista (La Stampa, pag. 25)

ALITALIA: tre ex impiegati 'riassunti' dal giudice (Il Giornale, pag. 22)

MONCLER: piu' vicina allo sbarco in Borsa (Il Sole 24 Ore, pag 29)

MOLESKINE: in tre giorni fa il 'tutto esaurito' per lo sbarco a Piazza Affari (Il Sole 24 Ore, pag 30)

INDUSTRIA 2015: la beffa per le imprese, le banche chiedono di rientrare delle anticipazioni concesse come normali prestiti (Il Sole 24 Ore, pag 41)

 

 

 

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